Kandinsky Wassily: differenze tra le versioni
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Revisione 14:43, 28 Nov 2006
WASSILY KANDINSKY
Biografia
La madre di Kandinsky veniva da una famiglia nobile, il padre era un commerciante di te`. La sua famiglia era molto interessata sia dell'arte che della musica e, da piccolo, Kandinsky impara a suonare il pianoforte e il cello. All'eta` di tre anni intraprende un viaggio in Italia, che influenza notevolmente la sua arte. Kandinsky ha sempre avuto una grande sensibilita` per il colore tanto che riusciva a riprodurre dalla memoria dipinti che aveva visto. Dopo essersi spostato ad Odessa nel 1871 i suoi genitori si separano e verso il 1885 fa ritorno a Mosca. E' allora che Kandinsky comincia ad interessarsi agli studi di giurispudenza e a dipingere durante il tempo libero. Mentre si trova all'univesita` in legge fa un viaggio nella parte a Nord-Est di Mosca (Vologda) facendo ricerche sulle origini della popolazione e dando molta attenzione alla mitologia e alle tradizioni popolari. Nel 1889 Kandinsky intraprende un altro viaggio in Francia che stimola il suo interesse per l'arte. Pochi anni dopo superati i suoi esami di legge diventa assistente dell'insegnante. Nel 1892 sposa sua cugina Anya, e comincia a lavorare presso una casa editrice di Mosca. Nel 1896 tre situazioni risultano essere determinanti nello sviluppo dell' interesse di Kandinsky per l'arte: il primo e' la mostra d'arte impressionista e, in particolar modo, il dipinto di Monet il Haystacks. Di questo dipinto egli rimane soprattutto colpito dall'elemento "paglia" di cui riusciva con difficolta' a coglierne la presenza a distanza. Il secondo motivo e' uno spettacolo di Lohengrin da Wogner che gli fa comprendere la potenza del suono e del colore. Il terzo ed ultimo motivo e' la scoperta della divisione dell'atomo che lo fa riflettere su che cosa fosse veramente la realta`. Nel 1896 Kandinsky e sua moglie vanno a vivere a Monaco. Lo stesso anno Kandinsky intraprende degli studi presso una scuola d'arte attraverso i quali scopre il piacere di dipingere sia all'aperto che all'interno dell'ambiente domestico. Due anni dopo sostiene senza successo gli esami di ammissione all'Accademia d' Arte di Monaco e a seguito di questo decide di abbandonare gli studi sostenuti fino a quel momento con l'obiettivo di dipingere da solo. Durante questo periodo esibisce il suo primo dipinto ad olio intitolandolo Porto d'Odessa I (Port Of Odessa I). Kandinsky successivamente viene accettato all'Accademia d'Arte di Monaco che, pero' dopo un anno, decide di lasciare. Nel 1901 diventa presidente della societa` d'esposizione di Phalanx e insegna alla scuola d'arte Phalanx in cui andavano maggiormente donne. Qui incontra una studentessa di nome Gabriele Munter. Due anni dopo che inizia ad insegnare la scuola chiude per mancanza di studenti. Nel 1904 si dissolve anche la societa` d'esposizioni, e Kandinsky si separa da sua moglie. Lui e Munter (la studentessa) vivono in Italia prima di andare a Parigi. Nel 1907 Kandinsky ha un esaurimento nervoso e appena si ristabilisce raggiunge Munter a Berlino. Egli forma, nel 1909, la Nuova Associazione Artistica (NAA) di cui diventa presidente. Una della esposizioni del NAA non viene apprezzata, e Kandinsky viene addirittura considerato pazzo. Da questo momento in poi Kandinsky dipinge maggiormente seguendo le sue teorie di "Improvvisazioni", "Impressioni", e "Composizioni", che lui riteneva fossero le fasi verso l'astrattismo. Kandinsky diventa amico di Schoenberge e Paul Klee e lo stesso anno (1911) completa Composizione V che viene pero' rifiutato dalla giuria del NAA. Kandisky e I suoi amici quindi, decidono di lasciare l'associazione e l'anno seguente l'associazione si dissolse. Con uno dei suoi amici da vita a The Blue Rider Almanac. Pochi anni dopo Kandinsky da inizio alla realizzazione di quattro dipinti astratti che rimangono incompiuti a causa della dichiarazione di guerra da parte della Germania nei confronti della Russia, e dell'inizio quindi di un suo esodo, prima in Svizzera e poi in Russia. Una volta arrivato in Svizzera comincia a concentrarsi su disegni e acquerelli. Nel 1917 a Mosca Kandinsky sposa Nina Andreevskaya un'altra studentessa di 24 anni, e lo stesso anno nasce un figlio che pero` muore all'eta` di soli tre anni. Dopo altri tre anni Kandinsky decide di partecipare a "Tutti Russi Esibizione Centrale" dove espone cinquantaquattro dei suoi dipinti. Nel 1921 Kandinsky lascia la Russia per andare a Berlino dove insegna alla scuola Bauhaus. Viene successivamente eletto vice-presidente onorario della societa "Anonyme" ("Anonyme"). Tra il 1925 e il 1933 Kandinsky ha il periodo piu` produttivo artisticamente della sua vita. La scuola del Bauhaus viene spostata a Dessua. Nel 1916 gli muore il padre e due anni dopo Kandinsky ottiene la cittadadinanza tedesca. Nel 1932 la scuola del Bauhaus chiude e l'anno dopo Kandinsky si trasferisce in Francia dove rimane fino alla sua morte. Alcuni anni dopo una parte dei suoi lavori vengono esposti prima a Monaco e poi in tutta la Germania. Altri suoi dipinti (57) vengono confiscati da Hitler e, quindi, per evitare che ne vengano distrutti altri, decide di venderli a dei collezionisti Nel 1939 quando la Francia e l'Inghilterra dichiarano guerra alla Germania Kandinsky e sua moglie diventano cittadini Francesi. Lo stesso anno finisce la X e ultima Composizione. Tre anni dopo Kandinsky dipinge il suo ultimo dipinto, grande su tela (on canvas). Nel 1944 Kandinsky si ammala gravemente ma continua a dipingere fino alla sua morte, il 13 Dicembre.
Kandinsky era uno dei pittori piu` importanti dell' astrattismo. L'astrattismo e' un movimento artistico che nasce nel 1910 con un dipinto di Kandinsky: il Primo Acquerello Astratto, e si diffonde in tutta Europa. L'astrattismo si separa in due correnti: l'astrattismo lirico e quello geometrico. L'astrattismo geometrico era formato dal neo-plasticismo, una corrente artistica che portava l'artista a non esprimere i propri sentimenti. Sono dipinti con forme geometriche e bi-dimensionali, e i colori erano limitati, usavano solo i colori primari (giallo, rosso e blu) e certe volte anche bianco e nero. L'astrattismo lirico nasce nel 1911. Gli artisti seguaci di questa corrente tendevano a esprimere i sentimenti. Kandinsky pensava che l'arte doveva comunicare spiritualita` e per farlo bene ci doveva essere un'assenza della rappresentazione realistica della realta`. Tra il 1918 e il 1920 si sono formati altri movimenti artistici come il costruttismo, in Russia, Germania e alla scuola del Bauhaus. Il costruttismo voleva mettere l'arte al servizio della societa`, pianificando citta`, architettura e facendo oggetti per la casa utili e funzionali ma belli. La scuola del Bauhaus fu fondata nel 1919 dall' architetto Gropius, e fu chiusa nel 1933 dai nazisti. Il Bauhaus voleva mettere l'arte al servizio dell'industria. Kandinsky e Klee insegnavano in questa scuola i corsi di base come la creativita`, poi in altre classi (laboratori) gli studenti imparavano a conoscere i materiali per poi creare esemplari di oggetti belli e funzionali, per le industrie. Kandinsky era uno dei primi pittori che dipingeva senza un reale motivo per la scelta di una forma specifica nel suo dipinto. Kandinsky e' stato anche il primo pittore a spiegare i suoi dipinti astratti, scrivendo molti libri teorici che spiegavano anche i suoi dipinti. Egli scriveva anche poesie e qualche opera teatrale. Oltre a questo dipingeva usando acquerelli, faceva disegni a matita, e anche qualche scultura di legno. Dipingeva anche murales, progettava mobili, vestiti e costumi. Kandinsky usava di solito acquerelli per dipinti d'imaginazione, e olii per i paesaggi, certe volte mischiava acquerelli e olio per ottenere certi colori e aggiungeva anche prodotti, tipo sapone se lo riteneva necessario. Tutte queste attivita` influenzarono i dadisti tedeschi e l'arte astratta in genere. Kandinsky pensava che dipingere era un'arte molto simile alla musica: capace di trasmettere emozioni senza rappresentare la realta`. Come i musicisti possono comporre la musica, gli artisti possono comporre colori e forme per dare all'oservatore un effetto simile a quello che da' la musica. Kandinsky credeva che le forme fossero un modo di esprimere la tranquillita` interna, egli vuole osservare oggetti per apprendere il loro significato interno. La bellezza dell'oggetto disegnato dovrebbe essere solo un modo di attrarre l'attenzione dell'osservatore al fine di comunicare direttamente con l'anima. Quando Kandinsky dipinge quadri astratti la prima ispirazione, di base viene dalla natura ma poi gradualmente minimizza le forme naturali in figure essenziali fino ad arrivare ad un dinamico insieme di macchie colorate. Kandinsky divide le fasi verso l'astrattismo in tre parti: "Impressioni" (percezione sensoriale) la prima impressione che ha della natura all'aperto. "Improvvisazioni" (emozioni a primo istinto) sono espressioni improvvise di emozioni e sentimenti. "Composizioni" (sintesi di emozioni e sensazioni): espressioni che vengono lentamente dall'interno e emozioni esteriori che vengono elaborate da Kandinsky. Kandinsky come crea un metodo per insegnare l'astrattismo. Cerca di identificare le "figure di base"della realta` (triangolo, quadrato, cerchio) che sono le espressioni della "potenza, peso e movimento" e la loro relazione sul quadro, con linee, macchie e colori "puri". Kandinsky credeva che combinazioni tipo un triangolo giallo, o un quadrato rosso, o un cerchio blu sono modi migliori di communicare. Kandinsky insegna il suo piu` alto astrattismo attraverso il colore. Gradualmente si allontana dagli elementi materialistici (fuori dalla realta`) e oggetti che vengono dissolti in una semplificazione di macchie colorate da cui Kandinsky puo' creare combinazioni armoniche. Il colore da' al dipinto forti e profonde emozioni rivelando un mondo interiore, per questo la scelta del colore non puo' essere casuale come non lo puo' essere la scelta della figura. Tutte e due sono espressioni di un "bisogno interno" e allora, facendo la giusta combinazione, si riesce davvero a communicare con l'anima umana. Come se, volendo trasmettere all'osservatore emozioni profonde, basti disegnare un cerchio azzurro.
Per esempio, i significati di alcuni colori sono:
Giallo - e` pieno di energia ma privo di profonde emozioni
Blu - e` profondo e nostagico e ci ricorda del cielo
Verde - e` uguale al giallo conbinato con il blu e da'un' idea di calma che puo' facilmente portare alla noia o all'indifferenza
Rosso - e` energetico ma dipende dalle tonalita`: chiaro e` caloroso e forte medio - e` sicuro e fermo ma se e` scuro e' freddo ma con molta passione
Bianco indica silenzio assoluto
Nero significa ultimo silenzio senza eccezioni
Grigio e` un incrocio fra bianco e nero e allora significa silenzio e immobilita` senza speranza di un cambiamento
Kandinsky identificava anche ogni colore con il suono di uno strumento. Kandinsky ha studiato le impressioni che davano certi colori con certe figure in modo da esprimere i contenuti spirituali (spiritualita`) e trasmettere sensazioni tra l'artista e l'osservatore senza includere la realta`.
Opere
La Croce Bianca e` stata dipinta da Kandinsky nel 1922. E` un dipinto astratto e in alto a destra e' rappresentata una croce bianca. Il colore bianco rappresenta il silenzio ed e' circondato ulteriormente da altro bianco e dal nero che quindi dovrebbe indicare silenzio assoluto. In questo dipinto quindi Kandinsky fa un largo uso di entrambi. Egli non attribuisce nessuna motivazione circa l'uso di questa croce (circondata da bianco e nero) ma, allo stesso tempo, le da' una grande importanza dedicandole il titolo del dipinto. In questo periodo Kandinsky dipinge usando molte figure geometriche e in questo dipinto ce ne sono molte delle piu' usate da lui (triangolo, quadrato e cerchio),
e ne troviamo anche forme irregolari. In questo dipinto ci sono anche varie figure "organiche",al interno di queste figure c'e` un cerchio verde che forse tra tutta la confusione del dipinto vuole calmare un po' l'ambiente(??). Ci sono intersezioni varie nella Croce Bianca che rendono confusione e, se si gira sottosopra il dipinto, si notano due numeri tre che sembrano pure uno negativo e l'altro positivo. Nel dipinto la forma negativa dello sfondo nero e` usata come forma positiva, perche' sono messe altre cose sopra lo sfondo. In tutto il dipinto ci sono forme che sembrano galleggiare e questo da la sensazione di essere in assenza di gravita`. Questo lavoro di Kandinsky mi piace, anche se trovo che il colore nero usato nello sfondo oscura un po' tutto il dipinto rendendolo poco allegro per i miei gusti. La prima cosa che mi ha colpito sono i due numeri 3 posti sottosopra e, specialmente, perche` sembrano uno positivo e l'altro negativo. Il colori che mi piacciono di piu` sono quelli usati per rappresentare lo spicchio di luna e l'ovale accanto che secondo me somigliano agli elementi di una foto nello spazio. Inizialmente ho trovato difficolta' a capire la relazione che c'era tra il titolo ed il dipinto, dal momento che la croce non e' ben evidenziata e si perde tra I vari elementi; una volta scoperta, trovo sia curioso e geniale mimetizzare una croce nell'intarsio di una scacchiera pur non riuscendo a cogliere il vero messaggio dell'autore.
Bibliografia
Masterpieces from Peggy Guggenheim Collection
Art book Kandinsky
Handbook of art by Graham Hopwood
Kandinsky Watercolours and other work on paper
Vassily Kandinsky - I quaderni della fondazione Antonio Mazzota
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