Verde Giacomo
==Personaggio o Gruppo:== Giacomo Verde
Biografia:
Nasce in provincia di Napoli nel 1956.
Diplomato all'Istituto d'Arte di Firenze attualmente abita a Treviso. Svolge attività teatrale e artistica dal 1973.
Ha collaborato con diverse formazioni come attore, autore, musicista o regista. Nel '83 inizia a realizzare videotapes, prima in rapporto alla pratica teatrale poi come opere a se stanti, con particolare attenzione alle potenzialità espressive dei mezzi poveri. Dall '86 realizza videoistallazioni partecipando a diversi festival ed esposizioni nazionali ed internazionali. Nell '89 vince il concorso per storyboard al pow di Narni con stati d'animo (dal trittico di Boccioni, realizzato poi in computer grafica) e inventa il Tele-Racconto (performance teatrale che coniuga narrazione, micro-teatro e macro ripresa in diretta). Nel '90 compie un viaggio di studio in Senegal (col Teatro delle Albe di Ravenna) e fonda il Progetto Tele-Racconto realizzando, fino ad oggi, sette diverse opere e laboratori didattici. Avvia attività di video didattica per hobbysti e insegnanti.
Nel '91 è invitato a realizzare un Contdown d'Autore per Rai Sat; vince ancora il pow di Narni con lo storyboard "Trittico di Goree" e avvia una riflessione teorico-pratica sul non-teatro o "arte ultrascenica" con altri artisti italiani, e inizia ad occuparsi di realtà virtuale e multimedialità. Nel '92 collabora con i Van Gogh TV di Amburgo al progetto di tv interattiva "Piazza Virtuale" per Documenta IX di Kassel e inizia a realizzare installazioni interattive. Nel '93 fa parte del gruppo "Per una nuova cartografia del reale", collabora con Correnti Magnetiche alla performance-installazione in realtà virtuale "Per Krizia"; realizza per il festival di Santarcangelo la "oper'azione ultrascenica" pow decidendo con il pubblico lo svolgimento di ogni incontro; rafforza la collaborazione con il Tam Teatromusica di Padova realizzando i video del Laboratorio Teatro Carcere 2 Palazzi.
Dal '94 da "vita" con un cyberglove ai personaggi virtuali del programma euclide del gruppo Pi Greco di Milano. Sempre nel '94 pubblica, assieme ad altri artisti, l'antologia "Arte immateriale, arte vivente" (Ed. Essegi, Ravenna); realizza l'installazione e il video "Opera d'Arte". Nel '95 partecipa alla mostra "Oltre il villagio globale" per la Triennale di Milano con l'istallazione multimediale "Poltrona In-mobilcasa"; entra come borsista a fabrica (by Benetton) realizzando il progetto "Game over tv: giochi d'autodifesa televisiva"; elabora "A mettere mano: azione installativa di riciclaggio TV"; fonda con altri artisti trevigiani "Theleme creazioni associative" e partecipa alla sezione "Oltre la scultura" della Biennale del bronzetto di Padova con "Esitazioni". Nel '96 partecipa alla mostra "Virtual Light" di Bari; realizza "Ombre marine" per Fiabilandia ed elabora il progetto "Luoghi comuni: cartoline, Internet e gallerie d'arte" con Theleme; inoltre avvia a Vinci con il gruppo Quinta Parete di Empoli la Minimal TV, la televisone di strada più piccola del mondo.
Nel 2000 realizza i video "Gente ugualmente" in Serbia e "La mia pittura è dialettale, su i quadri e i disegni di P.P. Pasolini"; progetta e realizza le istallazioni interattive per Trend Linea Pelle; realizza l’opera di net-art QWERTYU per il nuovo sito www.domusweb.it; lancia con Tommaso Tozzi il NETSTRIKE 214-T contro la pena di morte (in collaborazione con il sito http://www.netstrike.it/) e l' opera di protesta contro la censura NO-CENS-214-T.
Nel 2001 realizza i video "Dilette Ombre, echi del melodramma nel cinema italiano" e "La faccia nascosta del teatro, incontro con Robert Lepage", avvia la collaborazione con www.italy.indymedia.org e realizza il video "SOLO LIMONI, Documentazione video-poetica in 13 episodi sull'anti-g8 di Genova", pubblicato in libreria con la Shake Edizioni Underground; apre il sito WEBCAMTHEATRE.ORG con la performance CONNESSIONE REMOTA dal Museo Pecci di Prato.
Nel 2002 realizza il video "S'ERA TUTTI SOVVERSIVI, dedicato a Franco Serantini" sull'uccisione del giovane anarchico pisano nel maggio del 1972; con il gruppo Xear.org realizza l'installazione interattiva INTERNO NEVE, al Castello Pasquini di Castiglioncello e realizza la prima versione della live sound/video/web/performance "oVMMO - OVIDIOMETAMORPHOSEON"; partecipa con il personaggio virtuale Global-Bit alle prime trasmissioni satellitari di GLOBAL-TELEVISION; partecipa al Progetto Mostra/Evento AHA, Activism, Hacking, Artivism a cura di Tatiana Bazzichelli svoltosi a Roma.
Nel 2003 presenta il progetto EutopiE per comunicazioni artistiche sui futuri possibili al convegno/seminario "Teatro Educazione Innovazione" a Cascina; apre il sito del PROGETTO 5116MAYA per lo scambio web di file video e testi; conclude con il gruppo ZoneGemma l'allestimento di STORIE MANDALICHE 2.0, iper-racconti della trasformazione (con fondali inteattivi); realizza con Xear.org l'installazione interattiva INCONSAPEVOLE MACCHINA POETICA: SULL'UTOPIA e la performance multimediale RIVOLUZIONE DELLE ORBITE, entrambe dedicate al Living Theatre.
Nel 2004 realizza ed espone 3 nuove "INCONSAPEVOLI MACCHINE POETICHE SULL'UTOPIA" per l'evento artistico "Percorrenze0405" a Serravalle Pistoiese; realizza i video "TVP #000 Cercando Utopie" sul primo studio della performance per il Progetto EutopiE e "SENZA RISARCIMENTO" sui pericoli dell'energia nucleare.
Nel 2005 allestisce "STORIE MANDALICHE 3.0", ovvero la versione a pianta centrale di "Storie Mandaliche 2.0" e realizza la Prima Planetaria di "CERCANDO UTOPIE: CONTAGIO" al Teatro Dimora di Mondaino.
Nel 2006 realizza i video "NESSUNO SAPEVA COS'ERA: storie di migranti a Lucca", "QUESTIONE D'ASCOLTO" intervista al musicista Luigi Cinque, "SINTOMI, è più potente di me" sul laboratorio tra disagio mentale e scena e la video installazione "SINTOMI SCOMPOSTI (che mutano nel tempo)"; dirige a Pisa il laboratorio "VIDEO INSTALLAZIONI AGITE" per la realizzazione di 7 opere dedicate a Galileo Galilei per l'evento "IPXE DIXIT"; realizza "6 VISIONI D'AUTORE" per il progetto "TeleArti: videosegni d'artista senza dovere di cronaca" alla Festa Nazionale dell'Unità di Pesaro.
Nel 2007 scrive il libro "ARTIVISMO TECNOLOGICO,scritti e interviste su arte, politica, teatro e tecnologie"; nel 2008 realizza "MEGLIO MORIRE CHE PERDERE LA VITA (3 visioni poetiche nell'era catodica della catalessi)": 3 video sui testi di Lello Voce, le musiche di Frank Nemola, i disegni di Robert Rebotti, per il libro e DVD di Lello Voce "L'esercizio della Lingua"; nel 2009 contribuisce alla realizzazione dell'iniziativa Dopofuturismo con l'Accademia di Belle Arti di Carrara.
==Sito web:== http://www.verdegiac.org/
Poetica:
All'interno della scena interattiva italiana Giacomo Verde è sicuramente una delle figure più sfaccettate per il numero di attività e di campi di interesse. L'interattività è il suo obbiettivo fondamentale, perseguito con tenacia e quasi con ostinazione, per lui essa deve restituire l'arte ai consumatori, in modo che non siano più spettatori ma diventino produttori.
Giacomo Verde è videomaker, tecnoartista, mediattivista legato alla sperimentazione delle tecnologie povere con le quali mostra, nelle installazioni e a teatro, come la creatività non dipenda da un forte dispiegamento di mezzi. Le sue oper’azioni sono variazioni sul tema della necessità di un uso politico delle immagini e di una riappropriazione-socializzazione dei saperi tecnologici. Verde riflette da tempo sulla possibilità di fondere l'esperienza estetica con la pratica comunicativa dell'arte in un'ottica di decentramento produttivo, esplorando anche attraverso i diversi media e il web, nuovi modi di "fare mondo" e "creare comunità" con l'obiettivo di agitare le acque dell'arte con la forza dell'attivismo e di creare eventi e contesti sempre più "partecipati": dai laboratori per i bambini ai Giochi di autodifesa televisiva, fino alla creazione di Tv comunitarie interattive come la Minimal TV. La pratica del teatro sperimentale, il legame strettissimo con le tradizioni popolari (Verde è stato suonatore di zampogna e artista di strada) lo hanno condotto "naturalmente" verso l'utilizzo del video in scena.
"L’attitudine politica" sta dietro a tutte le creazioni di Verde, una "attitudine hacker" che se non si esprime direttamente nei contenuti, si materializza nell’elaborazione di dispositivi "low-tech" che dimostrano un uso creativo ma a basso costo e alternativo a quello proposto dal mercato, dei media elettronici. Nel sito http://www.verdegiac.org/ si possono trovare le istruzioni per rifare da casa l’installazione del videoloop interattivo. Possiamo considerare una sorta di mixaggio tra teleracconto e videofondali-live lo spettacolo oVMMO dalle Metamorfosi di Ovidio con Xear.org.
Opere:
- Progetto Tele-Racconto (1990)
Performance teatrale che coniuga narrazione, micro-teatro e macro ripresa in diretta.
- Piazza Virtuale (1992)
Progetto di tv interattiva per Documenta IX di Kassel in collaborazione con i Van Gogh TV di Amburgo.
- Per Krizia (1993)
Performance-installazione in realtà virtuale in collaborazione con Correnti Magnetiche
- Opera d'arte (1994)
Installazione e video
- Poltrona In-mobilcasa (1995)
Installazione multimediale con cui partecipa alla mostra "Oltre il villagio globale" per la Triennale di Milano
- EUCLIDE (1994)
Programma del gruppo Pi greco di Milano, Giacomo Verde da vita ai suoi personaggi virtuali con un cyberglove.
Progetto
Progetto elaborato con Theleme
- Minimal TV (1996)
La televisone di strada più piccola del mondo.
- ESSERE NON ESSERE (1996)
Installazione interattiva con cui partecipa alla mostra "Virtual Light" di Bari
Tele-Racconto realizzato con Carlo Presotto da un testo scritto dai ragazzi di Zindis sulla guerra nella ex Jugoslavia.
Installazione inter-net-attiva realizzata per il "XIX Premio Città di Gallarate"
Progetto realizzato con Theleme, parole e immagini della religione di fine millennio
- Count-Brain (1997)
Progetto realizzato con Theleme, calendario cerebrale verso il terzo millennio
- STORIE CELESTI (1997)
Tele-Racconto sui 5 fondatori delle più importanti religioni del mondo
In collaborazione con Vanni Cilluffo
- TELE COLORI (1997)
video
- ACQUANERA BLUES (1997)
- INFO (1997)
Personaggio virtuale con cui partecipa alla Biennale Internazionale degli Artisti del Mediterraneo a Torino e al Summit della Comunicazione di Napoli organizzato dalla Telecom.
Spettacolo realizzato in collaborazione con il gruppo teatrale "La Piccionaia" di Vicenza
1998: progetta e dirige “TELE IMMAGINI” laboratorio sperimentale per la realizzazione di corti televisivi con adolescenti, con il patrocinio della scuolaRAI-ricerca e sperimentazione.
1998: realizza il progetto “RESIDENZE TEMPORANEE” memorie multiformi in video-opera.
1998: avvia il Laboratorio per l’allestimento del Tecno-racconto “STORIE MANDALICHE”.
1998: realizza “CON.TATTO, polittico interattivo” per la mostra “La Coscienza Luccicante: dalla video-arte all’arte interattiva” alla Galleria d’Arte Moderna di Roma.
1999: fonda l’associazione culturale “ZoneGemma”.
1999: dirige assieme a Tommaso Tozzi e Massimo Cittadini a Modena il workshop di "Net-art", realizzando il sito "UNDERMAGMA".
1999: realizza per la mostra internazionale "TECHNE" a Milano l'oper'azione multimediale con installazione e sito internet "X-8X8-X".
Nel 2000 realizza i video GENTE UGUALMENTE in Serbia e La mia pittura è dialettale, su i quadri e i disegni di P.P. Pasolini (2000); progetta e realizza le istallazioni interattive per TREND LINEA PELLE.
2000: realizza l’opera di net-art QWERTYU (http://www.qwertyu.net/) per il nuovo sito www.domusweb.it.
2000: lancia con Tommaso Tozzi il NETSTRIKE 214-T contro la pena di morte (in collaborazione con il sito http://www.netstrike.it/) e l' opera di protesta contro la censura NO-CENS-214-T.
Nel 2001 realizza i video Dilette Ombre, echi del melodramma nel cinema italiano (2001) e "LA FACCIA NASCOSTA DEL TEATRO - incontro con Robert Lepage", avvia la collaborazione con www.italy.indymedia.org e realizza il video SOLO LIMONI, documentazione videopoetica in 13 episodi sull'anti-g8 di Genova.
2001: apre il sito WEBCAMTHEATRE.ORG con la performance CONNESSIONE REMOTA dal Museo Pecci di Prato.
2002: con il gruppo Xear.org realizza l'installazione interattiva INTERNO NEVE, al Castello Pasquini di Castiglioncello e realizza la prima versione della live sound/video/web/performance "oVMMO - OVIDIOMETAMORPHOSEON"
2002: partecipa con il personaggio virtuale Global-Bit alle prime trasmissioni satellitari di GLOBAL-TELEVISION.
Nel 2002 realizza il video "S'ERA TUTTI SOVVERSIVI - dedicato a Franco Serantini" sull'uccisione del giovane anarchico pisano nel maggio del 1972.
2003: conclude il laboratorio per un Tecno-racconto con il debutto dello spettacolo http://www.dghamelin.com/
2003: presenta il progetto EUTOPIE per comunicazioni artistiche sui futuri possibili al convegno/seminario "Teatro Educazione Innovazione" a Cascina; apre il sito del PROGETTO 5116MAYA per lo scambio web di file video e testi.
2003: conclude con il gruppo ZoneGemma l'allestimento di STORIE MANDALICHE 2.0, iper-racconti della trasformazione (con fondali inteattivi).
2003: realizza con Xear.org l'installazione interattiva INCONSAPEVOLE MACCHINA POETICA: SULL'UTOPIA e la performance multimediale RIVOLUZIONE DELLE ORBITE, entrambe dedicate al Living Theatre.
2004: realizza ed espone 3 nuove “INCONSAPEVOLI MACCHINE POETICHE SULL'UTOPIA” per l'evento artistico “Percorrenze0405” a Serravalle Pistoiese.
Nel 2004 realizza i video “TVP #000 CERCANDO UTOPIE” sul primo studio della performance per il Progetto EutopiE e “SENZA RISARCIMENTO” sui pericoli dell'energia nucleare.
2005: allestisce “STORIE MANDALICHE 3.0”, ovvero la versione a pianta centrale di “Storie Mandaliche 2.0”.
2005: realizza la Prima Planetaria di "CERCANDO UTOPIE: CONTAGIO" al Teatro Dimora di Mondaino.
Nel 2006 realizza i video "NESSUNO SAPEVA COS'ERA: storie di migranti a Lucca", "QUESTIONE D'ASCOLTO" intervista al musicista Luigi Cinque, "SINTOMI - è più potente di me" sul laboratorio tra disagio mentale e scena e la video installazione "SINTOMI SCOMPOSTI (che mutano nel tempo)".
2006: dirige a Pisa il laboratorio "VIDEO INSTALLAZIONI AGITE" per la realizzazione di 7 opere dedicate a Galileo Galilei per l'evento "IPXE DIXIT".
2006: realizza “6 VISIONI D'AUTORE” per il progetto “TeleArti: videosegni d'artista senza dovere di cronaca” alla Festa Nazionale dell'Unità di Pesaro.
Bibliografia:
Giacomo Verde, Frantumando generi in Arte immateriale, arte vivente (1990) 1994: pubblica, assieme ad altri artisti, l'antologia "Arte immateriale, arte vivente". Il video Solo Limoni viene pubblicato in libreria con la Shake Edizioni Underground Strada-Internet in E. Quinz, Digital performance, Parigi, Anomos, 2001 M. Monteverdi Vita in tempo di sport. La Bandamagnetica di.Giacomo Verde in Catalogo Teatri dello sport, a cura di A. Calbi, Milano, 2002. Intervista a Giacomo Verde a cura di R.Vidali, "Juliet", n. 71, febbraio-marzo 1995, p.35 Giacomo Verde, Per un teatro tecno.logico vivente (in A. M. Monteverdi, La maschera volubile, 2000)
Webliografia:
http://www.anfiteatro.it/javadev/anfypaint1.html http://www.anfiteatro.it/javadev/anfypaint1.html http://www.imprese.com/video http://www.dinonet.it/incontri/aaframe.htm http://www.undo.net/home.htm http://dns.nau.it/campofragole http://www4.iol.it/decoder/home.htm http://www.dada.it/stranet http://www.dada.it/parrini http://www.giardini.sm/ http://www.bigtable.com/cutup http://www.tvnet.mall.it/cavaliere http://www.artlink.com/ http://www4.iol.it/agave/theleme/ http://www.giramondo.com/fia/ http://www.dada.it/arti-party