Shredder (il Frammentatore): differenze tra le versioni
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− | ==Descrizione:== Lo Shredder infatti non è un plug-in, ma un semlice programmino (applet) in Java, che si insinua come un un cuneo tra il server e il nostro browser. Alterando il codice Html, prima che Netscape o Explorer siano in grado di leggerlo, lo Shredder consente di visualizzare i file sorgenti delle pagine Html, sovrapponendoli al contenuto delle pagine stesse. Se lo si "punta" su una qualsiasi pagina Web che contiene immagini e testo, l'effetto è quello di un collage impazzito, in cui segni grafici e testuali si sovrappongono caoticamente al codice di controllo (le tag) che dovrebbe disporre i contenuti in modo funzionale. Da nascosto, il file di testo Html diviene palese, si fa segno grafico e metatestuale, elemento di costruzione autonomo, non più semplice contenitore o strumento per l'impaginazione. Alterando il codice Html, prima che il browser lo possa leggere, lo Shredder si appropria dei dati del Web, trasformandolo in un Web parallelo. I contenuti diventano grafica, il testo diventa grafica e l'informazione diventa arte. Dunque lo Shredder si appropria del Web, o del modo convenzionale in cui i browser lo rappresentano, per trasformarlo in qualcos'altro. | + | [[Napier Mark]] |
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+ | Lo Shredder infatti non è un plug-in, ma un semlice programmino (applet) in Java, che si insinua come un un cuneo tra il server e il nostro browser. Alterando il codice Html, prima che Netscape o Explorer siano in grado di leggerlo, lo Shredder consente di visualizzare i file sorgenti delle pagine Html, sovrapponendoli al contenuto delle pagine stesse. Se lo si "punta" su una qualsiasi pagina Web che contiene immagini e testo, l'effetto è quello di un collage impazzito, in cui segni grafici e testuali si sovrappongono caoticamente al codice di controllo (le tag) che dovrebbe disporre i contenuti in modo funzionale. Da nascosto, il file di testo Html diviene palese, si fa segno grafico e metatestuale, elemento di costruzione autonomo, non più semplice contenitore o strumento per l'impaginazione. Alterando il codice Html, prima che il browser lo possa leggere, lo Shredder si appropria dei dati del Web, trasformandolo in un Web parallelo. I contenuti diventano grafica, il testo diventa grafica e l'informazione diventa arte. Dunque lo Shredder si appropria del Web, o del modo convenzionale in cui i browser lo rappresentano, per trasformarlo in qualcos'altro. | ||
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Versione attuale delle 15:39, 3 Feb 2010
Contents
Titolo:
Shredder (il Frammentatore)
Anno:
1998
Luogo:
http://www.potatoland.org/shredder
Autore:
Descrizione:
Lo Shredder infatti non è un plug-in, ma un semlice programmino (applet) in Java, che si insinua come un un cuneo tra il server e il nostro browser. Alterando il codice Html, prima che Netscape o Explorer siano in grado di leggerlo, lo Shredder consente di visualizzare i file sorgenti delle pagine Html, sovrapponendoli al contenuto delle pagine stesse. Se lo si "punta" su una qualsiasi pagina Web che contiene immagini e testo, l'effetto è quello di un collage impazzito, in cui segni grafici e testuali si sovrappongono caoticamente al codice di controllo (le tag) che dovrebbe disporre i contenuti in modo funzionale. Da nascosto, il file di testo Html diviene palese, si fa segno grafico e metatestuale, elemento di costruzione autonomo, non più semplice contenitore o strumento per l'impaginazione. Alterando il codice Html, prima che il browser lo possa leggere, lo Shredder si appropria dei dati del Web, trasformandolo in un Web parallelo. I contenuti diventano grafica, il testo diventa grafica e l'informazione diventa arte. Dunque lo Shredder si appropria del Web, o del modo convenzionale in cui i browser lo rappresentano, per trasformarlo in qualcos'altro.