Costa Mario
domain s video to av video page pal to ntsc video mode changer with y fix salsa congress video clips edmund morgans theory of virginia democracy office 97 cd key crack american care critical journal medicine respiratory intervideo windvd4 crack southpaw baby got book video stick figure movies for kids as as good i keith music once toby video passion of christ movie review evangelion live action movie trailer ejaculation feminine info remember video ann arbor mi movie theater eminem video clip just lose it out cold movie trailer top model naked sample top video
Biografia
Costa Mario nasce a Torre del Greco nel 1936 ÃÂÃÂÃÂè docente di Estetica, presso la facoltÃÂÃÂÃÂàdi Filosofia dell'UniversitÃÂÃÂÃÂàdegli Studi di Salerno, e di Metodologia della critica presso l'UniversitÃÂÃÂÃÂàdi Napoli. E' ideatore e direttore di "Artmedia", seminario/Laboratorio permanente di estetica, di media e di comunicazioni attivo presso il Dipartimento di Filosofia dell'UniversitÃÂÃÂÃÂàdegli Studi di Salerno dalla fine degli anni '70.
A partire dalla fine degli anni '60 ha fornito un complesso di interpretazioni filosofiche ed estetiche di numerosi movimenti dell' avanguardia artistica e letteraria di grande importanza, anche estetologica, ma, all'epoca, pressochÃÂÃÂÃÂé ignoti in Italia.
A partire dagli anni ÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂ70 la sua attivitÃÂÃÂÃÂàdi ricerca ÃÂÃÂÃÂè prevalentemente rivolta allÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂesplorazione dei nessi esistenti tra scienza, tecnica e produzione artistica, e gran parte del suo lavoro ÃÂÃÂÃÂè dedicato alla riflessione sulle implicazioni filosofiche ed estetiche dei nuovi media tecnologici.
Egli ha criticamente considerato, anche nelle tematiche dei Corsi universitari da lui tenuti, una serie di dottrine estetiche e di autori ritenuti particolarmente utili e funzionali alla ricerca stessa: la filosofia della tecnica di un Heidegger o di un Gelhen, l'antropologia e la culturologia tecno-genetiche di un Leroy-Gourhan o della "scuola di Toronto" (da Innis a McLuhan) o, ancor piÃÂÃÂÃÂù specificamente, le metodologie di analisi estetica ampiamente e variamente tecno-riferite di Herbart, Viollet-Le-Duc, Semper, Benjamin, Focillon,Wittkower, KublerÃÂâÃÂÃÂÃÂæ, sono state da lui in vario modo ripensate e assunte come punti di riferimento per una comprensione dello stato attuale dell'estetico e della produzione artistica.
E' fondatore e direttore scientifico della Rivista internazionale multilingue "Epiphaneia", interamente dedicata alla ricerca estetica e tecnologica. E' autore, dalla fine degli anni '60, di una quindicina di volumi. Nel 1990 ha ottenuto il premio nazionale "D. Fabbri" con l'Estetica dei media (Lecce, 1990).
Nel 1990 presenta per la prima volta in Italia presso lÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂUniversitÃÂÃÂÃÂàdi Salerno due videoplays di Samuel Beckett.
Nei mesi di novembre/dicembre del 2002 co-organizza a Parigi la VIII Edizione di Artmedia.
Ha partecipato inoltre allÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂorganizzazione di convegni ed eventi a Parigi, KÃÂÃÂÃÂöln, Toronto, Tel Aviv, San Paolo del BrasileÃÂâÃÂÃÂÃÂæ
Sito web
Poetica
Lo specifico del lavoro scientifico da lui svolto consiste infatti in un ripensamento del senso che l'estetico e l'artistico vanno assumendo nella fase attuale della irruzione delle nuove tecnologie elettro-elettroniche della scrittura, dell'immagine, del suono, della spazialitÃÂÃÂÃÂà, della comunicazioneÃÂâÃÂÃÂÃÂæ Egli ha assegnato alla propria attivitÃÂÃÂÃÂàdi ricerca tre compiti fondamentali: - ripercorrere e reinterpretare la storia delle vicende artistiche, e soprattutto di quelle del '900, alla luce del principio della imprescindibilitÃÂÃÂÃÂàdel rapporto immaginario artistico / ambiente tecnologico; - documentare, ricostruire e comprendere la storia delle forme estetiche scaturite dalle singole tecnologie moderne o attuali e dalle loro ibridazioni; - definire la nuova epoca dell'estetico connessa alle neo-tecnologie elettro-elettroniche e lavorare a che questa si vada ben configurando sul piano delle realizzazioni e su quello della consapevolezza teoretica.
Opere
Il suo lavoro teorico, attestato dall'elenco delle pubblicazioni, ÃÂÃÂÃÂè sempre accompagnato da un' intensa attivitÃÂÃÂÃÂàdi promozione estetico-culturale:
- Estetica della comunicazione (movimento);
- estetica della comunicazione (evento);
- ARTMEDIA ;
Musei
Bibliografia
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo:
- Dimenticare lÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂarte Nuovi orientamenti nella teoria e nella sperimentazione estetica, Franco Angeli.
- Internet e globalizzazione estetica, Editore Tempo Lungo/Cuzzolin di Napoli
- Costa M. (2000), Dall'estetica dell'ornamento alla computerart, TempoLungo Editore
- Costa M. (1999), Estetica dei media. Avanguardie e tecnologia, Castelvecchi Editore
- L'estetica della comunicazione. Come il medium ha polverizzato il messaggio, Castelvecchi Editore.
- Il sublime tecnologico. Piccolo trattato di estetica della tecnologia, Castelvecchi Editore.
Webliografia
http://www.luxflux.org/n12/artintheory1.htm
http://www.swif.uniba.it/lei/recensioni/crono/2000-06/costa.htm
http://www.lacritica.net/gerosa.htm
http://www.kainos.it/nonluogo/cuomo-costa.html
http://www.geocities.com/Paris/Lights/7323/intervistamariocosta.htm
http://www.lacritica.net/copertz.htm
http://www.swif.uniba.it/lei/recensioni/crono/2001-02/ornamento.htm
http://www.mediamente.rai.it/home/bibliote/biografi/c/costa.htm