Stevens James: differenze tra le versioni
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+ | '''James Stevens''' è il fondatore e proprietario del progetto '''Backspace''', nato a Londra nel 1995, insieme ad altre persone quali [http://www.ecn.org/wikiartpedia/index.php/Bunting_Heath '''Heath Bunting'''] (emerso negli anni 80 impegnato a costruire sistemi di comunicazione aperti e democratici e contesti sociali. Viene dalla strada passando attraverso una frequente rivisitazione dei graffiti, azioni fuori dal comune, interventi, radio pirata, arte fax/ [[mail]], sistemi [[BBS]] fino a diventare un attivo partecipante della esplosione di internet. Ha prodotto molti progetti per internet alcuni molto riconosciuti e ha contribuito a formare un forte contesto per la pratica della net.art. Recentemente si è buttato nel campo della genetica, dicendo che sarà il prossimo "new media", e inoltre stà progettando la produzione di lavoro all’interno di network finanziari credendo che i soldi siano l’ultimo media per la pratica artistica). | ||
+ | Interessati alle potenzialità di Internet, del networking e alla [[Net art]],il progetto Backspace si tratta di un accesso on-line e una Comunità di artisti che esiste per nessun altro motivo che essere una Comunità. E’ la fusione tra un mondo fisico e uno virtuale dove gli artisti di ogni tipo, possono incontrarsi, comunicare, osservare, collaborare. | ||
+ | Fondato con poche risorse, il progetto Backspace è diventato una Comunità vitale che non ha secondi fini di lucro. | ||
+ | James Stevens spera che il progetto Backspace abbia un successo basato solamente sulle proprie risorse e crede in una Comunità auto-perpetuante basata solamente sulla terra fertile dell’immaginazione. Un luogo dove il lavoro creativo metterà da parte gli interessi commerciali e aziendali. | ||
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Revisione 11:12, 12 Giu 2007
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James Stevens è il fondatore e proprietario del progetto Backspace, nato a Londra nel 1995, insieme ad altre persone quali Heath Bunting (emerso negli anni 80 impegnato a costruire sistemi di comunicazione aperti e democratici e contesti sociali. Viene dalla strada passando attraverso una frequente rivisitazione dei graffiti, azioni fuori dal comune, interventi, radio pirata, arte fax/ mail, sistemi BBS fino a diventare un attivo partecipante della esplosione di internet. Ha prodotto molti progetti per internet alcuni molto riconosciuti e ha contribuito a formare un forte contesto per la pratica della net.art. Recentemente si è buttato nel campo della genetica, dicendo che sarà il prossimo "new media", e inoltre stà progettando la produzione di lavoro all’interno di network finanziari credendo che i soldi siano l’ultimo media per la pratica artistica). Interessati alle potenzialità di Internet, del networking e alla Net art,il progetto Backspace si tratta di un accesso on-line e una Comunità di artisti che esiste per nessun altro motivo che essere una Comunità. E’ la fusione tra un mondo fisico e uno virtuale dove gli artisti di ogni tipo, possono incontrarsi, comunicare, osservare, collaborare. Fondato con poche risorse, il progetto Backspace è diventato una Comunità vitale che non ha secondi fini di lucro. James Stevens spera che il progetto Backspace abbia un successo basato solamente sulle proprie risorse e crede in una Comunità auto-perpetuante basata solamente sulla terra fertile dell’immaginazione. Un luogo dove il lavoro creativo metterà da parte gli interessi commerciali e aziendali.