Modello di comunicazione dialogico: differenze tra le versioni

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search
Riga 3: Riga 3:
  
 
== Descrizione ==
 
== Descrizione ==
La comunicazione online mediata dal computer si caratterizza per l'interazione tra la fonte,o emittente e il ricevente.In questo modello di comunicazione l'atto è il prodotto fra l'interazione dei suoi partecipanti, inteso nella sua globalità e nel suo aspetto relazionale,non più come una semplice sequenza composta da emittente-messaggio-ricevente, come esplicitata nella [[Teoria matematica dell' informazione]], o nella più avanzata [[Teoria di comunicazione di R. Jakobson]].
+
La comunicazione online mediata dal computer si caratterizza per l'interazione tra la fonte,o emittente e il ricevente.In questo modello di comunicazione l'atto è il prodotto fra l'interazione dei suoi partecipanti, inteso nella sua globalità e nel suo aspetto relazionale,non più come una semplice sequenza composta da emittente-messaggio-ricevente, come esplicitata nella [[Teoria matematica dell'informazione]], o nella più avanzata [[Teoria di comunicazione di R. Jakobson]].
 
È negli anni venti che Michail Bachtin crea il modello di comunicazione dialogico anticipando molte di quelle considerazione che è oggi possibile fare a proposito delle informazioni diffuse tramite internet.
 
È negli anni venti che Michail Bachtin crea il modello di comunicazione dialogico anticipando molte di quelle considerazione che è oggi possibile fare a proposito delle informazioni diffuse tramite internet.
  

Revisione 17:24, 7 Mar 2007

Argomento

Modello di comunicazione dialogico

Descrizione

La comunicazione online mediata dal computer si caratterizza per l'interazione tra la fonte,o emittente e il ricevente.In questo modello di comunicazione l'atto è il prodotto fra l'interazione dei suoi partecipanti, inteso nella sua globalità e nel suo aspetto relazionale,non più come una semplice sequenza composta da emittente-messaggio-ricevente, come esplicitata nella Teoria matematica dell'informazione, o nella più avanzata Teoria di comunicazione di R. Jakobson. È negli anni venti che Michail Bachtin crea il modello di comunicazione dialogico anticipando molte di quelle considerazione che è oggi possibile fare a proposito delle informazioni diffuse tramite internet.

- La rivalutazione del destinatario: ogni enunciazione che si rivolge a qualcuno è indirizzata ad un ricevente od un destinatario.

- Il destinatario determina lo stile: i contesti, le situazioni e gli interlocutori variano continuamente; il modo in cui il mittente immagina percepisce e rappresenta i suoi destinatari determina lo stile dell’enunciazione.

- Mittente e destinatario sono interdipendenti: il mittente prende sempre in considerazione il contesto di riferimento all’interno del quale il messaggio viene colto dal destinatario.

Bachtin sottolinea in primo luogo il ruolo centrale del contesto: Contro una concezione della comunicazione indipendente dal contesto specifico, Bachtin analizza i contesti individuali, di gruppo, culturali e storici che orientano il discorso. Ogni enunciazione è il frutto dell’attività di soggetti inseriti in un contesto particolare.

Bibliografia:

Sara Peticca, (2005), Il giornalismo online e la società della conoscenza, Catanzaro, Rubettino

Webliografia:

A Mathematical Theory of Communication direttamente dal sito della Bell [[1]]