Hendricks Jochem
==Titolo== Hendricks Jochem
Biografia
Jochem Hendricks nasce a Schlüchtern nel 1957, Germania. Ha studiato arte al Städelschule dal 1980 al 1986 ed ha soggiornato a New York . Vive e lavora a Francoforte. L’artista Tedesco Jochem Heindricks utilizza la tecnologia digitale come interfaccia capace di rappresentare direttamente lo sguardo dell’artista. Per i suoi “eye drawings”, Heindricks usa un apparato capace di scannerizzare il movimento dell’occhio ed inviare i dati ad una stampante, la quale traduce il processo visivo in un disegno fisico. Nelle opere come Fernsehen, 1992 e Blinzeln, 1992 il punto di vista dell’artista sul mondo è letteralmente trascritto come un’opera d’arte. EYE 2001 è la rappresentazione grafica del processo visivo dell’artista durante la visione del San Jose Mercuri News. Nonostante gli “eye drawings” di Heindricks mantengano un richiamo ai primi disegni con il plotter allo stesso tempo offrono una precisa registrazione della radice del processo artistico e della percezione visiva consistente nel processo stesso della vista. Spesso ha registrato non solo la vista di un oggetto ma si è cimentato anche nella trascrizione grafica del movimento oculare durante il pensiero di concetti astratti e di ricordi.
Sito web
Poetica
Opere
- Eye Drawings, 1992 – 1993
L’artista spiega:“Il processo tecnico è quanto segue: al fine di disegnare indosso un elmetto particolare che è equipaggiato di due sensori ad infrarossi che sono collegati a due piccole videocamere. Attraverso la riflessione dell’immagine dalla retina al sensore ad infrarossi questo è capace di seguire il movimento dei miei occhi simultaneamente, producendo come esito finale la registrazione digitalizzata dei punti sui quali l’occhio persiste per un tempo non inferiore ad un centesimo di secondo. Alla fine questa immagine è riportata su un sistema di riferimento cartesiano, le coordinate possono quindi essere trattate da un computer, nel mio caso l’immagine a tratto continuo è ottenuta attraverso l’interpolazione dei singoli punti”.
- EYE, 2001
Bibliografia
- Cristiane Paul (2000), Digital Art, Singapore, Thames & Hudson.