I love you: differenze tra le versioni
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Contents
Titolo
"I love you - computer_viruses_hacker_culture", la mostra su digitalcraft virus del computer.
Autore
Questa mostra è stata curata da Franziska Nori insieme agli italiani epidemiC e Jaromil
Anno
2002
Luogo
Museo delle Arti Applicate di Francoforte
Sito Web
http://www.digitalcraft.org/index.php?artikel_id=244
Descrizione
"I love you" è per la Germania la prima mostra interdisciplinare sul tema del virus del computer. Nella società odierna,che etichetta i computer come principali mezzi di informazione e di comunicazione,i virus sono una parte integrante della vita quotidiana. "I love you" intende evidenziare in particolare l'ampia gamma di virus informatici che influenzano l'arte digitale in grande misura. Digitalcraft indaga il potere artistico del virus: che cosa sono i virus, come possono essere definiti? Chi programma virus? Perché? Quale sfondo c'è sotto la superficie di questa,piuttosto normale,funzione di cultura digitale?Digitalcraft si concentra su controverse.
Un'altra caratteristica sottolineata è quella del "fenomeno linguistico", ingiustamente confinato ai suoi potenziali danni per l'economia della rete e però ignora tutti i suoi incredibili risvolti artistici ed estetici. I codici sorgente che si basano su virus e la loro estetica permettere un confronto con la letteratura sperimentale delle prime avanguardie:da Apollinaire e Baudelaire fino a moderni poeti come Ernst Jandl e il contemporanea "Codice dei Poeti". Una preziosa indagine su chi programma worm e virus e sul contesto nel quale agiscono i virus writer, compreso il loro uso poetico ed espressivo del codice, che conduce ad un tipo di comunicazione e di diffusione della stessa,stranamente naturale e ancora molto avanzata tecnicamente.
Al fine di affrontare il fattore economico e pubblico del virus e la sua esplosività, digitalcraft ha invitato anche il Trend Micro, un produttore di software anti-virus,a partecipare alla mostra. In contrasto con gli hacker e programmatori, Trend Micro è meno interessato per gli aspetti estetici del virus, ma si concentra sulla sicurezza dei computer.
"Per me language is a good virus. É un virus mutante che crea. Il linguaggio è alla base della comunicazione e la comunicazione è un elemento fondamentale per la creatività e per lo scambio di informazioni e pensieri complessi. Solo grazie al linguaggio sentimenti a che esistono nel nostro interiore in forma del tutto vaga e nebulosa trovano una forma compiuta e trasmettibile ad altri."
Collezione
Hacker_viruses
The VX-scene - Massimo Ferronato
Structuring ethical curricula in the information age - Sarah Gordon
Viruses_culture
Virus charms and selfcreating codes - Alessandro Ludovico
Action sharing - epidemiC
AntiMafia - epidemiC
Audience versus sharing - epidemiC
Vopos, an experiment in art - 0100101110101101.0RG
Computer_language
- (){ :|:& };: - Jaromil
If ( ) then ( ) - Jutta Steidl
Language, a virus? - Florian Cramer
Computer_viruses
Chronology of viruses - Csilla Burján
Virus types and variants
- Humboldt-University Berlin, Computer Centre, Lutz Stange
Genere artistico di riferimento
Arte Digitale