Draper John T. - Captain Crunch
Personaggio
John T. Draper, nato a Stockton (California), più noto come Captain Crunch, è probabilmente il phreaker più famoso della storia. Negli anni ‘70 scoprì che il fischietto regalato nelle scatole di cereali Captain Crunch (da qui il suo soprannome) produceva un tono a 2600 Hz, esattamente quello necessario ad aprire il canale di controllo per la comunicazione con le centrali telefoniche della compagnia Bell, una delle più grandi compagnie telefoniche del mondo. A cavallo degli anni ‘80, Draper scrisse anche il primo programmma per elaborazione testi, Easy Writer progettato inizialmente per l’Apple II di Steve Wozniak ma in seguito adottato anche dall’IBM, che in quell’occasione lo preferì al programma ideato da Bill Gates. Parecchi anni dopo avere scontato la pena detentiva per frode alla compagnia telefonica, Captain Crunch, con l’avvento del nuovo millennio, è diventato un consulente nell’ambito della sicurezza.
Biografia
John Draper trascorse un’infanzia tranquilla, ma subito dopo essersi congedato dall’US Air Force conobbe un gruppo di ragazzi che si dedicava alla ricerca di metodi per non pagare le telefonate; in America c’è n’erano tanti che facevano la stessa cosa, ma questi avevano una particolarità: erano cechi. Fu proprio Dennie, uno di questi amici, che gli rivelò un segreto: esisteva uno strumento che permetteva di fare le telefonate gratis, questo strumento si trovava sulla tavola di ogni americano la mattina e non era altro che un piccolo fischietto giocattolo in regalo con i cereali “Captain Crunch”. Questo fischietto veniva utilizzato da tutte le comunità di phreaking americane, ma nessuno si sapeva spiegare il principio sul quale funzionava; qui emerse la genialità di John Draper che studiò il fenomeno e capì che la frequenza generata da quel fischietto era un segnale che le centraline telefoniche utilizzavano per identificare il riaggancio della cornetta. Draper, a quel tempo, lavorava per la National Semiconductor e allo stesso tempo studiava per laurearsi, nei ritagli di tempo che gli rimanevano, si dedicò alla sua scoperta e riprodusse il segnale generato dal fischietto (una frequenza di 2600 Hz), con un piccolo circuito elettronico che battezzò Blu Box. Senza saperlo aveva gettato le basi per il phone preaking e aveva dato inizio alla diffusione di una nuova cultura, il boxing. La sua invenzione non ebbe molta diffusione in quanto la pratica era illegale e quindi la blu box rimase un apparecchiatura in mano a pochi eletti, almeno fino al 1971 quando su un giornale apparve un articolo che denunciava la produzione di tale apparecchio e la vendita ad esponenti del crimine organizzato che l’avrebbero utilizzata per gestire i loro sporchi traffici. Fu in questo momento che il gruppo di Draper venne avvicinato da alcuni giornalisti ai quali Captain Crunch rilasciò persino un intervista, firmando così la sua confessione; in questo momento si spalancarono per lui le porte del carcere di Lompoc, venne infatti condannato a due anni di reclusione. Dopo l’uscita dal carcere Draper scoprì il mondo dei computer e ARPANET, la rete che gli permise di fare conoscenza con ragazzi che avevano gli stessi suoi interessi; diventò membro del People Computer Club, dove conobbe Steve Wozniak, con il quale nacque una lunga e duratura amicizia. Nonostante ciò Draper non riuscì ad abbandonare l’amata attività di boxing; nel 1974 l’FBI lo accusò nuovamente di aver compiuto quei reati che lo avevano portato in carcere qualche anno prima. Il capitano venne condannato a tornare in carcere dal quale uscirà nel 1977. Uscito dalla sua seconda esperienza carceraria, Draper ricominciò a frequentare i membri del club e ricevette una proposta di lavoro dal suo vecchio amico Wozniak, iniziando così a lavorare per una neonata società: la Apple. Uno dei suoi lavori più importanti fu la realizzazione del primo word processor per Apple II denominato da prima “Text Writer” e, successivamente, rinominato “Easy Writer” (liberamente tratto dal film “Easy Rider”). Sull’onda di questo successo fondò la “Cap’n Software Inc.”. Recentemente Draper ha utilizzato la sua ingegnosità nell’eludere i sistemi nella capacità di proteggerli; si deve, infatti, a lui la realizzazione del sistema di difesa informatico chiamato “CrunchBox”.
Sito web
http://www.webcrunchers.com/crunch/
Poetica
John Draper può e deve essere considerato uno spirito libero, una sorta di zingaro della Rete, capace di eludere ogni tipo di sistema informatico; proprio per la sua adesione alla filosofia e all’etica del mondo della pirateria informatica, viene generalmente accostato alla controcultura cyberpunk. Il suo aspetto esteriore, una faccia simpatica con una folta barba bianca, lo accomuna ad un genio ribelle, capace di idee bizzarre e geniali allo stesso tempo. La sua capacità, oggi, è stata riconvertita nella creazione di sistemi di difesa, tuttavia la sua immagine resta quella di un pirata informatico buono e stravagante, dedito ai rave party californiani ed alla cura del suo coccodrillo personale. John Draper, conosciuto con lo pseudonimo “Captain Crunch”, è il primo phreaking di cui si abbia ricordo ed è sicuramente un personaggio pittoresco. La genialità di Draper fu quella di capire il meccanismo attraverso il quale, nel corso degli anni ‘70, era possibile svolgere l’attività di phone phreaking (ovviamente illegale) grazie ad un semplice fischietto regalato con una confezione di cereali. Il suo interesse verso tali apparecchiature, senza ombra di dubbio, lo avvicinò con entusiasmo, a cavallo tra gli anni ’70 e ‘80, al nuovo mondo di ARPANET, attraverso il quale le sue potenzialità poterono sprigionarsi nella realizzazione del primo word processor di Apple II. Ovviamente, le sue capacità di manipolazione e di elusione dei sistemi sono state recentemente “sfruttate” nel verso opposto, cioè nella realizzazione di un sistema di difesa informatico.
Opere
• All’inizio degli anni ‘70 mise a punto un piccolo circuito elettronico che battezzò Blu Box. Questo è uno dei primi strumenti usati per il phreaking; si trattava di un dispositivo elettronico che emetteva segnali sonori di frequenza pura o risultanti dalla sovrapposizione di due sottotoni di frequenza distinta. Il suo principio di funzionamento consisteva nella modalità di segnalazione utilizzata in passato dalle centrali telefoniche per comandare la commutazione delle comunicazioni a lunga distanza, segnalazione che utilizzava la normale banda audio (cosiddetta “banda fonica”) ove transita la voce degli interlocutori (300-3.400 Hz). Nel normale regime operativo, i toni di segnalazione tra centrali non interferivano con la telefonata essendo emessi in tempi diversi (prima dell’inizio della conversazione e dopo la sua conclusione). La blue box consentiva tuttavia al phreaker di emettere detti segnali in una posizione anomala, e cioè durante la conversazione, al fine di provocare alterazioni nel normale percorso della telefonata. La blue box veniva così usata per instradare una nuova chiamata verso la destinazione desiderata, aggirando il normale meccanismo di commutazione. L’uso più comune di questo strumento consisteva nel telefonare gratuitamente; per ottenere tale risultato era necessario che la chiamata iniziale, quella “dirottata”, non fosse soggetta a tariffazione. La chiamata, infatti, doveva essere rivolta all’estero. La prima chiamata fu fatta nella Città del Vaticano, al telefono privato del Papa. Nella maggior parte delle nazioni occidentali le blue box non sono più utilizzabili in quanto i sistemi di commutazione sono ora di natura digitale e non sfruttano più toni di segnalazione in banda (ovvero, sullo stesso canale e alle stesse frequenze della comunicazione vocale). Il nome dell’oggetto deriva dal colore del primo apparato di questo tipo confiscato dagli addetti alla sicurezza della società telefonica Bell.
• Durante il suo secondo periodo di detenzione (tra il 1974 ed il 1977), perfezionò la sua nuova invenzione: il “Text Writer”. Questo apparecchio, in seguito (dopo aver visto il film “Easy Rider”) rinominato “Easy Writer”, è da considerarsi il primo word processor per il computer Apple II.
• Sulla scia del successo ottenuto con l’“Easy Writer”, Draper fondò la “Cap’n Software Inc.”.
• Nel novembre del 2001, convertito l’uso delle proprie capacità in favore della difesa dei sistemi, è uscita sul mercato la sua ultima creazione: il “CrunchBox”, un programma ottenuto mettendo assieme le funzionalità principali di un gran numero di programmi di servizio tipici dei sistemi Unix. Nell’aprile 2003 è uscita la nuova versione denominata CrunchBox 2.3.
Bibliografia
• “Fire in the Valley. The making of the personal computer” di Paul Freiburger
• “Hackers” di Steve Levy
• “Approaching Zero” di Brian Clough
Webliografia
• http://www.channel4.com/history/microsites/S/sh01//hackers1.html
• http://www.wideweb.com/phonetrips/
• http://www.theregister.co.uk/2001/02/07/captain_crunch_sets_up_security/
• http://it.wikipedia.org/wiki/John_Draper
• http://www.syberia.it/Articoli/Cybercrimine/Phreaking/John%20Draper