Calvani Antonio
Calvani Antonio Professore ordinario di Metodi e Tecnologie Educative a Firenze.E' ricercatore nel campo dell’’innovazione tecnologico-didattica, contribuendo con numerose pubblicazioni e progetti nazionali ed internazionali all’innovazione delle tecnologie nella scuola.
Contents
Biografia:
Antonio Calvani è professore ordinario di Metodi e Tecnologie Educative del dipartimento di Scienze dell'Educazione e dei Processi Culturali e Formativi dell'Università di Firenze,dove insegna dalla fine degli anni '80.
Il percorso di studi di Antonio Calvani si inaugura con una formazione umanistica e specializzazione in psico-pedagogia.Prima di entrare all'università (1970-1983) ha insegnato nelle scuole medie inferiori e superiori, partecipando anche alle prime sperimentazioni scolastiche in Italia (1970).In seguito ha collaborato per tre anni con la cattedra di psicologia dell'Università di Pisa occupandosi di problemi di psicologia giovanile, di soggetti con bisogni speciali e di integrazione scolastica .
Dall 1983 all' '84 è ricercatore nel campo delle tecnologie dell apprendimento, in particolare si occupa di scrittura tramite Iper-Testi,che porterà avanti nel corso dei futuri anni fino alla venuta dell'e-learning.
Ha insegnato materie umanistiche per 15 anni,mentre il suo interesse per la tecnologia cresce all'interno degli interessi personali e sarà poi una passione coniugata con la sfera lavorativa nel campo della formazione.
Le sue ricerche e le sue pubblicazioni trattano di metodologie dell educazione,tecnologie dell'educazione, ICT nelle scuole ed e-learning.
Negli anni dal 1994 al 1998 è stato consulente per il Ministero dell Istruzione riguardo alcuni progetti a livello nazionale di inserimento delle ICT nel sistema scolastico italiano che comprendesse l'uso consapevole da parte degli studenti, e l'istruire gli insegnanti per il loro utilizzo nelle classi.
(Telecomunicando,Prelab,Multilab)
Dal 2000 è coordinatore del master «Laboratorio di Tecnologie dell’Educazione» dell’Università di Firenze.
Dal 2001 al 2003 presiede il corso di laurea triennale per «Formatori Multimediali"
E' stato uno dei fondatori della SIE-L , Società Italiana di e-learning, della quale ha anche diretto la rivista scientifica Je-lks (Journal of E-learning and Knowledge Society) dal 2004 al 2009.
E' stato in oltre direttore scientifico dell Open journal «Form@re», e ne è tutt ora direttore scientifico.
E’ Direttore Editoriale di due collane editoriali presso la casa editrice Erickson: “Tecnologia della comunicazione e dell'apprendimento” e “Quaderni di form@re». [1] [2]
Sito web:
http://www.sciedu.unifi.it/CMpro-v-p-122.html
Poetica:
E' un' esperto nel campo delle tecnologie dell apprendimento,e come tale spiega che la tecnologia come media in sè non è portatore di migliorie nella scuola,ma è il metodo di utilizzo che determina una nuova via della formazione tramite supporti digitali,così come il contesto d'uso.
In Italia,spiega Calvani, l'uso e l'insegnamento del computer è sempre stato associato ai settori scientifico e matematico e allo stesso tempo rigettato da quello umanistico , un rigetto tuttavia che risponde alle qualità della storia del Paese stesso.
Forse in Italia per quanto riguarda le direttive dall'alto non c'è mai stata per lungo tempo una comprensione della reale portata delle innovazioni digitali. Questo media,come gli altri, deve essere tramite di nuove vie dell'apprendimento,e per poterlo fare ha bisogno di essere utilizzato con la mira ad una finalità specifica,e non sostituire la finalità stessa. A questo fine ,uno dei passi più importanti è la cura per la formazione degli insegnanti stessi, infatti Calvani soprattutto negli ultimi anni è impegnato su alcuni fronti principali che sono:
lo studio e la realizzazione dei sistemi utilizzabili nella scuola per favorire e valutare i livelli di competenza digitale;
l'innovazione della formazione degli inseganti ed al miglioramento della loro qualità professionale attraverso tecniche di videomentoring nei percorsi di tirocinio, basate sulla rilevazione dell’autoefficacia.
In oltre la sua attività si concentra sullo studio delle risultanze internazionali della ricerca educativa Evidence Based. E’ attualmente impegnato nel favorire una cultura “evidence based” nella ricerca educativa italiana.
In generale,il suo operato lo si può suddividere in tre articolazioni principali:
1)L'interazione tra pedagogia e tecnologia. Lo studio di come i nuovi media contribuiscano allo sviluppo di nuovi processi cognitivi,e conseguentemente anche alle implicazioni etiche derivanti,prendendo in considerazione un adattamento ottimale del sistema uomo-macchina-ambiente ed i limiti e le capacità psico-fisiologici dell’uomo.
2)Lo studio delle tecniche di insegnamento adeguate,sia per quanto riguarda il corpo docente che gli alunni e non solo: anche l'effettivo riscontro di una pratica funzionale e funzionante rispetto ad una ricerca o teoria educativa.
3)Studio delle tecnologie per l'apprendimento dagli iper-testi all'e-learning. Come la didattica a distanza sia efficace,e in che modo vada orientato questo tipo di apprendimento,tenendo conto delle reali interazioni con la 'materia-umana'.[3] [4] [5]
Opere:
Per una lista aggiornata delle Opere del prof. Antonio Calvani consulta la sua pagina nel sito dell' Università degli Studi di Firenze.
- «I nuovi media nella scuola. Perchè,come, quando avvalersene» 2013, Carocci
- «Per un'istruzione evidence-based. Analisi teorico-metodologica internazionale sulle didattiche efficaci e inclusive» 2012, centro studi Erickson
- «Principi dell'istruzione e strategie per insegnare. Criteri per una didattica efficace»2011, Carocci
- «La competenza digitale nella scuola. Prove per la scuola primaria e secondaria.», 2010, Centro studi Erickson
Il libro propone una serie di prove, divise per livello scolastico, con l'obiettivo di valutare la capacità degli alunni e degli studenti di utilizzare in modo corretto, consapevole e responsabile le nuove tecnologie.Le prove sono state ideate nello spirito suggerito dalle Raccomandazioni sulle Key Competences per il Lifelong Learning del Parlamento e del Consiglio Europeo.
Il volume si propone non solo di educare gli insegnanti con una strumentazione indispensabile per valutare l'efficacia della loro azione formativa ma anche di favorire uno spostamento delle attività tecnologico didattiche da una accentuazione soprattutto tecnocentrica, quale è quella attualmente prevalente, verso finalità pedagogicamente rilevanti, in cui assumano forte risalto componenti di ordine cognitivo, critico ed etico.
- «Teorie dell'istruzione e carico cognitivo. Indicazioni per una scuola efficace.»2009, Centro studi Erickson
Il libro ha lo scopo di presentare indicazioni di base per educatori e scuole che siano intenzionati a migliorare la qualità degli apprendimenti.Esso prende in considerazione le principali conoscenze provenienti dagli studi sulle teorie dell’istruzione, con una particolare attenzione alla teoria del carico cognitivo. Nell'ultima parte è proposta un'ipotesi di progetto per una scuola che voglia avviare un percorso di miglioramento dell’efficacia degli apprendimenti.
- «Educazione, comunicazione e nuovi media»2008, Utet Università
- «Fondamenti di didattica. Teoria e prassi dei dispositivi formativi»2007, Carocci
- "Rete comunità, conoscenza Erickson, Trento, 2005
- «Cos'è la tecnologia dell'educazione» 2004, Carocci
- «Manuale di tecnologie dell'educazione», 2004, ETS
- «Elementi di didattica. Problemi e strategie»2004, Carocci
Questo libro è un importante manuale di didattica generale, fondamentale per tutti coloro che a piu' livelli si occupano di situazioni formative. Esiste una didattica scolastica, una didattica universitaria, interculturale e multimediale, tutti campi che condividono principi base del fare didattica ma che assumono una loro particolare connotazione a seconda del contesto,e a tal proposito il rapporto docente-allievo diventa di principale importanza.Il libro inoltre permette di acquisire un ampio vocabolario in materia e di capire come intorno agli anni 60' del Novecento, grazie alla prospettiva cognitivista capeggiata da Burner, il mondo dell'istruzione e della formazione sia profondamente cambiato.
- "Educazione, comunicazione e nuovi media" Utet, Torino, 2001
- "Innovazione tecnologica e cambiamento dell'Università: verso l'università virtuale Firenze University Press 2001
- "Fare formazione in Internet, manuale della didattica online Erickson, 2001
- I nuovi media nella scuolaCarocci 1999
- «Comunicazione e apprendimento in Internet. Didattica costruttivistica in rete» Calvani Antonio, Rotta Mario 1999, Centro studi Erickson
- "Iperscuola.tecnologia e futuro dell'educazione" 1994
- «Il bambino, il tempo, la storia»1993, La nuova Italia
- «Dal libro stampato al libro multimediale» 1990, La Nuova Italia
- «L'insegnamento della storia nella scuola elementare» 1986,La nuova Italia
- "L'inizio delle lotte contadine in toscana.Materiale per una ricerca storia in classe"1978,Libreria Editrice fiorentina
Convegni e Progetti:
- Attualmente in corso: coordinatore scientifico internazionale del progetto «Video in Action»che si propone di raccogliere e condividere a livello internazionale una documentazione di video descrittivi delle migliori pratiche relative alla didattica delle competenze;
- Intervento durante il «3rd Internation al Seminar on Educational Research,Roma 7-8/06/2013 dal titolo Evidente Informed Education ovvero “le parole e le cose”
- Convegno durante l' E-Book Fest di SanRemo 2012 dal titolo: «EBOOKLIFE: L'EDITORIA SCOLASTICA E IL MONDO DELLA SCUOLA IN 4 RELAZIONI.
- 2011(Con Ranieri M., Fini A.). Digital Competence In K-12. Theoretical Models, Assessment Tools and Empirical Research. In: World Conference on Educational Multimedia, Hypermedia and Telecommunications (EDMEDIA), Lisbon, Portugal, 27 June - 1 July, 2011, AACE - Association for the Advancement of Computing in Education.
- 2011(convegno con G. Bonaiuti; B. Andreocci -2011). Improving self-reflection with video annotation. Evaluation of a new practice in teacher training. In: AACE, Lisbon, Portugal, June 27-July 1, 2011, AACE - Association for the Advancement of Computing in Education, vol. World Conference on Educational Multimedia, Hypermedia and Telecommunications 2011.
- 2011(convegno con G. Bonaiuti, M.C Pettenati). Instructional Principles, Universal Learning Design and the role of technologies. In F. Ugolini & V. Tsipidis (Eds.), International Conference ICT for inclusive learning: the way forward Athens, Greece: Euracademy Association.. In: International Conference ICT for inclusive learning: the way forward (pp. 229-233). Athens, Greece: Euracademy Association.
- 2011 (convegno con G.Bonaiuti, B. Andreocci). Tecnologie online per la formazione degli insegnanti. la videoannotazione e lo sviluppo della riflessività. In: Sie-L2011 VIII congresso nazionale della Società italiana di e-learning,, Reggio Emilia
- 2010 Progetto ENSAMBLE .E' finanziato dalla Comunita' Europea nell'ambito del Lifelong Learning Programme.
- 2009-2012 Progetto FIRB :"WISE- Wiring Individualised Special Education", Strumenti e strategie di utilizzo delle tecnologie di rete nell'istruzione individualizzata dei disabili e degli homebound (permanenti/temporanei).Coordinatore dell'unità locale di Firenze.
- 2009 (convegno con A. FINI, M. RANIERI). Assessing Students’ Digital Competence in Schools. In: AACE E-learn 2009 - World Conference on E-Learning in Corporate, Government, Healthcare, and Higher Education 2009, Vancouver (CA).
- 2007(convegno con G. Bonaiuti, A. Fini, M. Ranieri). Towards e-Learning 2.0: New Paths for Informal Learning and Lifelong Learning an Application with Personal Learning Environments. In: Eden Annual Conference 2007, Napoli, Giugno 2007, vol. Book of abstracts, Eden Annual Conference 2007
- 2007-2008 PRIN.Progetto di ricerca cofinanziato nell'ambito dei Programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale : "Internet e scuola: problematiche di accessibilità, politiche delle uguaglianze e gestione dell'informazione";
- 2007(convegno con G. Bonaiuti, A. Fini, M. Ranieri). I Personal Learning Environment: una "chiave di volta" per il Lifelong Learnong?. In: IV Congresso della Società italiana di e-Learning, Macerata, 3-6 luglio 2007
- 2007(convegno con G. Bonaiuti, A. Fini, M. Ranieri). Towards e-Learning 2.0: New Paths for Informal Learning and Lifelong Learning an Application with Personal Learning Environments. In: EDEN Annual Conference 2007, Napoli, 13/16 june 2007, European Distance and E-Learning Network
- 2006(convegno con G. Bonaiuti, A. Calvani). Dal formale all’informale. Verso l’e-learning 2.0. In: Università di Macerata, Macerata, 7-9 giugno 2006,
- 2005(convegno con A. FINI, M. PETTENATI, L. SARTI (2005). A. FINI, A. CALVANI, M. PETTENATI, L. SARTI. TEORIE CSCL E PIATTAFORME OPEN SOURCE PER L'E-LEARNING, VERSO UN'INTEGRAZIONE. In: COME COSTRUIRE CONOSCENZA IN RETE,
- 2004 (convegno con M. PETTENATI, A. FINI, L. SARTI). CALVANI A., FINI A., PETTENATI M.C. AND SARTI L. E-LEARNING FUTURE DIRECTIONS: REMARKS ON CSCL THEORIES APPLIED TO OPEN SOURCE SOLUTION FOR THE DESIGN OF COLLABORATIVE LEARNING ENVIRONMENTS.. In: E-LEARN 2004 - WORLD CONFERENCE ON E-LEARNING IN CORPORATE, GOVERNMENT, HEALTHCARE, & HIGHER EDUCATION, ASSOCIATION FOR THE ADVANCEMENT OF COMPUTING IN EDUCATION (AACE) NOVEMBER 1-5, 2004
- 2004( convegno con E. Mazzoni, A. Fini, G. Bonaiuti). Rappesentare le interazioni nei gruppi collaborativi in rete con la social network Analysis; punti di forza ed i criticità. In: Workhop progetto Firb CNR Genova.
- 2003 A.CALVANI, D. GIULI, M.C.PETTENATI, M.RANIERI (2003). Modelli di sviluppo per un’accademia digitale. In: Didamatica.
* 2003- 2004 Progetto CEFTrain - progetto per gli insegnanti di L2, volto a promuovere i principi e gli standards di riferimento espressi nel Common European Framework of Reference for Languages (QCER) del Consiglio d'Europa;
- 2002 Coordinatore di un progetto di attuazione del piano di formazione FORTIC cm 55 (in convenzione con la Direzione Scolastica Regionale per la formazione all'uso delle tecnologie degli insegnanti della Toscana );
* 2001-2005 Responsabile del gruppo tecnologico all'interno progetto FIRB «Nuove tecnologie per la formazione permanente e reti nel sistema socioeconomico italiano” ;
- 2001-2003 Formazione Multimediale e Cooperazione Interuniversitaria per lo sviluppo(Firenze-Capo Verde).[6] [7]
Articoli su riviste:[8]
- con A.Fini, M. Ranieri, P.Picci (2012). Are young generations in secondary school digitally competent? A study on Italian teenagers,. COMPUTERS & EDUCATION
- con G. Bonaiuti, B. Andreocci, (2011). Il microteaching rinascerà a nuova vita ? Video annotazione e sviluppo della riflessività del docente.. GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA
- «Decision Making» nell’istruzione.«Evidence Based Education» e conoscenze sfidanti. JOURNAL OF EDUCATIONAL, CULTURAL AND PSYCHOLOGICAL STUDIES.2011.
- con A. FINI, M. MOLINO, M. RANIERI (2010). Visualizing and monitoring effective interactions in online collaborative groups. BRITISH JOURNAL OF EDUCATIONAL TECHNOLOGY
- con M. Ranieri, A. Fini (2010). Digital competence in K-12. Theoretical models, assessment tools and empirical research.
- con A.Fini, M.Ranieri (2010). Lacompetenza digitale nella scuola. Modelli strumenti ricerche,. GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA
- Dove va la Media Education? Riflessioni sull’identità della M. E. nella società contemporanea,. MEDIA EDUCATION. 2010
- con A.Fini, M.Molino (2010). Assessing online collaborative groups within institutional contexts: a pluridimensional approach.
- con A. Fini, M. Ranieri (2009). Valutare la competenza digitale. Modelli teorici e strumenti applicativi. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE.
- con A. Fini, M. Ranieri (2009). Gli ambiti e le dimensioni della competenza digitale: la proposta del progetto Digital Competence Assessment. FORM@RE.
- lCT in schools: what rationale? A conceptual frame for a technological policy Educational technology: The magazine for managers of change in education. EDUCATIONAL TECHNOLOGY 2009.
- con A. Fini, M. Ranieri (2009). La competenza digitale nella scuola. Modelli teorici e strumenti di valutazione.
- La pedagogia è nemica della scienza? Osservazioni sul libro di G. Israel, Chi sono i nemici della scienza?. JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY,2008.
- Connectivism: new paradigm or fascinating pot-pourri?. JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY,2008.
- con G. BONAIUTI, A. FINI (2008). Lifelong Learning : quale ruolo può svolgere l' e-learning 2.0?. JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY
- Connettivismo : nuovo paradigma o ammaliante pot-pourri?. JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY,2008.
- Evidence-Based Education : ma «funziona» il «che cosa funziona»?. JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY.2007.
- con A. Fini; M. Molino; M. Ranieri (2007). Gruppi collaborativi online: come valutare interazioni efficaci . JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY.
- ICT e scuola, un rapporto complesso. Come analizzarlo?. JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY,2007.
- A. Fini, M.C.Pettenati, L.Sarti, M.Masseti, (2006). Design of collaborative Learning Environments: Bridging the gap between CSCL theories and Open Sources Platforms. JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY.2007.
- 2005.E-learning all’Università. Quale strada seguire?. JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY
- A. FINI; G. BONAIUTI; E. MAZZONI (2005). Monitoring interactions in collaborative learning environments (CSCL): a toolkit for Synergheia,. JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY.
- Tecnologia e formazione degli insegnanti,. DIDATTICAMENTE,2003.
- con M. Ranieri (2002). E-learning: un modello per la formazione online. FORM@RE.
- con G. Bonaiuti (2002). Editoriale n.13. FORM@RE
- 1999,Dirigenti d'istituto e tecnologie didattiche, tra complessità e saggezza strategica. DIRIGENTI SCUOLA, vol. 19, pp. 43-51.
- RICERCA AZIONE ON LINE, NUOVI MODELLI PER L'INNOVAZIONE E SPERIMENTAZIONE EDUCATIVA,. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE.1998.
- (1998). Nell’'illusione tecnologica c’è un pericolo per chi insegna. TELEMA, vol. IV, pp. 53-55
- Ricerca qualitativa e costruttivismo. STUDIUM EDUCATIONIS, vol. 2, pp. 231-241. 1998.
- P.Sorzio, B.Varisco (1997). Inter?university cooperative learning: an exploratory study. JOURNAL OF COMPUTER ASSISTED LEARNING, vol. 13, pp. 271 -280
- Le nuove tecnologie nella scuola materna. SCUOLA SE, vol. boh, pp. 52-55.1997.
- Ai confini della didattica. LA DIDATTICA, vol. 3, pp. 32-35.1996.
- Dal libro stampato al libro multimediale; ergonomia e formazione. SCUOLA DEMOCRATICA, vol. boh!, pp. 71-78.1996.
- Alla ricerca di una nuova significatività educativa: il bambino autore multimediale. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE, vol. 2, pp. 12-18.1994.
- Alla ricerca di una nuova significatività educativa: il bambino autore multimediale. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE, vol. 2, pp. 12-18.1992.
- Il fascino dell'ipertesto educativo. MULTIMEDIA, vol. 2, pp. 16-21. 1991.
- Verso il mondo dei libri elettronici. I VIAGGI DI ERODOTO, vol. 4, pp. 138-145.1990.
- HYPERMEDIA: INTERACTIVE EXPLORATION OF A MEDIEVAL TOWN,. EDUCATIONAL & TRAINING TECHNOLOGY INTERNATIONAL, vol. 27, pp. 51-57.1990.
- con R.Degl'Innocenti, F.Franceschi, R.Ricotti, (1989). Storia al computer,. I VIAGGI DI ERODOTO, vol. 7, pp. 148-154.
- 1989.R.Degl'Innocenti, F.Franceschi, R.Ricotti, (1989). Storia al computer,. I VIAGGI DI ERODOTO, vol. 7, pp. 148-154.
- Didattica della storia; dai problemi alle proposte operative. STORIA CONTEMPORANEA IN FRIULI, vol. XVII, pp. 27-44,1987.
- con L.Chiti (1987). Word processor e revisione:nuove possibilità per la didattica della scrittura?. STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, vol. 41-42, pp. 90-107.
- 1987 Il passato nella mente del bambino,. LA VITA SCOLASTICA, vol. 41, pp. 32-35,
- A.Vincenzi, A.Calvani (1987). Item Analysis e modello di Rasch. ORIENTAMENTI PEDAGOGICI, vol. 34, pp. 223-248.
- Il manuale, piste di lavoro. I VIAGGI DI ERODOTO, vol. 1, pp. 154-159,
- con R.Degli Innocenti (1987). Il computer nell'educazione linguistica. SCUOLA E CITTÀ, vol. 36, pp. 106-114.
- 1987.Computer ed educazione umanistica,. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 33, pp. 38-41.
- 1987.A un bambino non dire chi era Vercingetorige. LA VITA SCOLASTICA, vol. 41, pp. 13-15.
- 1996. I giovani e la storia. I VIAGGI DI ERODOTO, vol. 1, pp. 23-27.
- 1986.Tassonomie e operatività nell'apprendimento della storia. SCUOLA VIVA, vol. 22, pp. 31-36.
- Il maestro e la storia; A tu per tu con fonti, indizi e spie. LA VITA SCOLASTICA, vol. 19, pp. 36-38.1986.
- con G. Nerbini, (1986). L'insegnamento della storia nella scuola media, Epoche e temi nei libri. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 32, pp. 57-64.
- 1986.La storia nella scuola elementare tra "quadri","copioni" e "maglie". LA VITA SCOLASTICA, vol. 49, pp. 6-10.
- 1985.Tassonomie e didattica della storia. SCUOLA E CITTÀ, vol. 34, pp. 519-527.
- 1983.Una pista per la storia. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 29, pp. 55-59.
- 1982.La storia elementare. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 28, pp. 53-56.
- La preistoria è storia. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 28, pp. 51-54.
- 1982. Il manuale di didattica. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 9-10, pp. 55-59.
- A.Calvani, (1982). La valutazione nella storia. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 28, pp. 52-56
- (1981). La rappresentazione della storia. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 27, pp. 50-56
- con L.Pentolini (1979). La storia personalizzata. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 25, pp. 30-33
- 1979. L'immagine della storia. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 25, pp. 46-50
- 1978. L'adolescente e la storia. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 24, pp. 51-56
- con F.Franceschi (1977). Storia nella secondaria,. RIFORMA DELLA SCUOLA, vol. 23, pp. 56-60.
- con L.Pentolini, A. Tendi, P. Scardigli (1977). Uso di categorie storiche nell'adolescenza: la personalizzazione della storia. SCUOLA E CITTÀ, vol. 28, pp. 241-250.
- M.Cesaretti, (1974). Creatività ed atteggiamenti sociali. BOLLETTINO DI PSICOLOGIA APPLICATA, vol. 124, pp. 107-127
Articoli su libri:
- Competenza digitale e prove di valutazione. In: A.Calvani, A.Fini, M.Ranieri. Valutare la competenza digitale, pp. 11-17
2011
- con M. Rainieri. Criticità e guideline per l’innovazione tecnologica. In: A.Calvani, A.Fini, M.Ranieri. Valutare la competenza digitale Prove per la scuola primaria e secondaria, pp. 31-35. 2011
- Comunicazione visiva nella didattica:potenzialita e criticita. In: G.Bonaiuti, A.Fini, F.Landriscina. Principi di comunicazione, pp. 15-42. 2011
- G. Bonaiuti, M. Ranieri, P. Ravotto, A. Fini, A. Calvani (2011). Mobile learning e inclusione sociale. Il caso Ensemble. In: M. Pieri, D. Diamantini, P. Bonfilis . Ubiquitous Learning , pp. 369-383
- A. FINI, M. RANIERI (2009). Assessing Digital Competence in Secondary Education - Issues, Models and Instruments. In: M. Leaning . Issues in Information and Media Literacy: Education, Practice and Pedagogy, pp. 153-172
- (2009). Prefazione a il Curricolo tecnologico. In: I.Tanoni, R.Teso. Il curricolo tecnologico Proposte per la scuola dell’infanzia e primo ciclo, pp. 9-11
- . Prefazione a Web 2.0 e social networking. Nuovi paradigmi per la formazione. In: A.Fini, M.E.Cigognini. Web 2.0 e social networking. Nuovi paradigmi per la formazione, pp. 7-9
- Prefazione a F. Landriscina, la simulazione nell’apprendimento,. In: F. Landriscina,. La simulazione nell’apprendimento,, pp. 1-3
- Dall’educazione a distanza all’e-learning, , 2009,. In: vol collettaneo. XXI sec. Norme e idee, pp. 611-619. 2009
- G. Bonaiuti,A. Fini, L. Sarti (2007). Collaborare in rete : teorie CSCL e piattaforme open source per l'e-learning: verso una integrazione. In: C. Delogu (a cura di). Tecnologia per il web learning : realta' e scenari, pp. 71-96
- M. Ranieri (2007). La dimensione metodologica e conoscitiva. In: A. Calvani (curatore). Fondamenti di didattica, pp. 151-173
- La didattica: natura, struttura, criticità. In: A.calvani, G.Bonaiuti, M.ranieri. Fondamenti di Didattica, pp. 13-36. 2007
- ICT e scuola. Processi cognitivi ed ecologia dell'apprendere. In: A.Calvani, F.Landriscina, I.Tanoni. Teconologia, scuola, processi cognitivi.Per una ecologia dell'apprendere, pp. 15-54. 2007
- G.Bonaiuti (2007). Cornice storica e teorica (cap.2). In: A.Calvani, G.Bonaiuti, M.Ranieri. Fondamenti di Didattica, pp. 37-55
- La dimensione strutturale: dispositivi formativi. In: A.Calvani, G.Bonaiuti, M.ranieri. Fondamenti di Didattica, pp. 57-87. 2007
- Formazione e tecnologia della comunicazione: Quali nuove integrazioni ed aree emergenti?. In: AA.VV.. Tecnologia del web e scenari tecnologici, pp. 7-23. 2006
- G. Bonaiuti (2006). E-learning: natura, criticità, evoluzione. In: M. Bonamico, A. L. Del Favero, N. Pinelli, F. Ripa di Meana. I nuovi strumenti e-Learning/FAD per la formazione in sanità, pp. 19-35
- G. Bonaiuti (2006). Scenari tecnologici: la tecnologia come integratore tra e-learning formal e informal. In: G. Bonaiuti (a cura di), M. Ranieri, M. C. Pettenati, A. Calvani, A. Fini. E-learning 2.0 : il futuro dell'apprendimento in rete, tra formale e informale, pp. 127-141
- E.Cigognini (2006). La qualità dell’e-learning nell’università, tra standard e linee guida. In: M. Delfino, S.Manca, D.Persico . Apprendimento online: proposte metodologiche, pp. 221-133
- Prefazione a L'intelligenza distribuita. In: F.Sorrentino, F.Paganelli . L’intelligenza distribuita Ambient Intelligence: il futuro delle tecnologie invisibili, pp. 9-11. 2006
- Prefazione a E-learning 2.0. In: G.Bonaiuti. E-learning 2.0, pp. 7-8.2006
- Didattica, tecnologie e techne. In: AA.VV. Humanitas Techne Media Logos, pp. 95-114.2005
- Reti, innovazione e costruzione del sapere. In: A.Calvani, F.Landriscina, I.Tanoni. Tecnologia, scuola, processi cognitivi Per una ecologia dell'apprendere, pp. 109-128
- PREFAZIONE AL VOLUME E-TUTOR. In: M. ROTTA, M. RANIERI. E-TUTOR, pp. 7-11. 2005
- PRESENTAZIONE. In: A.FINI, L.VANNI,. LEARRNING OBJECT E METADA; QUANDO COME PERCHE AVVALERSENE, ERICKSON, pp. 9-1
- PRESENTAZIONE AL VIDEOGIOCANDO S'IMPARA. In: I.tanoni. VIDEOGIOCANDO S'IMPARA, ERICKSON, 2003, pp. 8-9
- Potenzialità della ricerca azione online: il caso Retemar. In: I.Tanoni. Retemar, pp. 131-140. 2000.
- Innovazione educativa e collaborazione telematica. In: C.Rivoltella. La scuola in rete, pp. 57-73.1999
- La didattica multimediale. In: R.Bolletta.. Monitoraggio multilab. la formazione dei tutor,, pp. 47-54.1997.
- 1996. Nuove tecnologie per l'educazione storica. In: S.Soldani, L.Tomassini. Storia & Computer, pp. 278-294
- 1995. Informatica e tecnologie dell'educazione. In: F.Cambi, P.Orefice, D.Ragazzini . I saperi dell'educazione, pp. 469-486
- 1995. Micromondi, ipertesti e formazione. In: A.Calvani, A.Cecchini, F.Viola, A.Chioccariello,M.Faggioli, A.Marchi, B.Ligorio, R.Maragliano,P.Tarino, B.Varisco,. Costruire/decostruire significati, pp. 113-139
- 1995.Computer e formazione umanistica. In: A.calvani,R.Fragnito,G,Minichiello, C.Roggiola, L.Rosso. Muove tecnologie per la formazione umanistica, pp. 9-42
- Computer e cambiamento nell'educazione umaniswtica. In: A.Blumenkrans, A.Calvani, C.Cobelli. M.Di Giandomenico, L.Galzigna, H.Haken,A.Lepschy, G.Lepschy, A.Muir, R.Nobili, A.Oliverio, D.Parisi, R.Pierantoni,A.Salam. Epistemologia Informatica, pp. 163-180. 1991.
- G.Tassinari (1990). Valutazioni e proposte relative all'aggiornamento. In: A.Calvani, G.Tassinari. Esigenze formative e atteggiamenti verso la professione, pp. 63-87
- G.Tassinari (1990). Come gli insegnanti valutano la propria formazione. In: A.Calvani e G.Tassinari. Esigenze formative e atteggiamenti verso la professione, pp. 63-86
- (1989). Didattica della scrittura con il word processor; aspetti teorici ed applicativi. In: A.Calvani . Scuola, computer, linguaggio, pp. 51-100
Curatela:[9]
- 2011. Principi di comunicazionevisiva e multimediale Fare didattica con le immagini. di A.Calvani, G.Bonaiuti, A.Fini, F.Landriscina, ROMA: Carocci, pp. 1-189
- 2007. Tecnologia, Scuola, processi cognitivi. di A.CALVANI; F.LANDRISCINA; I.TANONI, MILANO: FrancoAngeli, pp. 1-172
- 2007. Fondamenti di didattica. di A.Calvani,M.Ranieri,G.Bonaiuti, Carocci, pp. 1-241
- 2003. Technological innovation and changes in the University: Moving towards the virtual University. di G.Bonaiuti,A.Calvani, A.Cecconi, D,Giuli, M.Pettenati,M.Rotta, FIRENZE: Florence University Press, pp. 1-160
- 2002. Innovazione tecnologica e cambiamento dell'Università: verso l'Università virtuale. di G.Bonaiuti,A.Calvani, A.Cecconi, D,Giuli, M.Pettenati,M.Rotta , FIRENZE: FIRENZE UNIVERSITY PRESS, pp. 1-160
- 1996. Multimedialità nella scuola. di AA.VV, Roma: Garamond, pp. 1-250
- 1995. Nuove Tecnologie per la formazione umanistica. di A.Calvani, R.Fragnito, G.Minichiello, C.Riggiola, L.Rosso, Roma: Edizioni Anicia, pp. 1-196
- 1995. Costruire/decostruire significati. di A.Calvani, A.Cecchini, F.Viola, A.Chioccariello,M.Faggioli, A.Marchi, B.Ligorio, R.Maragliano,P.Tarino, B.Varisco,., Padova: Cleup, pp. 1-374.
- 1989. Scuola, computer linguaggio. di A.calvani, F.caviglia,R.Deg'Innocenti, C.Pontecorvo, L.Taffarel, C.Zucchermaglio, Torino: Loescher, pp. 1-230
File multimediali:
Video:
- Videolezione su:"L'innovazione tecnologica nella scuola italiana e i capi d'istituto":
http://www.youtube.com/watch?v=kdm4DF_s82U
- Videolezione su:"Quali pedagogie per la scuola digitale?":
http://www.youtube.com/watch?v=RfPxzwKFHYA
Augmented reality:
Latitudine: 43.77611
Longitudine: 11.26308
Link verso portali di augmented reality
Bibliografia:
«Dal libro stampato al libro multimediale" A.Calvani ,La Nuova Italia,1990
Webliografia:
Note:
- ↑ incontro/intervista luglio 2013
- ↑ http://www.unifi.it/index.php?module=ofform&mode=2&cmd=1&AA=2012&fac=200056&ord&doc=3f2a3b30392c30
- ↑ Dal libro stampato al libro multimediale" A.Calvani ,La Nuova Italia 1990
- ↑ incontro/intervista nel luglio 2013
- ↑ http://www.sciedu.unifi.it/CMpro-v-p-122.html
- ↑ http://www.unifi.it/index.php?module=ofform&mode=2&cmd=1&AA=2012&fac=200056&ord&doc=3f2a3b30392c30
- ↑ http://speculummaius.wordpress.com/?s=antonio+calvani
- ↑ http://www.unifi.it/index.php?module=ofform&mode=2&cmd=1&AA=2012&fac=200056&ord&doc=3f2a3b30392c30
- ↑ http://www.unifi.it/index.php?module=ofform&mode=2&cmd=1&AA=2012&fac=200056&ord&doc=3f2a3b30392c30
Tipo di scheda:
InteractiveResource
Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:
Docenti
Formazione