Ciani Piermario

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Personaggio o Gruppo:

Ciani Piermario

Biografia:

Piermario Ciani nato il 19 Giugno 1951 a Bertiolo (Udine), morto il 3 luglio 2006 all'età di 55 anni.


È stato allievo di Gianni Emilio Simonetti alla Scuola Arcana di Psicogeografia di Milano. Era fotografo, grafico, designer, mailartista, neo maoista, neo dada, performer. Iniziò a pubblicare ed esporre le sue opere nel 1976, prima dipinti, poi fotografie, xerografie, Mail Art, installazioni multimedia e adesivi. Dal 1980 era attivo nel network dell'arte postale, producendo francobolli, cartoline, collage, e partecipando a centinaia di progetti e mostre di Mail Art in ogni parte del mondo. Ha realizzato immagini con procedimenti manuali, fotochimici, elettrostatici e digitali. Le sue produzioni artistiche sono state pubblicate su riviste come Business Card Graphics, Advertising Greeting Cards, Brochure Design Forum, Photo, Fotografare, Reflex, e su libri di storia della fotografia. Dal 1987 al 1989 ha organizzato mostre ed altri eventi allo "Stato di Naon" di Pordenone e poi con Rock in'Umbria, Teatro Miele, Teatro All'Aria, Gruppo '78, Focus, Caffé Voltaire, Petin e Petee, Nona Nana, CSS, CFD etc. Ha collaborato all'organizzazione del Decentralized Networker Congress del 1992. Leader della rock-band virtuale Mind Invaders, poi divenuta pseudonimo multiplo, era inoltre uno dei fondatori ed ideatori del Luther Blisseth Project e, di tanti altri progetti in network da cui presero le mosse TRAX e Stickerman. Infatti nel 1994 partecipa a diffondere in Italia "l’icona" di Luther Blissett, multiple name che sarà lo pseudonimo della celebre beffa a "Chi l’ha visto?" interessatasi alla scomparsa di un presunto artista in giro per l'Europa in bicicletta a formare sulla cartina la parola Art. Dal 1998 era consulente per le arti visive dell’Agenzia Giovani del Comune di Udine. Dal 2002 insieme a Vittore Baroni ed altri artisti internazionali, promuove il progetto F.U.N. (Fantastic United Nations), con una serie di mostre, eventi ed altre forme d’espressione, come le "banconote d’artista". Aveva collaborato anche con "Stampa Alternativa" ed era direttore della "Stazione Topolò-Postaja Topolove" per poi occuparsi prevalentemente dell’immagine delle Edizioni AAA, di cui era uno dei fondatori e titolari.

Sito web:

http://www.aaa-edizionl.it (sito collegato alla casa editrice da lui fondata nel 1996).

http://www.stazioneditopolo.it/

Poetica:

Piermario Ciani era un'artista poliedrico, i suoi 25 anni di produzione artistica sono caratterizzati da una continua ed irrefrenabile voglia di spaziare e sperimentare che lo ha portato ad agire nei campi più disparati, dalla molteplicità espressiva della mail art alla molteplicità d’individui di Luther Blissett, uno dei tanti pseudonimi collettivi insieme a Stickerman e Mind Invaders che era solito utilizzare. Esplicativo è in tal senso il Luther Blisseth Project, la costruzione di identità immaginarie, multiple e distribuite, che ha rappresentato un esperimento di pseudonimo multiutente mosso da chiunque voglia fare opposizione critica dei media e del sistema dominante, per una rete davvero libera e partecipativa. L'assunto di base della controcultura e delle produzioni di networking artistico, definite "avanguardie di massa" è quello della condivisione, di rinuncia ad un io rinchiuso nella sua singolarità per poter convergere in una dimensione collettiva dell’essere. Ciani più volte ha cercato di far perdere le sue tracce cambiando identità, mettendo in crisi le certezze riguardo alla nostra individualità, alla nostra identità, alla nostra realtà. A proposito delle sue produzioni artistiche Ciani diceva: «Ci sono due temi ricorrenti nella mia ormai venticinquennale produzione di immagini: il ritratto e il sesso (o forse dovrei dire il nudo?) e per un periodo le due tematiche sono convissute nelle stesse opere, che realizzavo con la tecnica del collage. Mi riferisco al 1981 (Trax) e agli innesti di organi sessuali sulle facce di musicisti o modificando le pagine pubblicitarie dei settimanali, un cazzo al posto del naso o una figa al posto della bocca, con risultati divertenti, se vogliamo grotteschi ma sicuramente migliori di tanta paccottiglia che si trovava liberamente esposta nei mercati rionali come pure nella gallerie d’arte, mentre i miei pornocollage non sono mai stati pubblicati né su cataloghi di mostre né tantomeno su quotidiani e riviste di qualsivoglia colore politico e/o culturale.

Opere:

Inserire una lista delle principali opere del personaggio (in caso di teorici e intellettuali si può inserire qui alcuni dei loro saggi più famosi). Inserire il titolo di ogni opera preceduto da un asterisco (*) e uno spazio. Il titolo dell'opera deve anche diventare un link ad una voce interna all'enciclopedia con lo stesso titolo. A fianco al titolo inserire tra parentesi un eventuale link ad una pagina web relativa a tale opera e, sempre tra parentesi, l'anno in cui l'opera è stata realizzata. Di seguito al titolo scrivere una descrizione brevissima dell'opera. La descrizione completa dell'opera deve essere inserita nell'altra voce dell'enciclopedia relativa a tale opera. Inserire qui anche un'eventuale discografia, filmografia o altri tipi di liste di produzioni artistiche.

esempio:

BBS come opera d'arte. Oltre ad essere presentata come opera nelle gallerie d'arte, la BBS ha allo stesso tempo una sua funzione in rete come galleria d'arte on-line, rivista on-line, archivio on-line e forum on-line.

Bibliografia:

  • AA.VV., Piermario Ciani, "Dal Great Complotto a Luther Blissett", AAA Edizioni, Bertiolo (UD) 2000.
  • AA.VV. Piermario Ciani, Vittore Baroni e Massimo Giacon,libro + disco autoprodotto "LAST TRAX - Final Report of the Trax Project", catalogo 1987. .
  • Castaldi Domenico, Ciani Piermario, Guarnaccia Matteo, "Il mezzo e il messaggio. 48 strumenti per comunicare", AAA Edizioni, Udine, 1997
  • Luther Blisset, "Mind Invaders. Manuale di guerriglia e di sabotaggio culturale", Castelvecchi, Roma, 1995
  • Luther Blissett, "Totò, Peppino e la guerra psichica - Materiali dal Luther Blissett Project", AAA, Udine, 1996

Per saperne di più:

  • Tatiana Bazzichelli, "Networking La rete come arte", Costlan Editori s.r.l., Milano, 2006
  • Marco Deseriis, Giuseppe Marano, "Net Art L'arte della connessione", Shake Edizioni, Milano, 2003
  • Ferruccio Giromini, "Gli Indefinibili", 2002

Webliografia:







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