Discussione:I disastri della Guerra
I Disastri della guerra sono una serie di 82 incisioni realizzate da Francisco de Goya tra gli anni 1810-1820 rappresentanti le crudeltà commesse durante guerra di indipendenza spagnola .
Contents
- 1 Titolo:
- 2 Autore:
- 3 Anno
- 4 Luogo
- 5 Sito Web
- 6 Genere artistico di riferimento
- 7 Descrizione:
- 8 Elenco delle Tavole:
- 9 Galleria:
- 10 Collezione (o edizione):
- 11 Materia e tecnica:
- 12 Misure:
- 13 Numero esemplari:
- 14 Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):
- 15 Codice ISBN:
- 16 File multimediali:
- 17 Augmented reality:
- 18 Bibliografia:
- 19 Webliografia:
- 20 Note:
- 21 Tipo di scheda:
- 22 Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:
- 23 Soggetto (categoria, tags) a testo libero:
- 24 Voci correlate:
Titolo:
I Disastri della guerra
Autore:
Anno
1810-1820
Luogo
Spagna
Sito Web
Genere artistico di riferimento
Incisione
Descrizione:
Realizzati tra gli anni 1810 e 1820 dall'artista spagnolo Francisco de Goya(1746–1828) "Los desastres de la guerra" sono una serie di 82 incisioni rappresentanti le crudeltà commesse durante la Guerra di indipendenza spagnola. L'opera rimase inedita al pubblico fino al 1863, 35 anni dopo la morte dell'artista. E 'probabile che solo allora si ritenuto politicamente sicuro distribuire una serie di opere che criticavano, non solo gli abusi subiti dalle truppe Napoleoniche, ma anche le atrocità commesse dal popolo spagnolo. La serie è stata prodotta utilizzando una varietà di tecniche d'incisione calcografica, incisione per il lavoro di linea e acquatinta per le aree tonali, ma anche puntasecca. [1]
Cenni Storici:
La guerra d'indipendenza spagnola fu un conflitto svoltosi tra il 1808 e il 1814 nella penisola Iberica.Il Conflitto iniziò con l'occupazione della Spagna da parte delle truppe Napoleoniche nel 1808 e terminò nel 1814 con la sconfitta dell esercito francese. Caratterizzato da gravi atti di violenza, lungo tutta la Spagna si diffuse una sanguinosa guerriglia che fu di vitale importanza per l'esito finale della guerra; l'esercito occupante rispose alle truppe irregolari con spietate misure repressive: distruzione di villaggi, rappresaglie sulla popolazione, esecuzioni. La resistenza del popolo spagnolo, ma anche le barbarie commesse durante la guerra vennero immortalate in due tele di grande importanza e testimonianza storica realizzate dall'artista Francisco de Goya: "Los fusilamientos del tres de mayo"e "El dos de mayo de 1808"e la serie di Acqueforti "I disastri della Guerra". [2]
Goya e la guerra:
Tra i giorni 2 e 8 di Ottobre del 1808 ,Goya su richiesta del generale Josè de Palafox intraprese un viaggio a Zaragoza per documentare e rappresentare i due assedi subiti dalla città Aragonesa conosciuti come "Sitios de Zaragoza". Durante il viaggio l'artista potè assistere a scene di guerra che si riflettono anche nelle tele Fabricación de pólvora en la Sierra de Tardienta e Fabricación de balas en la Sierra de Tardienta, contemporanee alla serie di Incisioni. Nell'Ottobre del 1808 Goya realizzo i disegni preparatori (conservati al Museo del Prado) dai quali senza aver introdotto modifiche di particolare importanza, iniziò ad incidere le lastre nell'anno 1810 datazione che appare in numerose stampe. La loro conclusione, sarebbe da riportare all'anno 1815.Si ritiene anche che la serie non sia stata pubblicata fino al 1863 per causa della feroce critica che Goya mosse, nelle ultime stampe, verso il regime assolutista che si instaurò alla conclusione della guerra. Francisco de Goya, scettico di fronte alle giustificazioni della guerra,mostra la faccia più oscura e abietta della guerra, dei morti e dei loro assassini,degli indifesi, dei sofferenti ma anche di coloro godono della sofferenza altrui. Nella guerra di Indipendenza, come in tutte le guerre, l'irragionevolezza dominò la terra. La sensibilità di Goya davanti a questi eventi ha prodotto non solo la sua migliore serie di stampe, ma una monumentale denuncia contro la violenza nelle sue svariate forme
Argomento e struttura dell'opera:
l'opera inizialmente era stata concepita come un album raffigurante le gesta patriottiche della guerra, ma crescendo, il lavoro di Goya inizia ad affrontare tutti i tipi di catastrofi ed accadimenti della battaglia, in numerose stampe, è difficile distinguere chi siano gli autori degli "orrori". Nelle ultime tavole denominate "capricci enfatici", infine, analizza la situazione politica del dopoguerra.
L'opera è divisibile in tre gruppi o parti:
Prima parte (Tavole 1-47),tavole centrate sulla guerra. Seconda parte (Tavole 48-64),tavole centrate sulla fame, la carestia di Zaragoza del 1808 e quella di Madrid avvenuta tra gli anni 1811 e 1812 Terza parte o "Capricci Enfatici" (Tavole65-82) si riferiscono al periodo assolutista dopo il ritorno di Fernando VII. In questa parte abbondano la critica sociopolitiche l'uso di allegorie mediante animali Tutta l'opera possiede una grande coerenza strutturale, basata su connessioni di tempo, causa,analogie e contrasti. In questo modo, cosi come aveva fatto nella serie "Los Caprichos", Goya, stabilisce relazioni tematiche tra le diverse stampe, e di questo ne sono prova le didascalie, senza le quali alcune tavole risulterebbero incomprensibili. Cosi la tavola numero 10 dal titolo "Tampoco" che rappresenta delle donne violentate dai soldati francesi non sarebbe capibile senza la numero 9 "no Quieren", nella quale vediamo un soldato francese aggredire una donna.
In altri casi si hanno relazioni di causa-effetto o continuità narrativa nel tempo. Un gruppo di tavole(dalla 2 alla 11)mostra le violenze, e a partire dalla 12"Para esto habeis nacido" iniziano le scene di morti, giustiziati, o sfollati che fuggono dalla guerra, tavole 44 («Yo lo vi») e 45 («Y esto también»).
Le incisione oltre ad unità mostrano anche una grande varietà nei temi trattati. Numerose le tavole dove distacca il valore delle donne tavola 4 e 5 o la famigerata tavola numero 7 "Que valor" che rappresenta Agustina de Aragon sparando al cannone.
La maggior parte delle stampe della prima parte rappresentano giustiziati, alcuni senza giustizia come nelle tavole («Con razón o sin ella», n.º 2; «Lo mismo», n.º 3; «¿Por qué?», n.º 32); altri dopo una giustizia sommaria come in («Por una navaja», n.º 34 y «No se puede saber por qué», n.º 35,«Tampoco», n º 36); ma anche crudelmente linciati come in "populacho"(n.º 28), squartati,n.º 33 «¿Qué hay que hacer más?», o impalati n.º 37 («Esto es peor»).
A partire dalla stampa 48 le morti si devono alle conseguenze che la guerra ha sulla società, ci sono morti per malattia, freddo e fame :Al cementerio» (n.º 56), «Carretadas al cementerio» (n.º 64); «Las camas de la muerte» (n.º 62).
La morte è il tema più costante in tutte le sue forme e circostanze, tutti condividono la condizione di vittima sia questo il popolo o i soldati francesi, non appaiono invece tra i "sofferenti" la classe dirigente o l'alta borghesia come si può vedere nella tavola 61«Si son de otro linage».
La denuncia politica è infatti la predominante della terza parte dell'opera che si apre con la tavola 65 dando inizio ai "Capricci Enfatici",attraverso i quali l'artista Aragonese critica il nuovo regime assolutista.
Molte di queste ultime incisioni hanno carattere allegorico, anche se il loro vero significato era rimasto un enigma fino all'anno 1978, quando l'hispanista Nigel Glendinning pubblica «A Solution to the Enigma of Goya's 'Enphatic Caprices', n 65-80 of The Disasters of War» nella quale mostra la relazione tra le stampe 65-80 e l'opera Gli animali parlanti del poeta Giambattista Casti, al quale Goya fece un ritratto. Il libro venne tradotto in lingua spagnola nel 1813 da Francisco Rodríguez de Ledesma. Glendinning afferma che nella stampa n.º 74 dal titolo «¡Esto es lo peor!», un lupo scrive la frase «Mísera humanidad la culpa es tuya. Casti» che rimanda all'ultimo verso della strofa 57 del canto XXI del poema italiano, che recita «Schiava umanità, la colpa è tua». Nella sua opera il Casti attacca la corruzione e l'ipocrisia del potere, e i suoi protagonisti sono animali. Il lupo è seguace della monarchia,il cavallo,rappresenta il costituzionalismo ed i cani caratterizzano le fazioni rivoluzionarie. Il gufo è allegoria del clero mentre il pipistrello dei cattivi cosiglieri. Tutti questi animali appaiono nelle incisioni di Goya.Nella serie goyesca i lupi rappresentano i sostenitori dell'assolutismo, il cavallo che "Si difende Bene" della stampa 78 ai liberali, ed in generale i mostruosi uccelli simili ad avvoltoi(visibili nella stampa N°76 "el Buitre carnivoro" rappresentano a chi ha approfittato del risultato della guerra.
Ma come mostrano le tavole finali («Murió la Verdad», n.º 79 y «¿Si resucitará?», n.º 80) la grande vittima della guerra è la Verità. Nella sua opera L'artista ci mostra una guerra nella quale l'eroicità è sparita.Tutto ciò che appare in Goya, è una serie di vittime,uomini e donne che soffrono e muoiono in mezzo all'orrore. Si tratta di una visione di denuncia, un opera che anticipa i reportage di guerra del giornalismo attuale impegnata a documentare le catastrofi umanitarie.
Elenco delle Tavole:
- Disastri della guerra n.º 1: Tristes presentimientos de lo que ha de acontecer [1]176 x 220 mm.(lastra)/ 248 x 341 mm. (carta). Acquaforte,Puntasecca,Bulino e Brunitoio. Nell'oscurità del fondo si distinguono mostri e chimere che minacciano la figura principale: rappresentano l'invasione francese e tutte le sue conseguenze. Il miserabile è il popolo che previde ciò che sarebbe accaduto mentre ai governanti l'egoismo copriva gli occhi
- Disastri della guerra n.º 2: Con razon ó sin ella .153 x 206 mm.(lastra) / 248 x 341 mm. (carta). Acquaforte, bulino puntasecca e brunitoio
Galleria:
Collezione (o edizione):
Materia e tecnica:
Misure:
Numero esemplari:
Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):
Codice ISBN:
File multimediali:
Video:
https://www.youtube.com/watch?v=kMKUjmCm6K0
Audio:
Altro:
Augmented reality:
Latitudine:
Longitudine:
Link verso portali di augmented reality
Bibliografia:
Webliografia:
- http://www.realacademiabellasartessanfernando.com/es/goya/goya-en-la-calcografia-nacional/desastres-de-la-guerra
- https://www.museodelprado.es/coleccion/obras-de-arte?searchObras=los%20desastres%20de%20la%20guerra
- https://www.museodelprado.es/actualidad/multimedia/los-desastres-de-la-guerra/058e429f-6420-40ee-913d-38cf24db3a29
Note:
- ↑ https://es.wikipedia.org/wiki/Los_desastres_de_la_guerra
- ↑ https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_d%27indipendenza_spagnola
Tipo di scheda:
InteractiveResource
Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:
Soggetto (categoria, tags) a testo libero:
Pittura, Incisione