Master in Multimedia Content Design - RAI Firenze

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Il Master in Multimedia Content Design è un corso di alta formazione post-laurea organizzato dall’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con la Rai, in grado di fornire le conoscenze e gli strumenti necessari per l’inserimento qualificato nel mondo del lavoro dei digital media, in un contesto europeo e mondiale.

Logo del Master In Multimedia Content Design

Denominazione/sigla (acronimo):

Master in Multimedia Content Design (RAI Firenze - Università degli Studi di Firenze)

Anno di Fondazione/costituzione:

1998

Sede:

RAI Sede Regionale Toscana, L.go A. De Gasperi 1 – 50136 Firenze

La sede RAI di Firenze

Organi (struttura, organico, esponenti e collaboratori):

Direttore
Prof. Alberto Del Bimbo, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Università degli Studi di Firenze

Comitato ordinatore
Prof. Alberto Del Bimbo (Presidente), Prof. Pietro Pala, Prof. Marco Bertini, Ing. Gianpaolo D’Amico

Coordinamento attività tecnico-didattica

  • Interactive media – Graphic Design: Ing. Lea Landucci
  • Interactive media – Development: Dott. Andrea Ferracani
  • Video post-production – Video editing and compositing: Prof. Marco Bertini
  • Video post-production - 3D and special effects: Arch. Filippo Principi

Tutor
Arch. Filippo Principi
Dott. Michele Magnoni

Partner
RAI - Radio Televisione Italiana Università di Firenze

Docenti
Elenco docenti del Master edizione 2012/13

  • Simone Marinai: Computer science and telematics – Session 1: Computer science
  • Giorgio Cognigni: Computer science and telematics – Session 2: Internet Tools
  • Pietro Pala: Digital media – Session 1: Digital media
  • Walter Nunziati: Digital media – Session 2: Base media processing
  • Tiziano Fruet: Digital media – Session 3: Photoshop; Graphic design tools II
  • Carlo Sorrentino: New media communication – Session 1: Theory and techniques of mass communication
  • Davide Jabes e Cristina D’Addato: New media communication – Session 2: Advertising
  • Pietro Polsinelli: New media communication – Session 3: Semiotics
  • Enrico Vicario: Human computer interaction – Session 1: Human computer interaction design 
  • Maurizio Caporali: Human computer interaction – Session 2: Interaction design
  • Luca Rosati: Human computer interaction – Session 3: Information architecture
  • Andrea Ferracani: Human computer interaction – Session 4: Web languages I
  • Antonio Bernardi: Digital culture – Session 1: Digital cinema
  • Luca Farulli: Digital culture – Session 2: Digital arts
  • Lelio Camilleri: Digital culture – Session 3: Digital music
  • Alberto Del Bimbo, Franco Montanari e Marzia Pieri: Multimedia project
  • Lea Landucci: Interface design
  • Pino Panzarella: Graphic design tools I
  • Gianpaolo D’Amico: Interactive applications tools
  • Sante J. Achille: Web design – Session 1: Search engine optimization
  • Salvatore Paone: Web design – Session 2: Web languages II
  • Stefano Berretti: Server side programming – Session 1: Database systems
  • Daniele Pezzatini: Server side programming – Session 2: Server side scripting
  • Andrea Ferracani: Client side programming
  • Fabio Bernardi: Rich internet applications
  • Maurizio Irlando: Mobile systems
  • Fabio Sonnati: Multiuser applications
  • Luigi Ciorciolini: Visual communication – Session 2: Visual communication
  • Fabio Solfanelli: Visual communication – Session 3: Video editing and production
  • Walter Perrucci: Visual communication – Session 4: Post production techniques
  • Marco Bertini: Visual communication – Session 1: Video editing I
  • Antonio Bernardi: Digital culture – Session 1: Digital cinema
  • Luca Farulli: Digital culture – Session 2: Digital arts
  • Sara Paesani: Video compositing
  • Nicola Torpei: Audio editing – Session 1: Sound design
  • Gianluca Granata: Audio editing – Session 2: Audio post-production
  • Marco Bonini: Video editing II
  • Mauro Macella: Motion graphics I, II
  • Filippo Principi: Maya I, II
  • Michele Marini: Maya II – Session 2: Lights and materials
  • Federico Lorenzo Mattioli: Character animation

Spazi utilizzati:

Il Master occupa un intero piano di circa 800mq all'interno della sede Rai di Firenze; lo spazio è articolato in quattro aule, un'Aula Magna e uno spazio lounge. Il tutto è coperto da rete wireless.[1]

Contatti:

RAI Sede Regionale Toscana, L.go A. De Gasperi 1 – 50136 Firenze.

Tel. +39 055 2488209, Fax +39 055 2488.317 r.a.

E-mail: info@mmm.unifi.it 
Facebook: http://www.facebook.com/mastermultimedia

Segreteria e organizzazione
Dott.ssa Margherita Pini
 info@mmm.unifi.it

Tel. +39 055 2488209, 
Fax +39 055 2488.317 r.a.

Segreteria Post Laurea (Segreteria studenti)

Via Gino Capponi, 9 – 50121 Firenze (FI)

Tel: 055 2756735/36/37/38/39/40

Fax: 055 2756741
E-mail: postlaurea@adm.unifi.it

Sito ufficiale:

http://www.mmm.unifi.it

Obiettivi (Sbocchi professionali):

Interactive Media
Il career profile Interactive media ha come obiettivo la formazione di esperti nella progettazione e realizzazione di soluzioni multimediali on-line (siti web e applicazioni per dispositivi mobili) e off-line (applicazioni e ambienti multimediali interattivi).
Gli sbocchi professionali per questo career profile sono:

  • Graphic designer
  • Web & mobile designer
  • Web & mobile developer
  • Web Content manager
  • Information architect
  • User experience designer
  • SEO/SEM specialist

Video Post-Production
Il career profile Video Post-Production ha come obiettivo la formazione di esperti nella progettazione e realizzazione di animazioni e video digitale, modellazione grafica 3D ed effetti speciali.
Gli sbocchi professionali per questo career profile sono:

  • 3D modeler/artist
  • 3D animator
  • Video editor
  • Motion graphic designer
  • VFX designer
  • Video Compositor

Settori di intervento:

Nella biblioteca tra computer, disegni e tante idee...

Il Master forma esperti nella progettazione e realizzazione di interfacce grafiche per siti web, installazioni interattive ed applicazioni (indirizzo "Graphic design"), nella progettazione e sviluppo di applicazioni Internet, desktop e installazioni interattive (indirizzo "Development"), nella progettazione, produzione e post-produzione di video (indirizzo "Video editing & compositing"), nella progettazione, realizzazione e animazione di modelli 3D ed effetti speciali (indirizzo "3D & special effects”).[2]

Attività (formazione/promozione/Piano di studi/Indirizzi di studio):

Il piano di studi del Master in Multimedia Content Design prevede l’ acquisizione di conoscenze di base sulle teorie e gli attuali strumenti applicati ai digital media: audio, immagini, video e modelli 3D. Sarà dato risalto alle attuali potenzialità espressive e comunicative dei linguaggi multimediali (interattivi e non) legate al web e alla post-produzione video.
Oltre alle ore di didattica frontale tenute da docenti e professionisti del settore, gli strumenti didattici sperimentali prevedono il coinvolgimento degli studenti singoli o in team di lavoro in progetti pratici e concreti nei quali potranno applicare le conoscenze acquisite nell’ottica del learning by doing.

Crediti
Per conseguire il Master lo studente deve acquisire 60 crediti suddivisi nel seguenti modo:

  • Attività in aula /laboratorio: 900 ore – crediti: 54;
  • Stage: 400 ore  - crediti: 3;
  • Tesi: - crediti: 3.

Il Master ha una durata annuale ed è articolato su 5 periodi:

  • Basics: corsi di base in aula e laboratorio sui digital media;
  • Career profiles: corsi in aula e laboratorio per i due indirizzi Interactive Media o Video Post-production;
  • Multimedia Project: corso di team work per la realizzazione di un prodotto multimediale reale;
  • Stage: periodo di tirocinio presso un’azienda nel campo dei media digitali;
  • Tesi: presentazione delle attività svolte durante il periodo di stage.


Basics
Il periodo Basics ha come obiettivo la creazione di una base comune di conoscenze sia teoriche (per la progettazione di contenuti e la realizzazione di produzioni multimediali), sia pratiche sull’uso dei principali strumenti hardware e software.

Immersi nello storytelling digitale


Corsi:

  • Information technology – Session 1: Computer science
  • Information technology – Session 2: Web content management
  • Digital media – Session 1: Digital Media
  • Digital media – Session 2: Base media processing
  • Digital media – Session 3: Photoshop
  • New media communication – Session 1: Theory and techniques of mass communication
  • New media communication – Session 2: Advertising
  • New media communication – Session 3: Digital storytelling

Interactive Media
L’indirizzo Interactive Media è finalizzato alla progettazione e realizzazione di soluzioni multimediali interattive: contenuti ed applicazioni per Internet, dispositivi mobili e installazioni multimediali per l’arte e i beni culturali attraverso l’apprendimento di tecniche e soluzioni di interazione con dispositivi diversi.
L’indirizzo prevede due Technologies di specializzazione: Graphic Design e Development.
Corsi:

  • Human computer interaction – Session 1: Human computer interaction design
  • Human computer interaction – Session 2: Interaction design
  • Human computer interaction – Session 3: Information architecture
  • Human computer interaction – Session 4: Web languages I
  • Digital culture – Session 1: Digital cinema
  • Digital culture – Session 2: Digital arts
  • Digital culture – Session 3: Digital music
  • Multimedia project


Technologies Graphic Design

  • Interface design – Session 1: Interface design
  • Interface design – Session 2: Interactive applications tools
  • Graphic design tools – Session 1: Graphic design tools I
  • Graphic design tools – Session 2: Graphic design tools 2
  • Web design – Session 1: Web Languages 2
  • Web design – Sesssion 2: Search engine optimization


Technologies Development

  • Server side development – Session 1: Database systems
  • Server side development – Session 2: Server side scripting
  • Client side development – Session 1: Client side development
  • Client side development – Session 2: Mobile development
  • Rich internet applications – Session 1: Rich internet applications
  • Rich internet applications – Session 2: Multiuser applications

Video Post-production
L’indirizzo Video Post-production è finalizzato all’apprendimento di tecniche per la modellazione e animazione di grafica 3D, alla progettazione e realizzazione di video digitali tramite il montaggio video e creazione di effetti speciali.
L’indirizzo prevede due Technologies di specializzazione: Video editing and compositing e 3D and special effects.
Corsi:

  • Visual communication – Session 1: Video Editing I
  • Visual communication – Session 2: Post production techniques
  • Visual communication – Session 3: Visual communication
  • Visual communication – Session 4: Video Editing & Production
  • Digital culture – Session 1: Digital cinema
  • Digital culture – Session 2: Digital arts
  • Digital culture – Session 3: Digital music
  • Multimedia project


Technologies Video editing and compositing

  • Video design – Session 1: Video compositing
  • Video design – Session 2: Video editing II
  • Sound design – Session 1: Sound design
  • Sound design – Session 2: Audio post-production
  • Motion graphics – Session 1: Motion graphics 1
  • Motion graphics – Session 2: Motion graphics 2


Technologies 3D and special effects

  • Maya 1 – Session 1: Maya 1
  • Maya 1 – Session 2: Character animation
  • Maya 2 – Session 1: Maya 2
  • Maya 2 – Session 2: Light and Materials
  • Motion graphics – Session 1: Motion graphics 1
  • Motion graphics – Session 2: Motion graphics 2Stage

Stage Gli stage hanno luogo tra il mese di Settembre e il mese di Dicembre dell’anno in corso, periodo in cui lo studente svolge un’esperienza lavorativa direttamente in azienda, sotto la supervisione del tutor aziendale e di un tutor universitario.
ll master offre ad ogni studente uno stage di 4 mesi presso le migliori aziende italiane. Il placement lavorativo al di sopra della media italiana rappresenta per i diplomati del master una preziosa opportunità di ingresso nel mondo del lavoro.
Nell’a.a. 2009-2010 il livello di placement è arrivato all’89%, di cui la maggior parte all’interno del’azienda presso cui ha svolto il periodo di stage.
Gli stage hanno luogo presso alcune delle migliori aziende italiane nel campo dei media digitali.

  • Adacto, Empoli
  • Altair 4 multimedia, Roma
  • Alinari, Firenze
  • Anteprima video, Milano
  • Arnoldo Mondadori editore, Milano
  • Ars color media production, Reggio Emilia
  • Art & pop, Roma
  • Asotech, Reggio Emilia
  • Blue gold, Milano
  • Bonsai ninja, Milano
  • Centrica, Firenze
  • Centro Tempo Reale, Firenze
  • Cinecittà Studios, Roma
  • Clonwerk, Milano
  • Confcommercio Toscana, Firenze
  • Creo, Milano
  • Dada, Firenze
  • Digital Magics, Milano
  • Edi effetti digitali italiani, Milano
  • E-ducation.it, Firenze
  • Fast forward, Milano
  • Fondazione rinascimento digitale, Firenze
  • Fonema, Roma
  • Frame by Frame, Milano
  • Fuksas, Roma
  • Giunti gruppo editoriale, Firenze
  • Giunti multimedia, Milano
  • Glam-on-web, Bologna
  • Greenmovie, Milano
  • Gucci Group, Firenze
  • Ibm Italia, Milano
  • iMama, Empoli
  • Interact, Roma
  • Interactive, Roma
  • Yalp Alice, Milano
  • YOOX Group, Milano
  • Kataweb, Roma
  • Kettydo, Milano
  • Lagos, Firenze
  • Lcd, Firenze
  • Loop, Bologna
  • Maga, Monza
  • Melazeta, Modena
  • Misseri Studio, Firenze
  • MRM Worldwide, Milano
  • Multiplica, Barcellona (Spagna)
  • Mutado, Milano
  • Nowhere, Bologna
  • No3, Milano
  • Pixel, Roma
  • Rai international, Roma
  • Rai Radio Televisione Italiana, Roma
  • Rcs libri, Milano
  • Soda Studio, Milano
  • Space, Prato
  • Spark digital entertainment, Roma
  • Studio azzurro, Milano
  • Teatro di piazza od occasione, Prato
  • Telecom Italia Information Technology, Roma/Milano
  • Ubik, Milano
  • Unit9, Londra
  • Var Group, Empoli
  • Virtual reality and multi media park, Torino
  • Xchanges VFX, Milano
  • Zodiak Media Group, Milano

Ogni anno il Master offre ai suoi studenti, oltre ai corsi, workshop e seminari sugli argomenti più attuali del Multimedia, invitando figure provenienti da realtà importanti come Adobe e Wired Italia.

Origine e storia:

Il Master in Multimedia Content Design é stato istituito come Corso di Perfezionamento e di Alta Formazione post Laurea nell'a.a. 1998/1999 dall´Università degli Studi di Firenze. A partire dall’a.a. 2001/2002, nel contesto della riforma dei cicli di studio universitari (Art. 3 DM MURST 3/11/1999 n. 509), è riconosciuto come master universitario di I livello.
Giunto oggi alla XV edizione (a.a. 2013/2014) il Master è organizzato in due specializzazioni:

  • Interactive Media - progettazione e realizzazione di soluzioni multimediali interattive: contenuti ed applicazioni per Internet, dispositivi mobili e installazioni multimediali;
  • Video Post-production - editing e compositing di video digitale, modellazione e animazione grafica 3D.

Dotazione tecnica (sistemi/software/attrezzature…):

Gli studenti del Master hanno a disposizione una postazione a testa Mac o Windows; i computer sono dotati delle ultime versioni dei software professionali per la realizzazione di video e animazioni 3D e tradizionali, applicativi web e grafica.[3]

Progetti (realizzati/in itinere/da realizzare):

Elezioni Europee 2014 - video informativo (2013/14) [1]
Gli studenti della specializzazione di Video post-production hanno prodotto uno spot di 1 minuto sulle elezioni europee, realizzato durante il corso di Visual Communication, sotto la supervisione dei docenti Marco Bertini, Luigi Ciorciolini, Dario Trovato e Filippo Principi.

Creare filtri Instagram con Processing.js su Android (2013/14) [2]
Progetto realizzato durante il corso di Base Media Processing del prof. Nunziati nell’edizione 2013/14 del Master MM, in cui gli studenti hanno realizzato un prototipo di app per creare filtri in stile Instagram per dispositivi mobile Android.

Io vivo Le Murate (2011/12) [3]
Io vivo Le Murate è un video sulla storia delle Murate di Firenze, ed uno dei progetti più emozionanti realizzati durante l’edizione 2011/12 del Master MM. Nato come documentario sull’ex monastero ed ex carcere delle Murate di Firenze, il video è stato realizzato da Giovanna Bartoli, Sandro Ferri, Maurizio Montesi, Vittoria Marini e Francesco Salvaggio.
Lavorando in poco meno di un mese, gli studenti hanno voluto proporre una breve ma esaustiva panoramica sulla storia passata e attuale delle Murate. Per questo motivo sono entrati in contatto con le diverse persone che abitano oggi questo piccolo quartiere di Firenze: gli abitanti delle case popolari, i gestori del Caffè Letterario, gli artisti che vi espongono e alcune aziende che hanno qui le loro sedi ufficiali.

Inside Andy (2011/12) [4]
Il progetto Inside Andy è un video realizzato da Saula Nardinocchi e Marco Ligi, un omaggio alla pop-art e al rivoluzionario gesto artistico warholiano, che ha contribuito a definire gli scenari della cultura e della società contemporanea. Il video è stato realizzato come progetto finale del corso di Multimedia Project, con la supervisione di Marzia Pieri e Filippo Principi.

Video interattivo per l’Opificio JM (2010/11) [5]
Gli studenti del Master hanno lavorato alla creazione di un video interattivo, in cui è possibile esplorare l’Opificio JM, la bottega fondata dal noto attore e regista statunitense John Malkovich, situata nel cuore del centro storico di Prato. Se ne possono visualizzare gli spazi espositivi, i prodotti e altre informazioni collegate.

Gli studenti nel laboratorio video del Master durante la lavorazione del video interattivo per l'Opificio JM


Il progetto è stato realizzato all’interno dei laboratori del Master in Multimedia; gli studenti hanno integrato visualizzazioni di immagini 2D e filmati con l’esplorazione di modelli 3D interattivi di alcuni prodotti di punta dell’Opificio.
Con l’aiuto di Daniele Panerati, vicepresidente dell’Opificio, il team del Master ha svolto un lavoro a 360°: partendo da uno storyboard fotografico, passando dalle riprese video e dalla creazione dei modelli 3D realizzati con Autodesk Maya, fino ad arrivare alla post-produzione video tramite l’utilizzo di Adobe After Effects. Infine, grazie all’integrazione del materiale prodotto con la tecnologia Adobe Flash, sono state realizzate le funzionalità per creare il video interattivo.
Il progetto è stato sviluppato all’interno del corso Multimedia Project del Master, con il coordinamento del prof. Alberto Del Bimbo e dei docenti Lea Landucci e Filippo Principi.

Video 3D della battaglia storica di Curtanone e Montanara (2010/11) [6]
In collaborazione con Il Cantiere della Memoria (associazione fiorentina per l’archeologia ricostruttiva in scala) gli studenti del Master si sono impegnati nella realizzazione di un video della ricostruzione, in animazione 3D, della battaglia di Curtatone e Montanara, uno degli eventi storici più caratteristici della Prima guerra di Indipendenza italiana.

Modello in scala della battaglia di Curtanone e Montanara


L’associazione ha messo a disposizione tutte le informazioni tecniche necessarie alla ricostruzioni di luoghi e attori, ovvero: la cartografia digitale dell’epoca, i modelli dei soldati, le mappe con la dinamica, il passo-passo degli spostamenti dei reparti.
Dopo aver progettato lo storyboard e definito la regia del video, gli studenti hanno lavorando non solo alla modellazione di ambienti e personaggi in 3D, ma anche ad una complessa attività di montaggio audio e video che inoltre ha previsto l’utilizzo di uno speaker professionale.
Nel progetto, svolto all’interno del corso di Multimedia Project del Master, gli studenti sono stati coordinati dal prof. Franco Montanari e dai docenti Filippo Principi e Gianpaolo D’Amico.

50x50 (2010/11) [7]
In collaborazione con la responsabile Progetti Speciali, Ufficio stampa e Comunicazione Camilla Toschi e tutto il team di giovani professionisti che lavoravano dentro il teatro, gli studenti del Master hanno ideato 50×50, una web application per sistemi mobile che proponeva quotidianamente contenuti editoriali multimediali sul mondo del cinema Odeon, in particolare riguardo all’edizione 2011 della sua manifestazione più importante: il festival 50 Giorni di Cinema. La web application prevedeva inoltre l’interazione con Facebook, in modo tale da promuovere le attività del festival tramite la condivisione di contenuti tra gli utenti del social network più popolare.
Nel progetto, svolto all’interno del corso di Multimedia Project del Master, gli studenti sono stati coordinati dalla prof.ssa Marzia Pieri, dai docenti Andrea Ferracani e Gianpaolo D’Amico e dal tutor Michele Magnoni.

Manifestazioni:

BitBang: Digital arts & Expanded Media Festival (18-19 luglio 2008 — Museo Stibbert, Firenze)[8]
BitBang è stato un evento promosso dal Master in Multimedia dell’Università di Firenze e da Media Boulevard, associazione culturale nata dagli ex-alumni del Master in Multimedia.
Obiettivo di BitBang è stato quello di creare un evento mirato all’aggregazione e attrazione di soggetti diversi accomunati dall’interesse per il settore dei nuovi media.
I temi trattati durante i dibattiti riguardavano principalmente net-art, video e computer graphic, ovvero le più importanti frontiere dell’immaginario artistico contemporaneo che diventano punti di partenza per osservare l’evoluzione dei nuovi media, non solo in ambito artistico ma anche sociale e comunicativo. Il tema che ha unificato i vari moduli costituenti l’evento BitBang è stato “Digital Love”. La presenza del master prize, dotato di una giuria internazionale di docenti universitari e professionisti, stabilisce con autorevolezza il livello europeo di eccellenza per la produzione di contenuti legati ai nuovi media.

Digital Evolutions - Produzioni creative sul mondo della cultura digitale contemporanea (15 ottobre - 14 novembre 2009 — Museo Puccini, Firenze) [9]
Digital Evolutions è il titolo della mostra delle migliori opere degli studenti del Master, svoltasi presso il Teatro Puccini, dedicata al tema della trasformazione della cultura contemporanea per opera delle nuove tecnologie digitali.
Un primo gruppo di opere rappresentava il mondo della post-produzione audio-video e della modellazione 3D, con citazioni da artisti contemporanei come Keith Haring e Steve Reich, dimostrazioni di tecniche di produzione avanzata, come la ripresa in formato HD, la stop motion e il sound design.

Un secondo gruppo di opere indagava invece la relazione tra arte contemporanea e interaction design, presentando una serie di istallazioni multimediali interattive realizzate per il mondo del teatro, della musica e dell’architettura.

Smarter applications for cities of the future (17 gennaio 2014 — Le Murate, Firenze)[10]
Smarter Applications for Cities of the Future è stato un evento organizzato dal Master in Multimedia, assieme al MICC – Centro di Eccellenza MIUR per la Comunicazione e Integrazione dei Media dell’Università di Firenze – presso la Sala delle Vetrate de Le Murate, Firenze.
La manifestazione comprendeva la relazione del Dr. Pascal Maresch (Ars Electronica Center, Linz, Austria), dal titolo “Virtual Content and Real Stages”, la presentazione dei lavori degli studenti del Master in Multimedia Edizione 2012-2013, alcuni dei progetti di ricerca realizzati da MICC e GECO durante il 2013 e iniziative per il progetto NEMECH, Centro di Competenza Regionale su New Media for Cultural Heritage. Nell’occasione è stata inaugurata la nuova sede al numero civico 1 di Piazza Madonna della Neve messa a disposizione dal Comune di Firenze e sono state presentate soluzioni innovative di Information and Communication Technology e le loro possibili applicazioni ai Beni Culturali e ai servizi della città.

Oltre a questi eventi, ogni anno il Master, alla fine del periodo dei corsi, organizza una festa-evento di chiusura in luoghi come la Limonaia di Villa Stibbert, Forte Belvedere, Le Murate, durante la quale sono illustrati i risultati prodotti dai ragazzi nel periodo del Multimedia Project. [4][11]

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine:43°46'03.7"N

Longitudine:11°17’38.2”E


Bibliografia:

Webliografia:

Note:

  1. ↑ Email della segreteria del Master in Multimedia Content Design a Linda Girardello in data 22/05/2014
  2. ↑ Ibid.
  3. ↑ Ibid.
  4. ↑ Ibid.

Tipo di scheda:

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