CopyDown: differenze tra le versioni

Revisione 16:43, 21 Mag 2009

Gruppo:

CopyDOWN (cD)

Biografia:

CopyDOWN (cD) è un progetto che nasce dal desiderio di costruire un portale sul variegato panorama del no copyright e delle battaglie per un libero accesso e una libera circolazione dei saperi ufficialmente presentato sabato 11 novembre a Perugia (Rocca Paolina), all'interno della manifestazione "b(e)movie-garage". CopyDOWN è uno spazio di informazione sul libero accesso e utilizzo delle conoscenze, una comunità che diffonde e pratica la libera circolazione delle informazioni e dell'arte. Alcune parole chiave: copyright e no-copyright, copyleft e licenze libere; hacking e arte, autoproduzioni e distribuzione, file-sharing e multinazionali. Usano la mailing list per scambiarsi notizie sul copyright, per elaborare strategie alternative di diffusione delle opere, per analizzare le leggi che proteggono gli interessi di pochi a danno di molti e denunciare le politiche dettate dai grandi gruppi editoriali. Gestiscono assieme questo spazio web per documentare l'evolversi del progetto e diffondere notizie. chiunque può pubblicare direttamente notizie e recensioni. Condividono risorse per l'utilizzo e la diffusione di opere: ad esempio, uno spazio ftp ad accesso libero, aperto a chi sceglie di diffondere le proprie opere nel pubblico dominio o sotto licenze libere, riflettendo insieme a noi sulla tutela intellettuale dei propri materiali e sulla loro distribuzione. CopyDOWN non ha nulla a che fare con le merci: qui ci sono solo opere che vogliono essere libere, e che liberamente vengono create, copiate e fatte girare da autori e fruitori.

==Poetica:== CopyDown vuole essere una comunità partecipata ed aperta senza appartenenze o forme di identità definibili che la leghino a nulla che non sia questo suo intento generale. CopyDown vorrebbe riuscire a comunicare con il maggior numero di persone possibili per poterle coinvolgere in una rete fitta e orizzontale di condivisione di saperi. Ipotizziamo un processo di liberazione dai vincoli di produttività dei momenti, degli spazi di espressione, di cultura che noi ci immaginiamo collettivi. I valori di questa comunità sono: 1° Costruire una solida comunità basata sulla condivisione liberata e non mercificata di risorse, conoscenze e strumenti. 2° Implementare un motore di ricerca di un albero di directory che indicizzi tutte le risorse no Copyright già presenti in rete, in modo da evitare di lavorare due volte su una stessa cosa, e da facilitare l'accesso a queste risorse. 3° Contattare e collaborare con autori, editori, creatori, inventori e artisti che vogliono tentare di liberare le proprie produzioni dalle condizioni del mercato. 4° Provocare agitazioni attraverso azioni e pratiche, anche consapevolmente illegali, per arrivare ad una seria riflessione sulla problematica della libera circolazione dei saperi. CopyDOWN e' in definitiva una delle forme di mobilitazione che si stanno attuando, e si realizzeranno presto, nel contesto delle mobilitazioni per il diritto alla libera circolazione dei saperi. CopyDOWN si interfaccerà con tutti noi con una struttura a directories: una directory per ogni sezione in cui inserire le proprie auto-produzioni artistiche e letterarie. Saranno benvenuti gli pseudonimi. Sarà possibile uploadare nuove sezioni e produzioni per ogni download effettuato dalla Rete. Ma soprattutto ogni testo inserito verrà automaticamente trasferito nelle sottoreti Freenet e gnutella dove si passa da un computer all'altro senza intermediari, e dove la produzione letteraria si anonimizza da sé. Perché come dice Ian Clarke, ideatore di Freenet, "credo che il copyright sia non più proponibile, in quanto inattuabile. E moralmente sbagliato, perché limita la libertà di agire ed é oltretutto inutile perche' non ne trae beneficio nessun artista, ma unicamente l'industria". CopyDown vuole essere una comunità partecipata ed aperta senza appartenenze o forme di identita' definibili che la leghino a nulla che non sia questo suo intento generale. CopyDown vorrebbe riuscire a comunicare con il maggior numero di persone possibili per poterle coinvolgere in una rete fitta e orizzontale di condivisione di saperi. "...il copyright non è più proponibile nella società moderna, in quanto inattuabile. E moralmente sbagliato, perché limita la libertà di agire ed è oltretutto inutile perché non ne trae beneficio nessun artista, ma unicamente l'industria?"

Opere:

• Costruiscono un portale sul variegato panorama del No Copyright e delle battaglie per un libero accesso e per una libera circolazione dei saperi.

==Sito web:== http://copydown.inventati.org/ http://radio.copydown.org/

Webliografia:

http://www.mail-archive.com/discussioni@it.openoffice.org/msg00139.html

http://www.softwarelibero.it/pipermail/diritto/2002-September/001642.html

http://www.mediamente.rai.it/divenirerete/010703/commento.asp?id=276

http://www.neural.it/nnews/copydown.htm