CHELSEA
MOSTRA: Avalanche (effetto valanga) 1970 -1976
DATE: 11 Giugno 23 Luglio 2005
CHELSEA space è onorato di presentare Avalanche 1970-1976 a cura di Lisa Le Feuvre.
Le riviste d’arte giocano un ruolo cruciale nella distribuzione dell’arte: è attraverso queste che la scopriamo, la vediamo rappresentata, troviamo opinioni, siamo informati su ciò che possiamo vedere e ciò che abbiamo perso e, ancora più importante, sviluppiamo un sentore del momento contemporaneo. Si può obiettare che una rivista d’arte in effetti fornisce delle immagini illustrate sottoponendole ad individui che diffondono tali immagini anche attraverso la conversazione, i testi, le mostre e citazioni.
La mostra al Chelsea space presenta una considerazione sulle tre decadi dopo l’iniziazione di Avalanche. Sebbene ben referenziata nelle biografie, la rivista è vista raramente. Questa mostra sottolinea l’importanza di questo documento incomparabile sulla produzione artistica di un periodo di attivismo creativo e politico. Nello spirito dell’approccio accentrato sulla ricerca del Chelsea space, Avalanche 1970-1976 propone un modo di pensare su Avalanche con la distanza critica degli anni che intercorrono, pensando alla rivista non solo come ad un documento storico, ma anche come ad un precedente contemporaneo.
La mostra Avalanche 1970-1976 è accompagnata da un opuscolo, pubblicato dal Chelsea space in 500 copie, che presenta la Prima storia di Avalanche: 1968-1972 di Liza Bear e Willoughby Sharp. Per la prima volta questo saggio sarà disponibile in Inglese.
Il 25 Giugno 2005 una conferenza espone le idee su Avalanche. La moderatrice è Liza Bear, che discuterà Avalanche: Il Making di una rivista all’avanguardia; La voce dell’artista, Dialogo, Collaborazione e verità al potere. Liza Bear, coofondatrice di Avalanche, adesso è una scrittrice, produttrice di film ed editore contribuente della rivista Bomb. La Bear assiema ea Clive Philpot, un esperto nel campo dell’editoria alla Chelsea School of Art, contestualizzeranno Avalanche nella più vasta produzione di riviste sugli artisti. Phillpot ha allestito la collezione speciale di libri alla Chelsea School of Art, composta dalla collezione di libri degli artisti al Museo di Arte Moderna di New York, ed è l’autore di un numero di libri tra i quali : Two Centuries of Art Magazines e Artist/Author Contemporary Artists'. . Lisa Le Feuvre, curatrice di Avalanche 1970-1976, discuterà sull’importanza che riveste oggi Avalanche, e la giornata verrà presieduta da Jo Melvin, ricercatore nell’archivio di riviste Studio International di Peter Townsend.