Ana Mendieta

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Ana Mendieta

    Ana Mendieta è nata a L’ Avana del Cuba nel 18 Novembre 1948 in una famiglia importante per la politica e per la società di Cuba. Ana Mendieta è una delle prime artiste latino-americane ad avere un ruolo importante significativo a New York negli anni ’70. Era una artista di gran varietà scultore, pittrice e video artista la quella è famosa per l’opera “Terra- Corpo”. L’artista aveva un grande ruolo nella cultura scambio fra Cuba e settentrionale America.
    Ebbe avuto un’ infanzia felice, ma nel 1961 lei e la sua sorella che sta dinnanzi sfuggire da status quo di Fidel Castro, I suoi genitori ebbero di andato loro negli Stati Uniti. Inizia così un pellegrinaggio da un campo di rifugiati le prime settimane e più tardi dopo nell’orfanotrofio e nelle famiglie adattive a Aiova. Nel 1966 le sorelle ebbero unito con la loro madre e con il loro fratello negli Stati Uniti, invece il loro padre era prigioniere politico in Cuba. Negli Stati Uniti sperimenta la vita quotidiana come cittadina di seconda classe. Ana Mendieta è stata __dei fatti e dell’esperienze di vita che lei soffriva da depression.
    Ha frequentato Università dell’ Aiova che si è laureate in pittura e intermedia dalla guida di Hans Breder un artista famoso. Durante nella sua carriera in opera, ha creato progetti in Italia, Cuba, Mexico, Stati Uniti.  
    L’ epicentro in suoi temi era per esempio il femminismo, la violenza, il morte e la posizione che appartenere. Spesso il suo epicentro era un collegamento spirituale e fisico per la terra. La più grande parte delle sue opere esprime il dolore e la rottura della cultura spostamento e riecheggia con il trasporto viscerale del morto e la trasformazione spirituale.
    Nel 1972 ha iniziato a fare rappresentazione rituale con sterro lavori con il suo proprio corpo un sprofondare o con inciso all’interno della natura. Nel 1979 Ana Mendieta ha presentato atomica mostra fotografia in A.I.R Gallery a New York. Ha tornato a Cuba nel 1980, dopo di diciotto anni dal suo traumatico esilo. Nel 1983 ha vinto il premio. Rome Prize dall’ Accademia americana di Roma che quel all’inizio a creatrice oggetti essere compreso disegni e scultura e continua tamente ha usato la natura nelle sue opere.
    Ana Mendieta è morta il 8 Settembre nel 1985 a New York dalla caduta della sua appartamento a Greenwich Village di cui hanno abirtano con il suo marito da Carl Antrè.
    Nel 2009 hanno conferito dopo del morte un premio Lifetime Achievement Instituto Cintas. L’opera da Ana Mendieta collezione a tanti grandi comuni collezioni come il Museo Soloman R. Gueggenheim a New York, Metropolitan Museo Arte a New York, nel Museo Whitney, American Arte a New York, il museo di arte moderna a New York, Instituto arte da Sicago, Centro Pombitù a Parigi, Museo moderna e contemporanea a Geneui e la Tale collection a Londra.







Terra- Corpo

    L’artista cubana include il suo corpo nei lavori in movimento terra del decennio nel 1970 con intervento sculturale nel paesaggio, che mette il suo corpo o con fatica la sua figura con la sua convivenza nella natura.
    Nel 1972 ha cominciato da fare rappresentazioni cerimonie e con base di elementi, crea lavori che affronta il suo corpo di incisione all’ interno della natura. Sangue, fuoco, acqua anche altri elementi fisici e importante nel suo lessico. La sepoltura e il rinascimento si ripetono il tema. La scultura del sua opera “Terra-Corpo” e presentazioni provocatorie indizione dentro da film, dal video e dalle fotografie. Durante una periodo di quattordici anni, Mendieta ha fatto maggiormente da settanta film e videocassette che indizio il suo possente corpo con la sua base restituzione e la scultura nel paesaggio.
    La sua sovranità nel paesaggio che usa il condizione “Terra – Corpo “ constestano per descrivere le sue effimere intromissione. La sua incomparabile belezza “Siluetta” è difficile a sopravvalutato con fotografie e film. Mendieta usa il suo corpo come un parte organico e artistico, di pratica e la distanza fra l’arte e la vita.
    Sfida a una senso di spiritualità, all’ interno da pagano e cerimonia  somiglianza che l’opere queste adombrano il morto. Come Mendieta si trova immobile a vari spazi nella natura che il spettatore guida a ritornare all’eterno domanda “ Chi siamo e che cosa confere da noi dopo di morte?“. Le sue opere esplorano ambiguo e il senso della memoria che guida nella domanda “Se qualcosa stabile muore ?”. Il suo corpo assorbe nella natura apparire pacifico a ritorna nel suo legale possessore di dove è la natura. Queste immagine mostrano un senso di spiritualità e contemporaneo consestano. Con ricerca di vari medie da Mendieta ci sono nuove maniere per rimanere vivi ancora e dopo del loro morto i corpi umani. Mendieta si vede una simile immagine e si copre sulla fango a legamo con la natura. Come il sole e fango appare calcestruzzo come assomiglia con una tomba, il fatto che indica la sua azione di sepoltura qualcuno. A confronto  con l’immagine di sepoltura una scultura con cera scioglie crea una femminile contorno che rappresenta l’azione di incenerimento. Queste opere dell’arte constestano le nostre percezione per il morto. Una tomba è un spazio stabile che puo andare e piangere, invece la combustione delle morti permette alle persone vive solo all’interno della memoria le persone vive. Nella sua opera dell’arte nel tutto dicennio di settanta occuparsi della società e come scegliamo a ricordiamo le morti.
  L’arte da Mendieta era influsa degli suoi vissuti dalle sue fatti personali indentità e la sua femminilità e distinguono dal risulto di incrocio persone oppure fiori. La profondità radicarsi nella personale dell’esperienza dell’arte scopri un’ appassionato desiderio a legarsi con un’ampio complessivo dell’eredità umana. Ha chiesto a chiarire il pensiero individuale e la storia sociale che scopre i pregiudizii sbagliati del realizzazione e comprensione. Il senso del suo lavoro ha i fatti personali che risonanza a una società mondiale. Su questa società, stanno , lottando per comprendere l’elementi travolgente, l’altrimenti fra le persone, la nazione e la cultura.
  Una dei queste piccole opere con epicentro del corpo femminile e la terra che confida in un cittadino e telaio società. L’opera questa è una fotografia da Mendieta che rappresenta nuda scoprire da fiori bianchi a una tomba preispanico. Il film “Untitled” (Flower Person) 1975 è filuata dai multipli ottici angoli che i fiori bianchi galleggiano sul un ruscello all’interno di carro funebre. Continuamente disgregano, sta sfidando a morto da Ofelia. I scatti raccapriccianti delle psiche Silueta de Cohotes 1976 mostra effigie albero d’artista che scoppiano con fuochi secondo di ore notturne. Mendieta ha creato totale ottanta film è considerata come l’artista più produttiva e cinematografica di questa periodo.
    I pezzi di questo periodo sono realistiche fra le mass media aggiornamento che uni conferimenti, la fotografia , del cinema come l’arte con pensiero, senza nessuna sorta a precedenza come un soggetto dell’arte.
    Iniziale l’opera della scultura “Terra- Corpo “ era mesto il suo corpo nel paesaggio e chiede da qualcun’ altro a scattare il risultato. Dal 1975 e dopo ha smesso a grande parte di questa pratica e crea una siluetta del suo corpo. Ha fatto una stampa del suo corpo sulla terra o sulla sabbia o nela circostanza delle opere di “Fetich” riedizione tutto il suo corpo fra organica e non organica materiale compresso pietra, terra, erba, fiori, sangue, sostanza colorante e dopo polvere. Nel 1978 ha cominciato a allontanarsi ancora di più da se stessa e usa il suo corpo come congetturale altrezzo, che sistema forme arcaice dalla natura. In queste opere che sta continuando usare il suo corpo come la “Albero della vita “ il quale ha fatto nel 1976 appare a offusca letterale all’interno della natura. Nell’opere che hanno creato senza il suo corpo, invece ci sono il suo impronta o la rappresenta a segnala la sua assenza. È come se ha inciso la sua stessa all’interno del paesaggio.
   Impaurita da letteratura critica che finalmente tentano a sostengono una distanza dalle sue opere dal femminismo culto di uno Dio e le sue opere non influenzano dalle pregiudizii. Sculture e disegni che produrre da Mendieta durante decennio 1980 sono terribili, ma anche e inqualificabili immobili. A Canada e negli Uniti State  agli inizio del 1980 ha scelto a creare sculture e disegni come azioni private di pensiero meditazione e della dedizione.