Psicogeografia: differenze tra le versioni
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La psicogeografia è definita come lo "studio degli effetti precisi che l'ambiente geografico,coscientemente ordinato o no,esercita direttamente sul comportamento affettivo degli individui",sostanzialmente è un metodo di indagine dello spazio urbano che studia praticamente i rapporti uomo/spazio nelle realtà urbane. | La psicogeografia è definita come lo "studio degli effetti precisi che l'ambiente geografico,coscientemente ordinato o no,esercita direttamente sul comportamento affettivo degli individui",sostanzialmente è un metodo di indagine dello spazio urbano che studia praticamente i rapporti uomo/spazio nelle realtà urbane. | ||
L'elemento fondamentale per per immergersi nella ricerca è la "deriva",ovvero una "tecnica di passaggio rapido attraverso vari ambienti" che mira all'individuazione degli effetti psichici nelle aree urbane,da vivere consapevolmente come reazione agli ambienti visitati,come dominio della propria sensazione che conduce alla conoscenza delle proprie mutazioni psicologiche. | L'elemento fondamentale per per immergersi nella ricerca è la "deriva",ovvero una "tecnica di passaggio rapido attraverso vari ambienti" che mira all'individuazione degli effetti psichici nelle aree urbane,da vivere consapevolmente come reazione agli ambienti visitati,come dominio della propria sensazione che conduce alla conoscenza delle proprie mutazioni psicologiche. | ||
+ | L'intento è riconoscere i propri stati d'animo all'interno delle nuove architetture che divorano i territori delle metropoli europee,per criticare e cercare di ridefinire i confini della geografia classica. |
Revisione 15:55, 19 Apr 2007
*Pratica
La psicogeografia è definita come lo "studio degli effetti precisi che l'ambiente geografico,coscientemente ordinato o no,esercita direttamente sul comportamento affettivo degli individui",sostanzialmente è un metodo di indagine dello spazio urbano che studia praticamente i rapporti uomo/spazio nelle realtà urbane. L'elemento fondamentale per per immergersi nella ricerca è la "deriva",ovvero una "tecnica di passaggio rapido attraverso vari ambienti" che mira all'individuazione degli effetti psichici nelle aree urbane,da vivere consapevolmente come reazione agli ambienti visitati,come dominio della propria sensazione che conduce alla conoscenza delle proprie mutazioni psicologiche. L'intento è riconoscere i propri stati d'animo all'interno delle nuove architetture che divorano i territori delle metropoli europee,per criticare e cercare di ridefinire i confini della geografia classica.