Knowlton Kenneth
Titolo
Knowlton Kenneth
Biografia
Kenneth C. Knowlton è nato nel 1931 a Springville, NY; ottiene il Ph.D. al M.I.T. nel 1962 e subito viene assunto ai Bell Laboratories. È stato uno dei primi artisti-programmatori, un pioniere, che ha prodotto una dozzina di film animati tra il 1963 ed il 1967 lavorando in collaborazione con artisti, musicisti tra cui Stanley VanDerBeek e Lillian Schwartz. Ha scritto a proposito della computer animation e la produzione di film “A Computer Technique for the Production of Animated Movies” usando il BEFLIX, sistema movie, progettato da lui, per fare film al computer. Secondo Knowlton, “BEFLIX è stato il primo tentativo di scrivere una lingua di base per la computer animation”. Nei suoi articoli ha descritto i vantaggi dell’uso del computer per il filmmaking: “I computer e i registratori automatici di film, grazie alle loro alte velocità di calcolo rendono possibile la produzione di alcuni generi di film che prima sarebbero stati troppo costosi o difficili da realizzare. I costi per i film sono aumentati da 200 a 2000 Dollari al minuto; il costo per un film animato prodotto a mano sarebbe almeno due volte superiore allo stesso film prodotto con il computer, nei casi più facili; negli altri casi sarebbe stato completamente impraticabile”.
Sito web
Poetica
Knowlton scrive: “Il processo di fare arte è un particolare modo di dare o offrire...Un lavoro d’arte ha inoltre uno scopo ed una funzione. L’artista, di solito, lo intende come una crescita dell’esperienza visiva dell’osservatore: può essere un’esperienza nuova, interessante o utile e o essere un indizio o suggerimento per la riorganizzazione delle esperienze passate e presenti, o una guida per organizzare quelle future. Questo genere di comunicazione non richiede un accordo di significati ma soltanto una comprensione dell’immagine che l’artista sta proponendo a qualcuno...arte è un’agitazione che provoca l’esperienza dell’osservatore e la amplia in uno o più modi..”
Opere
- Kenneth Knowlton, Leon Harmon: Studies in Perception I, 1966
Metodo Automatico per digitalizzare le immagini. Creato ai Bell Labs, è il primo esempio di immagine processata, probabilmente il primo nudo al computer. Knowlton e Harmon scansionarono una fotografia con una speciale macchina fotografica, convertirono le tensioni analogiche in numeri binari che furono registrati su nastro magnetico. Un altro programma assegnò simboli tipografici a quei numeri secondo la tonalità. Fu poi stampata su un microfilm plotter. L’immagine fu mostrata al “The Machine Show” al MoMA del 1968.
Bibliografia
- Cynthia Goodman (1987), Digital Visions Computers and Art, New York, Harry N. Abrams.
