Conferenza di Lanfranco Aceti nello Spazio Polivalente di UCAN

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ENGLISH TRANSLATION AT BOTTOM

La Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, Il centro studi UCAN, la rivista Neural presentano:

giovedi' 11 Giugno ore 10.00 – 12.00

nei locali dello Spazio Polivalente UCAN Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte (Accademia di Belle Arti di Carrara) Via M. Buonarruoti 1, Carrara, Italia.

“Cosa accade se la sola testimonianza dei nuovi media è un immagine statica? La difficoltà del curatore nella preservazione dell'estetica dei nuovi media e delle pratiche artistiche”

una conferenza di

Lanfranco Aceti Professore Associato alla Sabanci University (Istanbul)


Nel preservare ed esibire lavori artistici basati su computer e i nuovi media bisogna tenere in considerazione la necessità di presentare ai visitatori un'immagine che sia comprensibile e oggettificata. Le sperimentazioni artistiche con i nuovi media e computer art sono caratterizzate da processi di evoluzione e tecnologie che contribuiscono alla formazione e definizione dell'estetica impiegata dall'artista. Se 'migrazione' ed 'emulazione' rappresentano una strategia curatoriale - o metodologie per il management delle collezioni d'arte, la loro preservazione e messa in mostra - per superare i problemi di obsolescenza dei computer e di lavori artistici basati sui nuovi media, la strategia di 'estrapolazione e oggettificazione' può rappresentare un'altra opportunità per affrontare le difficoltà intrinseche alla immaterialità di queste nuove forme artistiche. Forse le metodologie di messa in mostra dovrebbero essere alterate e le possibilità offerte dalle tecnologie dei nuovi media usate per sviluppare nuovi approcci curatoriali anche quando contrastano con l'autorità di entrambi, l'artista e il curatore, e focalizzano sulla rappresentazione dell'interazione con l'ambiente e sull'importanza di alternativi media come formati di circolazione delle espressioni artistiche della cultura digitale contemporanea.

Biografia Dr. Lanfranco Aceti lavora come accademico, artista e curatore. È professore associato in Arte Contemporanea e Cultura Digitale alla Sabanci University di Istanbul. La sua ricerca interdisciplinare si concentra sull'intersezione delle arti digitali, culture visuali e tecnologie dei nuovi media. È specializzato nella traduzione intersemiotica tra media classici e nuovi media, processi contemporanei di ibridazione digitale, l'avanguardia storica e contemporanea, e le applicazioni di nuovi media nel campo dell'arte contemporanea. È anche un Honorary Lecturer al dipartimento di Informatica, Ambienti di Realtà Virtuale a UCL. È stato infine Honorary Research Fellow alla Slade School of Fine Art e ha anche lavorato come ricercatore post-dottorato, sponsorizzato dall'AHRC a Birkbeck College, Università di Londra e come Visiting Research Fellow al Victoria and Albert Museum.

UCAN Centro di Ricerche e Documentazione sull'Arte e le Culture delle Reti Diretto da Tommaso Tozzi Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte Accademia di Belle Arti di Carrara (sede distaccata) Via Michelangelo Buonarroti 1, Carrara, Italy Tel. 0585-777056


ENGLISH TRANSLATION


The New Technology Art School of The Academy of Fine Arts of Carrara, the UCAN research center and Neural magazine present,

"What if the only legacy of new media is a static image? The curatorial struggle in preserving new media's aesthetics and art practices."

A lecture by Lanfranco Aceti Associate Professor at Sabanci University (Istanbul)


Thrusday 11 June 10 a.m.

at the The Academy of Fine Arts of Carrara, Via Michelangelo Buonarroti 1, Carrara, Italy

The preservation and exhibition of computer and media artworks is affected by the necessity to present a traditional and objectified image to the viewers. New media practices and computer arts are characterized by evolutionary processes and technological supports that contribute to shaping and defining the aesthetic. If 'migration' and 'emulation' represent a curatorial strategy or methods for collections' management, preservation and display deal with the obsolescence of computer and media-based artworks. The strategy of 'extrapolation and objectification' may represent another opportunity to address some of the difficulties presented by the immateriality of these art forms. Perhaps the methodologies of display should be changed and the possibilities of new media technologies exploited for new curatorial approaches even when they challenge the authority of both the author and the curator by focusing on the representation of the environmental interaction and the importance of multiple media formats of circulation of contemporary digital cultural expressions.

Biography. Dr. Lanfranco Aceti works as an academic, artist and curator. He is Associate Professor in Contemporary Art and Digital Culture at the Faculty of Arts and Social Sciences, Sabanci University, Istanbul. His research focuses on the intersection between digital arts, visual culture and new media technologies. He is specialized in inter-semiotic translations between classic media and new media, contemporary digital hybridization processes, Avant-garde film and new media studies and their practice-based applications in the field of fine arts. He is also an Honorary Lecturer at the Department of Computer Science, Virtual Reality Environments at University College London. Previously an Honorary Research Fellow at the Slade School of Fine Art, he has also worked as an AHRC Postdoctoral Research Fellow at Birkbeck College, University of London and as Visiting Research Fellow at the Victoria and Albert Museum.

UCAN Centro di Ricerche e Documentazione sull'Arte e le Culture delle Reti Diretto da Tommaso Tozzi Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte Accademia di Belle Arti di Carrara (sede distaccata) Via Michelangelo Buonarroti 1, Carrara, Italy Tel. 0585-777056