La Stanza Rossa: differenze tra le versioni
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{stub}} | {{stub}} | ||
+ | [[Image:0288_La_stanza_rossa.jpg|right|400 px|Jaromil Denis Roio]] | ||
==Titolo:== | ==Titolo:== | ||
"La Stanza Rossa" | "La Stanza Rossa" |
Revisione 18:39, 9 Giu 2017
Questo articolo è solo un abbozzo (stub). Se puoi contribuisci adesso a migliorarlo. - Per l'elenco completo degli stub, vedi la relativa categoria |
Contents
Titolo:
"La Stanza Rossa"
Autore:
Galluzzi Francesco Righetti Stefano
Anno:
1991
Luogo:
Bologna
Sito web:
Descrizione:
"La Stanza Rossa" è una rivista d'arte che si occupa in buona parte di situazioni, artisti, sperimentazioni e ricerche vicine o facenti parte dell'area dei new media. Il punto di vista offerto è piuttosto inconsueto, a mezzo fra l'arte "d'avanguardia" e di sistema ufficiale e le posizioni più estreme e off, anche underground. Saggi su argomenti e aree tematiche pur lontane (cinema, animazione, realtà virtuale, reti, teatro, video,...), riflessioni teoriche e ritratti di artisti o collettivi compongono una miscela alquanto eterogenea ma sovente degna di interesse.
Una seconda parte della rivista è dedicata alle recensioni critiche di mostre e alla segnalazione puntuale di volumi e saggi d'arte o estetica mai notissimi o a pieno titolo nel mercato editoriale specializzato. Prerogativa della rivista sono l'eterogeneità, la non appariscente volontà di acume critico e il punto di vista su gallerie e artisti né di moda o tendenza né smaccatamente di mercato.
Nel 2007 esce, a cura dei suoi redattori Stefano Righetti, Francesco Galluzzi, Alessandro Finelli il libro La stanza rossa. Trasversalità artistiche e realtà virtuale negli anni '90.
Collezione:
Genere artistico di riferimento:
Sperimentazione nell'ambito dei new media.