Graziella Lonardi Buontempo
Personaggio o Gruppo:
GRAZIELLA LONARDI BUONTEMPO ( Napoli, 1928 – 2010 ), mecenate, collezionista, organizzatrice di mostre in internazionali.
Biografia:
Nel 1970 Lonardi Buontempo fondò a Roma gli Incontri Internazionali d'Arte [1], la sede era a Palazzo Taverna. Il presidente dell'associazione era Alberto Moravia e le mostre erano curate da Achille Bonito Oliva.
Giulio Carlo Argan, Bruno Corà e Germano Celant, spesso collaboravano con gli Incontri. . Un progetto importante che ha lasciato il segno e che ha sicuramente contribuito a far conoscere la cultura italiana.
L'associazione era frequentata costantemente da grandi artisti internazionali e da intellettuali, Furio Colombo, Alberto Arbasino, Enzo Siciliano.
Due grandi mostre furono organizzate tra il 1970 e il 1973: "Vitalità del negativo" al Palazzo delle Esposizioni a Roma, che era una mostra curata da Achille Bonito Oliva e "Contemporanea", nel parcheggio sotterraneo di villa Borghese, per l'occasione Christo impacchetto le mura Aureliane.
Agli Incontri Internazionali d'Arte, ci furono mostre, dibattiti, incontri, performance di notevole prestigio con artisti come : Andy Warhol, Carmelo Bene, Bob Wilson, Alighiero Boetti, joseph Beuys, Luciano Fabro, Richard Serra, Gino De Dominicis, Robert Rauschenberg, Cy Twombly.
Graziella Lonardi Buontempo , organizzò all'estero anche mostre di Michelangelo Pistoletto e Jannis Kounellis, oltre a progetti importanti come le mostre "Minimalia" e "la Transavanguardia".
Al Centro Georges Pompidou di Parigi, Germano Celant in collaborazione con gli Incontri, nel 1981 organizzò la mostra "Identitè italienne".
L'associazione Incontri Internazionali d'Arte, nel 1987 hanno avuto una collaborazione con il museo di Capodimonte di Napoli organizzando dodici esposizioni.
Al Museum of Modern Art di New York furono organizzate dall'associazione, retrospettive cinematografiche sulla commedia all'italiana, Anna Magnani, sul cinema napoletano.
Graziella Lonardi Buontempo e il gallerista Amelio Lucio, hanno contribuito a diffondere la cultura napoletana e l'arte italiana nel mondo.
