Guerrilla television: differenze tra le versioni

Revisione 15:02, 4 Giu 2007

==Titolo:== Guerrilla Television

==Anno:== 1971

==Luogo:== Stati Uniti

==Autore:== Shamberg Michael

==Descrizione:== Shamberg scrisse Guerrilla Television nell’inverno del 1971, durante un viaggio a Nassau nelle Bahamas. Il libro era risultato delle sue esperienze nella pubblicazione di Radical Software e, più in particolare, nella collaborazione con Frank Gillette, Paul Ryan, Ira Schneider, Beryl Korot e gli altri membri del collettivo Raindance; mettere il messaggio di Radical Software in formato libro rappresentava il tentativo di portare le idee di Raindance, e di Radical Software, ad una più vasta utenza e, in un certo senso, di consegnarlo alla memoria. Del resto esistevano già esperienze di pubblicazioni alternative che avevano riscosso un buon livello di successo. Shamberg riversò nella popolare forma di un libro, le idee di Gillette e gli scritti di Paul Ryan sull’uso aggressivo del video nei fermenti sociali dei tardi anni Settanta; il lavoro fu pubblicato da Holt, Rinehart e Winston e apparve nei negozi nel novembre 1971. La copertina fu disegnata da Ant Farm, un gruppo video della costa ovest con cui Shamberg aveva dei contatti attraverso un amico del college, Allen Rucker. Guerrilla Television riassumeva una pratica ed una filosofia sui media alternativi: era un testo di istruzioni con saggi, illustrazioni e consigli pratici scritti in un linguaggio appropriato per i giovani attivisti; il testo era diviso in due sezioni: ‘meta manual’, che consisteva in un distillato delle teorie di Shamberg, e ‘Manual’, che conteneva le informazioni pratiche. Eseguito con intelligenza e uno stile grafico vivace e fervido, Guerrilla Television era in definitiva un Radical Software in formato libro All’inizio comparivano la foto di un rinoceronte accanto al rottame di una macchina; nella pagina di fronte invece era riportata la foto di una scimmia che si arrampicava su un’antenna. Queste immagini caratterizzavano la filosofia [Raindance]] secondo cui non si poteva cambiare l’ordine del mondo senza annientare se stessi nel processo; tuttavia con un po’ di pazienza, determinazione e un approccio cosciente e consapevole, si poteva arrivare ad avere un impatto sul processo di cambiamento sociale. Sebbene l’esatta distribuzione non è conosciuta, potrebbe aver venduto 25.000 copie, forse di più; è certo che portò Raindance all’attenzione nazionale, e associò la sua attività al concetto di Guerrilla Television, termine che diventò sinonimo di uno stile di video attivismo colorato ed aggressivo.