Centro per arte contemporanea Luigi Pecci: differenze tra le versioni

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Il Centro è dedicato all'arte contemporanea degli ultimi tre decenni. La complesssa struttura include il Museo, il Centro di Informazione e Documentazione per le Arti visive, e il Dipartimento di Didattica. <br>
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Oltre ad ospitare una delle più importanti collezioni d'arte contemporanea in Italia e in Europa, il Centro conta un gran numero di mostre temporanee all'anno.<br>
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Fu fondato in memoria di Luigi Pecci, figlio dell'industriale pratese Enrico Pecci, con il contributo della Città di Prato, e di numerose aziende e privati cittdini. <br>
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Il complesso fu costruito dall'architetto Italo Gamberini (autore anche della vicinissima Galleria Farsetti); i lavori vennero avviati nel 1985 ed il museo venne ufficialmente inaugurato il 25 giugno 1988 con l'esposizione ''Europa oggi''.<br>
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La planimetria del Museo è alquanto complessa e l'immagine architettonica che lo caratterizza rispecchia il desiderio di sperimentazione tecnologica e di rigore geometrico.
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Il Museo è stato concepito sia come centro di ricerca che come spazio museale.<br>
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Le grandi sale al primo piano sono dedicate a mostre di artisti contemporanei, mentre la collezione permanente del museo è localizzata in una sezione attigua. Importante rilievo ha il Centro d'Informazione e Documentazione con la biblioteca specializzata in arte contemporanea, inaugurata nel 1989, che conta ad oggi circa 40000 volumi.<br>
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La collezione del centro è in continua evoluzione, con l'acquisto periodico di opere di artisti contemporanei spesso al termine delle esposizione temporanee che vi sono ospitate.
  
 
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Revisione 21:45, 17 Nov 2012

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Il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci è uno dei più importanti musei di arte contemporanea in Italia e all'estero

Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato

Denominazione/sigla (acronimo):

Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci

Anno di Fondazione/costituzione:

1988

Sede:

Viale della Repubblica 277, Prato, Italia

Organi (struttura, organico, esponenti e collaboratori):

Consiglio Direttivo
Roberto Badiani - Consigliere
Elena Pecci - Consigliere
Luca Tassi - Consigliere

Direttore Artistico
Marco Bazzini

Comitato Gestione Attività Espositive
Luca Tassi - Membro Comitato

Comitato Scientifico
Carlo Sisi- Presidente
Giacinto Di Pietrantonio - Membro Comitato
Maria Grazia Messina - Membro Comitato

Collegio sindacale
Luca Ciardi - Presidente del Collegio
Stefano Barni - Sindaco Revisore Effettivo
Riccardo Narducci - Sindaco Revisore Effettivo
Pierluigi Zipoli - Supplente
Domenico Mazzone - Supplente

Spazi utilizzati:

Contatti:

Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica, 277 - 59100 Prato
telefono: 0574 5317
fax: 0574 531901
email: info@centropecci.it

Altri contatti

Sito ufficiale:

http://www.centropecci.it/

Obiettivi:

Settori di intervento:

Attività (ricerca/produzione/formazione/promozione):

Così come si legge nello Statuto:
a) attività museali di raccolta, conservazione e valorizzazione di opere d’arte contemporanea;
b) servizio e attività di informazione, didattica e documentazione (C.I.D.);
c) progettazione ed organizzazione di esposizioni temporanee, rassegne, eventi e iniziative non ricorrenti.

Origine e storia:

Il Centro è dedicato all'arte contemporanea degli ultimi tre decenni. La complesssa struttura include il Museo, il Centro di Informazione e Documentazione per le Arti visive, e il Dipartimento di Didattica.
Oltre ad ospitare una delle più importanti collezioni d'arte contemporanea in Italia e in Europa, il Centro conta un gran numero di mostre temporanee all'anno.
Fu fondato in memoria di Luigi Pecci, figlio dell'industriale pratese Enrico Pecci, con il contributo della Città di Prato, e di numerose aziende e privati cittdini.
Il complesso fu costruito dall'architetto Italo Gamberini (autore anche della vicinissima Galleria Farsetti); i lavori vennero avviati nel 1985 ed il museo venne ufficialmente inaugurato il 25 giugno 1988 con l'esposizione Europa oggi.
La planimetria del Museo è alquanto complessa e l'immagine architettonica che lo caratterizza rispecchia il desiderio di sperimentazione tecnologica e di rigore geometrico. Nel 2007 si è tenuto un concorso internazionale per un progetto di ampliamento, che è stato vinto da uno gruppo olandese. I lavori di ampliamento sono iniziati nel 2008.
Il Museo è stato concepito sia come centro di ricerca che come spazio museale.
Le grandi sale al primo piano sono dedicate a mostre di artisti contemporanei, mentre la collezione permanente del museo è localizzata in una sezione attigua. Importante rilievo ha il Centro d'Informazione e Documentazione con la biblioteca specializzata in arte contemporanea, inaugurata nel 1989, che conta ad oggi circa 40000 volumi.
La collezione del centro è in continua evoluzione, con l'acquisto periodico di opere di artisti contemporanei spesso al termine delle esposizione temporanee che vi sono ospitate.

Dotazione tecnica (sistemi/software/attrezzature…):

Progetti (realizzati/in itinere/da realizzare):

Produzioni:

Pubblicazioni:

Manifestazioni:

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine:
43.860772

Longitudine:
11.10899

Link verso portali di augmented reality
http://www.layar.com/layers/edueda/

Bibliografia:

  • (1995) Gurrieri F., Macci L., Tramonti U., L'architettura dal razionalismo all'internazionalismo, Firenze, pp.98-99
  • (1991) Polano S.,Guida all'architettura italiana del Novecento, Milano, p.358
  • (1991) Gamberini I., Il Museo Pecci di Arte Contemporanea, in Firenze, ieri, oggi, domani, 16/1991
  • (1989) Mandolesi D., Centro per l'Arte Contemporanea a Prato, in L'Industria della Costruzioni, 208/1989
  • (1989) Gamberini I.,Museo d'Arte Contemporanea a Prato, in Bollettino degli Ingegneri, 10/1989, pp.5-12
  • (1989) Gamberini I.,Museo L.Pecci. Centro d'Arte Contemporanea a Prato, in Professione Architetto, 4/1989, pp.8-19
  • (1988) Querci A., Il P'Arc. Nuovo Museo a Prato, in L'Arca, 20/1988, pp.56-89
  • (1986) Castellano A., Anche in Italia un Museo d'Arte Contemporanea,in L'Arca, 2/1986, pp.37-41
  • (1985) Franchetti Pardo V. e Nigro M., Il Centro per l'Arte Contemporanea a Prato, in Archivio. Bollettino Periodico del C.I.D.A.V, pp.11-17

Webliografia:

Scheda del centro Pecci su Regione Toscana

Note:

Tipo di scheda:

InteractiveResource

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Voci correlate: