IQuindici
iQuindici è un gruppo di persone costituitosi l'8 settembre 2002 all'interno di Giap!, fanzine telematica di Wu Ming nata nel gennaio 2000.
Nell'agosto 2002 sulla rivista Giap! si legge un appello: "Non mandateci manoscritti! Non abbiamo tempo di leggerli!". Un gruppo di persone lo interpreta come un grido d'aiuto e si lancia in soccorso di Wu Ming creando, di lì a poco, il gruppo iQuindici.
Come si può leggere nel loro manifesto, il progetto iQuindici si propone come scopo quello di aiutare e consigliare chiunque voglia cimentarsi come scrittore, attraverso la lettura dei manoscritti e la loro "critica-non-critica".
iQuindici si impegna a leggere i manoscritti inviati e a restituirli insieme a commenti, impressioni ricevute dalla lettura, eventuali suggerimenti, e l'apprezzamento o meno dello scritto. Il tutto viene fatto con il minor coinvolgimento possibile, ovvero senza pregiudizi.
I membri del gruppo comunicano tra loro attraverso un forum privato online, nel quale aprono i dibattiti sui manoscritti e si scambiano opinioni in totale libertà perchè l'accesso al forum dall'esterno non è contemplato.
iQuindici non è una casa editrice, e nemmeno si impegna a far pubblicare i manoscritti. Lavora a titolo gratuito ma pone una condizione: il materiale eventualmente pubblicato dovrà includere una clausola copyleft per far sì che lo scritto acquisti le potenzialità per raggiungere il maggior numero di lettori possibile.
La casa editrice viene scelta anche in base ad altri due fattori (oltre alla possibilità della clausola copyleft): stampa su carta ecologica e una migliore distribuzione rispetto ad un'altra eventuale casa editrice in lizza per la pubblicazione.
Così facendo, il gruppo iQuindici si fa promotore di una nuova visione della proprietà intellettuale, nonchè dell'accesso libero e gratuito alla cultura.
iQuindici possiede anche una biblioteca copyleft all'interno della quale vengono inserite le opere rese pubbliche, cioè pubblicate.
Con la Wu Ming Foundation condivide i principi politici e etici che la sostengono: laicità della vita civile, antifascismo, libertà di espressione, equa distribuzione delle risorse mondiali, tutela dell'ambiente, tutela dei diritti sui luoghi di lavoro.
Chi vuol far parte del gruppo iQuindici come volontario deve condividere etiche, principi ispiratori e obiettivi presenti nel manifesto. Chi invece vuole usufruire del servizio, non deve fare altro che inviare il proprio manoscritto attraverso il link all'interno del sito www.iquindici.org.