Rivolte studentesche del 68
Tratto da EduEDA
Introduzione
Interpretazioni e trasposizioni dei fatti francesi iniziano a circolare fin dai primi giorni di giugno, quando appare evidente che la “rivoluzione” viene derubricata ad “elezione”.
Il dibattito nasce quasi subito all’interno della galassia del movimento italiano e dei gruppi della nuova sinistra che leggono il Maggio francese come la riconferma di impostazioni teoriche fin lì inapplicate o l’affacciarsi di nuove interpretazioni.
In questo senso le riflessioni maggiormente diffuse inquadravano la crisi francese come una profonda rivolta sociale capace di scuotere fin dalle fondamenta il sistema capitalistico in Francia. Analisi che tendevano a non delimitare gli avvenimenti alla “sola” rivolta giovanile.