Strangis Lino
Lino Strangis è un artista intermediale (videoartista digitale, regista, compositore, musicista polistrumentista) dedicato in particolare alla videoarte in digitale e alle sperimentazioni riguardo la sonorizzazione delle opere audiovisive e studioso di media ed estetiche contemporanee.
Nato a Lamezia Terme nel 1981, vive e lavora a Roma dove si è laureato in Estetica all’Università "Sapienza".
Contents
Mostre, festival e progetti internazionali
Tra i più attivi artisti digitali italiani degli ultimi anni, ha partecipato ad importanti mostre internazionali, personali e collettive, in musei e gallerie private: "LipanjePuntin artecontemporanea", Roma; "White Box Museum", Pechino; "MACRO-Museo di Arte Contemporanea di Roma", Roma; "muBA - Museu Belas Artes", São Paulo, "Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci", Prato; "Sala 1-Centro internazionale d’Arte Contemporanea", Roma; "Fabbrica del Vapore", Milano; "MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea", Roma.
Ha preso parte a prestigiosi progetti internazionali tra cui The Tower of Peace, a cura di Marco Maria Gazzano e 100x100=900 (100 videoartists to tell a century), a cura di Enrico Tomaselli.
Le sue opere sono state incluse in prestigiose rassegne storiche come Generazioni romane in videoarte, presentata (da Marco Maria Gazzano nel contesto di MACRO video drink) al "MACRO – Museo d'Arte Contemporanea di Roma" nell'autunno 2010. Ha rappresentato la città di Roma alla Biennale del Mediterraneo 2011 tenutasi presso il "MACRO" di Roma ed ha esposto le sue opere nell'ambito della Biennale di arte contemporanea di Varna (Bulgaria).
Ha partecipato a numerosi festival internazionali in Italia e all'estero come Invideo (Milano), Magmart (Casoria, Napoli), The Scientist (Ferrara), Videoformes (Clermont-Ferrand, Francia), Proyector (Madrid, Spagna), Fonlad (Coimbra, Portogallo), Arte Video Roma Festival (Roma), Athens Video Art (Atene, Grecia), CologneOFF (Colonia, Germania e itinerante) Shortfilm Festival (Budapest, Ungheria), Videominuto (Museo Pecci, Prato).
Il suo lavoro è stato apprezzato da noti critici di prestigio internazionale come Marco Maria Gazzano, Lorenzo Taiuti, Simonetta Lux, Sandra Lischi, Mariagrazia Costantino (tra i vari).
Attività scientifica e curatoriale
Impegnato anche come curatore e organizzatore di eventi: ha fondato il gruppo curatoriale Le Momo Electronique e dal 2011 è direttore artistico del "C.A.R.M.A. - Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate".
Docente presso il laboratorio di Arti digitali del DAMS dell'Università degli Studi "Roma Tre".
E' autore e curatore del testo La videoarte nel mondo del software, raccolta di saggi e antologia di videoarte, presentato al "MACRO" di Roma a gennaio 2013.
Bibliografia
- "La videoarte nel mondo del software", a cura di Lino Strangis, Palladino Editore, Campobasso 2012, ISBN 978-88-8460-219-9;
- "Kinema. Il cinema sulle tracce del cinema. Dal film alle arti elettroniche, andata e ritorno", di Marco Maria Gazzano, Exorma, Roma 2012, ISBN 978-88-95688-89-3;
- "Segnali luminosi. Catalogo Invideo 2013", a cura Sandra Lischi ed Elena Marcheschi, Mimesis Edizioni, Milano 2013;
- "Poetroniche. Video e cinema oltre. Catalogo Invideo 2007", a cura Sandra Lischi ed Elena Marcheschi, Mimesis Edizioni, Milano 2007 ISBN 9788884836120
Voci correlate
Collegamenti esterni
- [1] Il profilo dell'artista su Behance
- [2] Lino Strangis in ArtHub
- Il sito di C.A.R.M.A. www.carmaweb.org