Mostra chiusa. Nessuno e' invitato a intervenire: differenze tra le versioni
(→Descrizione:) |
|||
| Riga 16: | Riga 16: | ||
La finalità della mostra per il Gruppo N è quella di affermare un modo diverso di operare da quello tradizionale, al di fuori del mercato dell’arte. | La finalità della mostra per il Gruppo N è quella di affermare un modo diverso di operare da quello tradizionale, al di fuori del mercato dell’arte. | ||
| − | La mostra letteralmente ha la porta d'ingresso sbarrata e l'invito contiene il messaggio in cui si possono leggere le finalità di denuncia e critica alla politica culturale di Padova, con il proposito di creare una “società nuova”. ''“Le organizzazioni artistiche padovane aprono gallerie o mostre per i propri iscritti. Il Gruppo “enne” fa una mostra per i suoi componenti: invita a non intervenire. Le organizzazioni padovane non si sono mai interessate a creare a Padova un ambiente vivo e cosciente delle manifestazioni artistiche contemporanee. Il Gruppo “enne” a sue spese, le organizza a scopo culturale. […] Il Gruppo enne è formato da 11 tra scrittori, pittori, disegnatori, e studenti di architettura. Vuole portare a conoscenza tutti i fenomeni che determinano i problemi e le conquiste del nostro tempo, aiutando così coloro che desiderano aggiornarsi ma che sono ostacolati dalla scarsezza dei mezzi di comunicazione. Cerca di combattere l'ignoranza di chi vuole vivere senza fatica al di fuori della propria epoca. Consapevole del momento critico della storia contemporanea pensa che ogni nazione, ogni città, ogni uomo, devono agire per attuare una “società nuova” priva di confini ideologici libera dal passato e in continua trasformazione […]. E' consapevole che l''arte nuova' si attua nella 'società nuova'”''. <ref name="meloni">L. Meloni, Gruppo N, Silvana Editoriale, Milano, 2004</ref> | + | La mostra letteralmente ha la porta d'ingresso sbarrata e l'invito di partecipazione contiene il messaggio in cui si possono leggere le finalità di denuncia e critica alla politica culturale di Padova, con il proposito di creare una “società nuova”. ''“Le organizzazioni artistiche padovane aprono gallerie o mostre per i propri iscritti. Il Gruppo “enne” fa una mostra per i suoi componenti: invita a non intervenire. Le organizzazioni padovane non si sono mai interessate a creare a Padova un ambiente vivo e cosciente delle manifestazioni artistiche contemporanee. Il Gruppo “enne” a sue spese, le organizza a scopo culturale. […] Il Gruppo enne è formato da 11 tra scrittori, pittori, disegnatori, e studenti di architettura. Vuole portare a conoscenza tutti i fenomeni che determinano i problemi e le conquiste del nostro tempo, aiutando così coloro che desiderano aggiornarsi ma che sono ostacolati dalla scarsezza dei mezzi di comunicazione. Cerca di combattere l'ignoranza di chi vuole vivere senza fatica al di fuori della propria epoca. Consapevole del momento critico della storia contemporanea pensa che ogni nazione, ogni città, ogni uomo, devono agire per attuare una “società nuova” priva di confini ideologici libera dal passato e in continua trasformazione […]. E' consapevole che l''arte nuova' si attua nella 'società nuova'”''. <ref name="meloni">L. Meloni, Gruppo N, Silvana Editoriale, Milano, 2004</ref> |
La mostra chiusa ha comunque un inaspettato successo grazie anche ad un critico d’arte del Gazzettino che scrive di “aver visto dal buco della serratura opere di pregevole fattura”. La notizia viene successivamente riportata anche dal giornale inglese The Guardian. | La mostra chiusa ha comunque un inaspettato successo grazie anche ad un critico d’arte del Gazzettino che scrive di “aver visto dal buco della serratura opere di pregevole fattura”. La notizia viene successivamente riportata anche dal giornale inglese The Guardian. | ||
Versione attuale delle 01:05, 27 Gen 2015
Contents
Titolo:
Mostra chiusa. Nessuno è invitato a intervenire
Autore
Anno:
1960
Luogo:
Padova
Sito web:
Descrizione:
La finalità della mostra per il Gruppo N è quella di affermare un modo diverso di operare da quello tradizionale, al di fuori del mercato dell’arte.
La mostra letteralmente ha la porta d'ingresso sbarrata e l'invito di partecipazione contiene il messaggio in cui si possono leggere le finalità di denuncia e critica alla politica culturale di Padova, con il proposito di creare una “società nuova”. “Le organizzazioni artistiche padovane aprono gallerie o mostre per i propri iscritti. Il Gruppo “enne” fa una mostra per i suoi componenti: invita a non intervenire. Le organizzazioni padovane non si sono mai interessate a creare a Padova un ambiente vivo e cosciente delle manifestazioni artistiche contemporanee. Il Gruppo “enne” a sue spese, le organizza a scopo culturale. […] Il Gruppo enne è formato da 11 tra scrittori, pittori, disegnatori, e studenti di architettura. Vuole portare a conoscenza tutti i fenomeni che determinano i problemi e le conquiste del nostro tempo, aiutando così coloro che desiderano aggiornarsi ma che sono ostacolati dalla scarsezza dei mezzi di comunicazione. Cerca di combattere l'ignoranza di chi vuole vivere senza fatica al di fuori della propria epoca. Consapevole del momento critico della storia contemporanea pensa che ogni nazione, ogni città, ogni uomo, devono agire per attuare una “società nuova” priva di confini ideologici libera dal passato e in continua trasformazione […]. E' consapevole che larte nuova' si attua nella 'società nuova'”. [1]
La mostra chiusa ha comunque un inaspettato successo grazie anche ad un critico d’arte del Gazzettino che scrive di “aver visto dal buco della serratura opere di pregevole fattura”. La notizia viene successivamente riportata anche dal giornale inglese The Guardian.
Collezione:
Genere artistico di riferimento:
Mostra, arte cinetica, arte programmata
Bibliografia:
- L. Meloni, Gruppo N, Silvana Editoriale, Milano, 2004
Webliografia:
Note:
- ↑ L. Meloni, Gruppo N, Silvana Editoriale, Milano, 2004
