Idensen Heiko
Idensen Heiko
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Biografia
Nato nel 1956, studiò Tedesco e Psicologia. Dal 1998, è alla direzione del Laboratorio Informatico presso l'Institute for Audiovisual Media, dell’Università Hildesheim. Nel 1992 diviene Guest Professor per Hypermedia Culture Practice, Hochschule für Bildende Kunst (College of Visual Art), ad Amburgo; attualmente vive e lavora ad Hannover. Dal 1988 Heiko Idensen collabora a progetti come "Pool Processing" con istallazioni, workshop, conferenze, iniziative e partecipa a numerosi hipertesti e progetti su internet.
Opere
"Pool Porcessing": collabora alla realizzazione di questo progetto, che nasce dalla collaborazione con Matthias Krohn.
In "Pool Processing" sono state realizzate non solo la frammentazione di superfici e la trasformazione della linearità dei processi di lettura in un movimento non lineare, ma anche il coinvolgimento di un gran numero di autori a partire dagli anni Ottanta.
La prima realizzazione "Imaginary Library" appare già nel 1990 come un data base offline, ma ora è consultabile anche nella versione html. Pool Processing è un contenitore per dati ed informazioni, che mira ad accelerare la comunicazione pubblica e privata e spinge ad utilizzare il feedback che si ottiene per creare un campo di conoscenze vive utili per confrontarsi.
Poetica
La dissoluzione delle teorie, causata dal postmodernismo, necessita e ammette l'introduzione di un nuovo concetto di produzione estetica che, oggi, si manfesta principalmente sulle interfacce dei moderni mezzi di comunicazione. Si realizza, quindi,un passaggio e l'entrata dei metodi di produzione artistica nel campo dei mezzi di comunicazione.
Idensen ritiene che, per sviluppare una cultura del network, sia necessario andare contro ogni forma di totalitarismo e di dominio culturale, ciò significa andare contro ed oltre il controllo esercitato dalle multinazionali monopolistiche, che vogliono controllare anche il contenuto della rete, sostenute anche dalla censura protezionistica dei governi. L'unico modo per superare questo dominio culturale imposto dall'alto è invenatre un nuovo discorso ed una nuova riflessione collaboartiva sulle tecnologie: aprire e realizzare cooperativamente gruppi d'interesse, che ereditano la tradizione dei news group, delle mailing list e che implementino processi di accumulazione di conoscenze e collaborazione, anche sotto la forma di data base.
