BBS Underground
Contents
Genere o movimento artistico:
BBS Underground
Personaggi o Gruppi:
E. Goldestein, Lex Luthor
Luogo:
Storia:
L'underground telematico è una zona d'ombra che non appartiene alla criminalità organizzata, ne alla politica, sebbene talvolta nutra simpatie verso la lotta di classe. E' una zona dove le persone giocano, senza pagare, con le nuove tecnologie della comunicazione, senza seguire regole imposte, ma senza danneggiarle. Possono esserci dei peccati veniali paragonabili ad un graffito su un muro. Un muro che dovrebbe essere di tutti se non esistesse la proprietà privata. Nel 1980 nasce la prima BBS Undergound la così detta 8 BBS. Il sysop di 8 BBS era un ardente sostenitore della libertà di parola. La sua fine non fu tanto leggendaria quanto la fama che la contraddistinse infatti un utente di 8 BBS gli passò un modem acquistato con carte di credito illegali che fornì l’occasione alla polizia per sequestrarla nel 1982. E. Goldestein fa da co-sysop, così come anche Lex Luthor (futuro fondatore del gruppo Legion of Doom.). Le BBS Underground diventeranno infatti la loro dimora. I mezzi di comunicazione convenzionali, in particolare modo la stampa, contribuirono a infamare le reti BBS con articoli scandalistici e tecnicamente infondati. Nel terzo millennio le BBS fanno ormai parte del passato, soppiantate da Internet e da nuovi mezzi di comunicazione libera, come ad esempio Freenet e I2P. 1980 nasce così la prima BBS Undergound la così detta 8 BBS roccaforte di phone-phreak della Costa Ovest, che sponsorizzò personaggi come Susan Thunder, Tuc e Kevin Mitnick alias The Condor, uno degli hacker piu’ calunniati di sempre che questa BBS rese famosissimo. Nel 1982 nasce la BBS 414 Private, dimora del gruppo 414 Gang. Nel 1983, il gruppo 414S di Milwaukee (USA) riesce ad hackerare la Security Pacific Bank di Los Angeles e il laboratorio di armi atomiche di Los Alamos. Tutto cio’ veniva fatto non per distruggere o per profitto ma come una sfida intellettuale. Sempre nel 1983 Nasce la BBS Plovernet, gestito dall’adolescente Quasi Moto. A meta’ anni ottanta le BBS underground spuntano come funghi: nascono Shadow Spawn Elite, Sherwood Forest I, II e III. Nasce il Digital Logic Data Service in Florida il cui sysop e’ Digital Logic e viene frequentata da Lex Luthor. Nasce la BBS dei Neon Knights. Nasce Free World II di Major Havoc. Nasce la BBS OSUNY, Blottoland, Private Sector, Atlantis, Digital Logic, Hell Phrozen Over, Catch-22 di Silver Spy, Phoenix Project di The Mentor. Tra le cose piu’ distribuite nelle BBS Underground vi saranno i numeri di Phracks, i testi del Legion of Doom, Tecnical Journal, i file di Cult of the Dead Cow, la rivista P/HUN, Pirate, i Syndacate Reports e forse Activist Times Incorporated, una rivista anarchica molto politicizzata.
Poetica:
La BBS è un qualcosa che non produce un danno irreparabile, ma semmai un fastidio se lo si vuole considerare tale, o un gioco se lo si prende in tal senso. Sono segnali di comunicazione che creano nuove forme e nuovi linguaggi. Sono espressioni creative che sperimentano nuove possibilità di cui la società non potrà ricavarne altro che un possibile vantaggio evolutivo.
Bibliografia:
“Hacktivism"? la libertà nelle maglie della rete, di Tommaso Tozzi e Arturo di Corinto, 2002, Manifesto Edizioni.
Webliografia:
http://www.geocities.com/SiliconValley/Campus/9482/
http://www.bbsing.com/bbsunderground/bbsunderground.html
http://www.dmine.com/bbscorner/
