Vinyl Video
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Argomento:
Vinyl Video
Descrizione:
VinylVideo™, è un sistema di Video playback ideato per sfruttare i vecchi dischi vinile e i giradischi nel campo del video. E’ una iniziativa artistica del gruppo colletivo degli artisti europei che fanno codificare il video bianco-nero in un tipo di dati segnali per registrare su un normale disco vinile ( Vinyl Records ) e riproduce il video su un normale televisore in bianco e nero, attraversando un’apparechiatura propria (VinylVideo™ Home Kit ), che decodifica i segnali e trasforma in un segnale video che può vedere sulla TV normale.
Storia:
Nel 1999 l’artista austriaco Gebhard Sengmüller metteva a punto un dispositivo, VinylVideo™, in grado di sfruttare i vecchi long playing in vinile per veicolare immagini video a bassa scansione. Trascodificato in segnale audio, il video viene compresso nei solchi dell’lp e letto da una normale puntina da giradischi, che invia il segnale a una scatola nera, che lo trascodifica nuovamente in segnale video, per trasmetterlo a un normale monitor tv.
Il sistema di VinylVideo™, nasce da un’idea di Sengmuller che insieme allo scienziato dell’informazione Gunter Erhart e l’ingegnere del suono Martin Diamant hanno realizzato un dispositivo in grado di leggere il segnale video ( Audio Visiva ) registrato su disco vinile ( LP aka Vinyl Records ). Anche se la televisione, la trasmissione elettronica delle immagini in movimento, è stato fattibile sin dagli anni 20 , la resistrazione di queste immagini è diventato possibile dopo lo svilluppo del videoregistratore nel 1958. E registrare il video per gli usi privati non furono disponibili fino all’introduzione del VCR ( Video Cassette Recorder ) nei primi degli anni 80. Di prima, la media dei consumatori è stato limitato ad utilizzare il Super-8 film, la tecnologia negli anni 1900, normalmente senza audio. La registrazione della TV, quindi, non è stato assolutamente possibile.
Vinyl Video ricostruice la tecnologia Home Movie degli anni 40-50 e così per attraversare il buco nella storia della tecnologia di consumo. Le immagini vengono registrati su un normale disco vinile ( in modo anologo ) con la durata di circa 8 minuti per facciata. Questi dischi possono essere letti e suonati da un normale giradischi con una normale puntina, i segnali vengono trascodificati da “VinylVideo™ Home Kit‿ e trasforma in un segnale video che può mostrare su un televisore in bianco e nero. Sengmüller descrive il suo percorso di ricerca come una “falsa archeologia dei media‿, che ha lo scopo di rimettere in circolazione standard apparentemente obsoleti.
Tecnologia:
La scarsità di banda è il problema principale per riproduzione video utilizzando i strumenti meccanici. A differenza della TV che ha una banda di 3-5 Megahertz, l’LP (disco a 33 giri) a fatica può arrivare a 1/200 di questa banda, ovvero a circa 25 kilohertz. Per poter quindi riprodurre delle immagini bisogna ridurre drasticamente i fotogrammi al secondo ( fps )e la risoluzione anche il colore non è più possibile riprodure. Ma non finisce qui; il cambiamento dalla modulazione di frequenza, che distribuisce i segnali stabili ma occupa tanta banda, amplificando la modulazione risulta in riduzione aggiuntivi per i dati, ovvero la perdità di qualità delle immagini registrati. Le immagini diventano più sensibili al disturbo, come l’imperfezione del’ LP. La differenza di qualità può essere paragonare con la diferenza tra la trasmissione radio FM e AM, che l’AM è molto più sensibile all’interferenza.
Tuttavia, le immagini del' video riprodotto da questo disco vinile è di bassa qualità, appaiono sporche, segnate da profondi scratch, come in un film del vecchio tempo che però offre una strana sensazione del calore della tecnologia analogica.
Sulla VinylVideo™ Home Kit l’utente ha a disposizione una manopola simile a quella di una vecchia radio, che può girare per regolare la saturazione del suono e delle immagini, che scorrendo a una scansione di 8 frame al secondo (contro i 25 del Pal e i 30 dell’Ntsc).
Contenuti:
E’ necessario di creare le immagini materiali appropriati per la qualità visuale specifica di questa media. Questo si tratta della resoluzione estremamente ridotta, la perdità dell’informazione di colore e il basso numero dei fotogrammi al secondo. Le immagine di chiara struttura con alto contrasto sono più adatti di quelli con dettagli fini.
Un video demo, contiene un infomercial che lancia questa nuova media ,dimostrando la possibilità di emergere del VinylVideo™ come un alternativa soluzione di media video.
Sviluppo in corso:
( 1998 - 2008 )
I primi copie dei video dischi è stato successo. I frame rate è stato aumentato da 3 frames/sec ( nel 1997 – 2005 ) a 8 frames/sec, attraverso un nuovo tipo di modulazione archiviato. Soprattutto, è stato integrato anche audio sincronizzato ( qualità di livello telefono normale ), la stabilità di playback e la qualità delle immagini sono state enormemente migliorate sin da prima presentazione in Aprile 1998.
Catalogo dei dischi:
( fino a 2006 )
- vv rec.no. 00 Infomercial / Dauerwerbesendung
- vv rec.no. 01 Sub-techs Edition, featuring Ulla Marquardt, Toshi Onuki, Markus Spoettl, Rachel Stevens, Erin Thurlow
- vv rec.no. 02 Heimo Zobernig - Avoidance
- vv rec.no. 03 Oliver Hangl - Sky is the Limit
- vv rec.no. 04 Annika Eriksson - Three Possibilities
- vv rec.no. 05 Monoscope - feat. Jürgen Moritz, Norbert Pfaffenbichler, Timo Novotny
- vv rec.no. 06 Harry Hund - Guinea Pig Massacre
- vv rec.no. 07 Visomat Laboric/Gereon Schmitz - Loops (music selection: Paul Paulun)
- vv rec.no. 08 Cut-Up/Geert Mul - Visual Breakbeats for D/VJ'S (18 loops for visual scratch breaks) & City At Night on Vinyl
- vv rec.no. 09 Vuk Cosic/Alexej Shulgin - ASCII Video meets Cyberpunk Rock Band 386 DX
- vv rec.no. 10 Andrea Lumplecker – Mutmassungen über Männer Frauen Politik und Liebe
- vv rec.no. 11 Peter Haas - Fast Überall ist Eis
- vv rec.no. 12 Britta Frahm/Olav Unverzart
- vv rec.no. 13 Anne Vogel/Dominik Beck
- vv rec.no. 14 Sylvia Bernhardt/Diana Wesser
- vv rec.no. 15 Sven Hellmich/Peter Eichler
- vv rec.no. 16 Franz Altken/Bernhard Moosbauer
- vv rec.no. 17 JODI - Zapp + Ctrl-Space
- vv rec.no. 18 Gerda Lampalzer/Manfred Oppermann - The Proof of the Taste of the Plumpudding is in the Eating
- vv rec.no. 19 Olia Lialina/teleportacia.org
- vv rec.no. 20 Nuno Tudela/Mute Life Department - step vv
- vv rec.no. 21 Kristin Lucas - Scratch It!
- vv rec.no. 22 Cecile Babiole - 100 Loops
- vv rec.no. 23 Elke Krystufek - This is Who We Are
- vv rec.no. 24 Perry Hoberman - A Thing Without a Mind
- vv rec.no. 25 Julia Scher - Sounds for the Watched 2
- vv rec.no. 26 Effi & Amir - Near East
- vv rec.no. 27 ICC Tokyo - Tanaka Katsuki,Exonemo
Tutti VinylVideo™ Picture Disks vengono prodotti in numero di copia molto limitato ( Limited Edition ) circa 10 copie.
Presentazione:
All’esibizione viene mostrato con un set del Home Entertainment Unit, composto da un giradischi, un VinylVideo™ Home Kit ( l’apparecchiatura propria ) e un televisore in bianco e nero. I visitatori può scegliere tra i dischi disponibili e gode la nuova media nell’atmosfera rilassante.
Un’altra attrattiva di questo sistema è di propone ai VJ, che per la prima volta offre la possibilità di fare un vero “Video Scratching‿. E’ possibile di saltare tra i materiali visuali semplicemente “graffiando‿ il disco, modificando il pitch, muovendo la puntina, manipolare la velocità, ecc. e potrebbe creare gli effetti particolari. E’ forse questa una delle possibili evoluzioni del vjing e del turntablism.
I dischi possono essere letti su un normale audio turntable, che risulterà in segnali acustici ( specialmente quando vengono girati con la velocità estremamente ridotta ), causato dai costantemente cambiamenti delle immagini contenuti.