Greene Rachel

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Rachel Greene

Personaggio o gruppo: Rachel Greene

Rachel Greene è stata per dieci anni coordinatrice editoriale di Rhizome


Biografia

Rachel Greene è stata per dieci anni coordinatrice editoriale di Rhizome. Ha studiato all’università della Pennsylvania e Sussex. La Greene è stata coinvolta nella promozione della net art fin dal 1997, attualmente lavora al Nuovo Museo di Arte Contemporanea a New York. E’ stata inoltre consulente e autrice del catalogo della Whitney Biennal del 2004. Ha inoltre scritto diverse pubblicazioni.

Rachel si è interessata all’arte e alla letteratura per tutta la sua vita, ma è stato decisivo il suo incontro con Mark Tribe nel 1997, che stava lavorando con Rhizome e che fece emergere in Rachel il desiderio di prendervi parte. Mark Tribe e Rhizome l’hanno introdotta alla net art. Dopo aver fondato la mailing list, Mark Tribe cominciò a lavorare con artisti interessati all’arte dei nuovi media, frequentava festival e conferenze, a viaggiare e ad incontrare artisti e persone provenienti dall’Europa dell’Est che erano interessati alle tecnologie. Tribe si rese presto conto che c’erano molte persone che stavano lavorando sulle medesime cose e che avevano analoghi interessi: potevano però incontrarsi solamente in rare occasioni, da questo l’idea di realizzare una mailing list che li facesse comunicare.

Opere

Digest : raccolta selezionata, realizzata insieme ad Alex Galloway, di testi, interventi ed interviste pubblicate su Rhizome che l’utente riceve settimanalmente nella sua casella di posta.

Contagious Media

Some of My Favorite Web Sites Are Art

Musei

Rhizome ArtBase 101

Rules of crime

Bibliografia

Internet art-(libro)

Sito web

Poetica

L’arte in generale per Rachel può essere tante cose ed avere molti significati. L'arte può essere un contesto sociale per la gente. La net art, in particolare, non ha una rigida definizione, né questa secondo lei sarebbe utile, ma è una pratica che si riferisce ad Internet per i suoi contenuti e gli strumenti tecnici che adotta (software, siti web, documenti, performance, email art, ecc…). Secondo Rachel Greene la distanza tra la net art e l’arte reale non è poi così netta anche se la net art si presenta spesso come anti-commerciale e anti-istituzionale, tratto importante e distintivo che può incidere anche sulla sua accettazione da parte del pubblico. Rachel riconosce la centralità che oggi hanno la televisione, la cultura di intrattenimento e i mass media, ma anche Internet è un fattore centrale nella definizione dell’opinione pubblica. Internet, però, è più orientato alla creatività, all’interconnessione e alle interferenze rispetto alla televisione, perché più decentralizzato. La net art si articola in una mix di attività che comprende l’arte vera e propria, la parodia, l’attivismo politico e la comunicazione.

Webliografia

http://www.neural.it/nnews/internetartth.htm

http://www.artificial.dk/articles/rachelgreene.htm

http://www.hypulp.com/entries/internet_art_by_rachel_greene.php

http://www.digicult.it/digimag_eng/articoli/newmedia_mariaritasilvestri.html

http://technology.guardian.co.uk/online/story/0,3605,1245473,00.html

http://users.rcn.com/laporta.interport/greene.html

http://www.xs4all.nl/~nondes/sneeze/hot.html

http://www.electaweb.it/electa/ita/etc_musei/14-1080-1.jsp

http://www.rekombinant.org/old/article.html.sid=2483

http://www.newmuseum.org/Press_Office/Press_Releases/AES.April-September%2005.doc

http://www.rhizome.org/