Mass media caldi e mass media freddi

Tratto da EduEDA
Versione del 28 Mag 2007 alle 15:44 di Panarenko (Discussione | contributi) (ERA.)

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*(Freddi)

Sono considerati "mezzi freddi" i media che producono uno sviluppo armonico della superficie di contatto,che esercitano le nostre facoltà sensoriali allo sviluppo sinestetico(globale). I media freddi sono detti a "bassa definizione" in quanto contengono una quantità limitata di informazioni che esige un elevato contributo da parte del ricevente,proporzionando l'utilizzo dei canali percettivi e lasciando aperto il dialogo tra il dentro e il fuori;in questo senso sono freddi i mezzi quali il telefono,la parola parlata,la tv.

*(Caldi)

Sono "caldi" i media che inducono allo sviluppo di un singolo canale percettivo,eliminando la circolarità sinestetica e portando ad un eccesso di specializzazione di una superficie di contatto a danno delle altre. I media caldi estendono il canale fino all'alta definizione,fino alla sovrabbondanza dei dati che esclude una partecipazione dialogica da parte dello spettatore,es:radio,cinema,fotografia,parola stampata(libro).


ERA.

L'inizio dell'epoca umana è una fase fredda,dove il medium basilare(portatile) più usato era la parola parlata che conciliato con il senso dell'udito portava ad un utilizzo organico dell'unità spazio-temporale,in una sorta di eterno presente(non frammentato in attimi successivi),dove il centro della realtà vitale e dell'esperienza si esercitava in presenza di un interlocutore(cultura orale). Passando dalla parola parlata a quella scritta si entra nel periodo caldo,il dialogo viene sostituito dalla struttura fonetica e scritta volta a interrompere il continuum spazio-temporale del mondo,fissandolo in un sistema di segni atto a strutturare un grado di praticità e di ordine delle esperienze umane.