Gino the Chicken

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Titolo: Gino the Chicken - Lost in the Net (Gino il Pollo - Perso nella Rete)

Anno: dal 1995

Luogo: Online

Autore: Andrea Zingoni e Joshua Held

Descrizione

Gino il Pollo è nato e cresciuto sul web dove è diventato una star. Ideato nel 1995 e on line ("perso" nella rete) dal 97,(si legga in proposito l’appello lanciato dalla CIA - Chicken Investigation Agency), Gino non ha più trovato la strada per tornare sulla Terra e così ancora oggi vive in Internet. Gino il Pollo nasce il 18 febbraio 1995 come portavoce virtuale dei Giovanotti Mondani Meccanici, la band più folle dell'arte elettronica italiana. Creato da Andrea Zingoni, compare per la prima volta in un convegno sul futuro della rete: "Gino The Chicken Lost In The Net" riceve grandi consensi al punto che che Zingoni deve subito crearne altri, che vengono acquistati e trasmessi da Mediamente (Rai 3). Nel 1997 nasce il sito ufficiale, www.ginothechicken.com. Dal 98 è ospite fisso della rivista "Re Nudo". Nel ‘99 l'editore Castelvecchi pubblica il libro di Andrea Zingoni: "Gino The Chicken - Le mirabolanti avventure del primo Pollo perso in Internet".

Nel 2000 le sue avventure vengono pubblicate dalla rivista "Linus". Nel 2001 Gino approda a My-Tv, ed è qui che sviluppa appieno tutte le sue potenzialità mediatiche. Nessun Pollo è stato mai così famoso come lo è oggi Gino in Internet. Cantante, musicista e attore, Gino compare in una strabiliante serie di mini cartoon sui temi più disparati, tutti impermeati di satira sul mondo di oggi. Star di My-tv (la tv nel web all’indirizzo www.my-tv.it) dove è possibile vedere tutte le sue avventure, Gino è approdato anche al giornalismo. Conduttore di Gino - TG, presenta servizi di satira su temi di scottante attualità. Gino è oggi protagonista di una nuova serie animata, coprodotta da My-Tv, Rai Fiction e Lanterna Magica, in onda prossimamente su Raitre e destinata ad un pubblico di tutte le età. Il progetto, nato un paio d'anni fa, voleva la creazione di una serie adatta anche a un pubblico di ragazzi, ma senza uscire dai tratti caratteristici di Gino. Nasce così l’idea del conflitto tra i personaggi di due mondi molto diversi tra loro: il mondo di Internet - con Gino, gli x-Animals, Ma’ la polipona e Andrea-Cyberboy – e quello reale - con Capo Colby e i suoi scagnozzi, Andrea, Nonno Ringo e Ejay. le avventure di questi straordinari personaggi si svolgono in ambientazioni coloratissime e variegate (ciò necessitava di un’animazione incisiva, graffiante: di qui la scelta di utilizzare i nuovi programmi di grafica e animazione vettoriale). Sono 52 storie di 13 minuti ciascuna (di Andrea Zingoni e Joshua Held) le cui vere protagoniste sono le canzoni di Gino che affrontano temi non facili come la lotta tra bene e male in modo tenero e ironico. Il successo ha portato anche a un giro di merchandising con vari prodotti con le immagini del pollo canterino, ma Gino ha saputo anche sfruttare la sua popolarità in modo intelligente, ad esempio comparendo come testimonial della Lav (Lega Anti Vivisezione) in una campagna contro l'allevampento intensivo dei polli.

Bibliografia

• Andrea Zingoni, Gino the Chicken, le mirabolanti avventure del primo pollo perso nella rete – Castelvecchi 1999.

Webliografia

• http://www.ginothechicken.com/
• http://www.scanner.it/tv/ginoch524.php
• http://www.dervio.org/festival/2005/mostre/ginoilpollo.htm
• http://www.film.it/articoli/2006/06/12/gino_il_pollo_la_storia.904482.php?ppid=904486
• http://www.tgcom.mediaset.it/televisione/articoli/articolo314257.shtml
• http://gino.lav.it/
• http://www.magazzinisalani.it/gino_pollo/index.html

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