Electronic Disturbance Theatre: differenze tra le versioni
(26 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
− | + | '''Electronic Disturbance Theater''' | |
+ | ([[Dominguez Ricardo|Ricardo Dominguez]], Carmin Karasic, Brett Stalbaum, Prof.Stephen Wray) | ||
+ | [[Image:Stahlbaum.jpg|right|frame|Stahlbaum]] | ||
+ | ---- | ||
+ | |||
+ | |||
+ | == Biografia == | ||
+ | |||
+ | L'Electronic Disturbance Theater (EDT) è un piccolo gruppo di attivisti e artisti di rete impegnati a sviluppare la teoria e la pratica della Disobbedienza Civile Elettronica (ECD). Il gruppo ha concentrato le proprie azioni elettroniche contro i governi messicano e statunitense per richiamare l'attenzione sulla guerra condotta contro gli Zapatisti e altri gruppi in Messico. | ||
+ | |||
+ | Ricardo Dominguez è nato a Las Vegas nel 1959 da genitori messicani. Dopo aver militato nel movimento antinucleare in Nevada, si trasferisce negli anni Ottanta in Florida, a Tallahassee dove sudia teatro e negli anni Novanta a New York. | ||
+ | Dal 1987 al 1994 ha fatto parte del [[Critical Art Ensemble]], collettivo statunitense che ha sviluppato nel corso degli anni '80, il progetto di Disobbedienza Civile Elettronica. | ||
+ | E’ un pioniere dell'attivismo in Rete e uno dei membri fondatori dell' Electronic Disturbance Theater (EDT), gruppo che ha introdotto la pratica del Virtual-Sit-In nel 1998. E’ anche editore di The Thing (bbs.thing.net) e fa parte del gruppo artistico di Fakeshop (www.fakeshop.com). | ||
+ | Ricardo ha collaborato a numerossissimi progetti internazionali di net.art: con Francesca da Rimini ha ideato Dollspace (www.thing.net/~dollyoko) e con Diane Ludin il progetto Aphanisis. I suoi saggi sono apparsi un po' ovunque in Rete ed ha inoltre curato il libro sull'Electronic Disturbance Theater, "Hacktivism: network-art-activism", pubblicato negli Stati Uniti nel 2001 da Autonomedia Press. | ||
+ | |||
+ | == Sito web== | ||
+ | |||
+ | http://www.thing.net/~rdom/ | ||
+ | |||
+ | == Poetica == | ||
+ | |||
+ | Usano il net strike per protestare e attirare l'attenzione d’istituzioni e media intorno ai temi delle sue campagne. Puntano al carattere simbolico e performativo dell’azione, il Netstrike non punta a danneggiare la struttura fisica di un server ma a rallentare le procedure, ha primariamente un significto concettuale, decidento di collegarsi insieme in un momento prestabilito e dichiarato, il netstrike è un modo per condividere una porzione di tempo, il tempo di internet | ||
+ | |||
+ | |||
+ | == Opere == | ||
+ | |||
+ | Hanno organizzato il [[Netstrike contro il Presidente messicano Zedillo]], servendosi di un piccolo applet di Java scritto da Stalbaum, che consente di automatizzare il reload delle pagine, senza impiegare software esterni al browser. | ||
+ | |||
+ | *[[Floodnet]] | ||
+ | |||
+ | *[[Swarm ]] | ||
+ | |||
+ | *[[Netstrike]] | ||
+ | |||
+ | == Musei == | ||
+ | |||
+ | |||
+ | == Bibliografia == | ||
+ | |||
+ | |||
+ | |||
+ | |||
+ | == Webliografia == | ||
+ | |||
+ | http://www.autonomedia.org | ||
+ | |||
+ | http://www.d-i-n-a.net/txt/rdom-snf_p.html | ||
+ | |||
+ | http://www.forteprenestino.net/laboratori/jetnet/incontro_6.html | ||
+ | |||
+ | |||
+ | [[Categoria:Electronic Disturbance Theatre]] | ||
+ | [[Categoria: Arte delle reti]] | ||
+ | [[Categoria: Net.art]] | ||
+ | [[Categoria: Net art]] | ||
+ | [[Categoria: Hacker art]] | ||
+ | [[Categoria: Browser art]] | ||
+ | [[Categoria: Pratiche e culture artistiche]] | ||
+ | [[Categoria: Info war]] | ||
+ | [[Categoria: Hacktivism]] | ||
+ | [[Categoria: Media activism]] | ||
+ | [[Categoria: Netstrike]] | ||
+ | [[Categoria: Scheda]] |
Versione attuale delle 10:58, 7 Lug 2007
Electronic Disturbance Theater (Ricardo Dominguez, Carmin Karasic, Brett Stalbaum, Prof.Stephen Wray)
Biografia
L'Electronic Disturbance Theater (EDT) è un piccolo gruppo di attivisti e artisti di rete impegnati a sviluppare la teoria e la pratica della Disobbedienza Civile Elettronica (ECD). Il gruppo ha concentrato le proprie azioni elettroniche contro i governi messicano e statunitense per richiamare l'attenzione sulla guerra condotta contro gli Zapatisti e altri gruppi in Messico.
Ricardo Dominguez è nato a Las Vegas nel 1959 da genitori messicani. Dopo aver militato nel movimento antinucleare in Nevada, si trasferisce negli anni Ottanta in Florida, a Tallahassee dove sudia teatro e negli anni Novanta a New York. Dal 1987 al 1994 ha fatto parte del Critical Art Ensemble, collettivo statunitense che ha sviluppato nel corso degli anni '80, il progetto di Disobbedienza Civile Elettronica. E’ un pioniere dell'attivismo in Rete e uno dei membri fondatori dell' Electronic Disturbance Theater (EDT), gruppo che ha introdotto la pratica del Virtual-Sit-In nel 1998. E’ anche editore di The Thing (bbs.thing.net) e fa parte del gruppo artistico di Fakeshop (www.fakeshop.com). Ricardo ha collaborato a numerossissimi progetti internazionali di net.art: con Francesca da Rimini ha ideato Dollspace (www.thing.net/~dollyoko) e con Diane Ludin il progetto Aphanisis. I suoi saggi sono apparsi un po' ovunque in Rete ed ha inoltre curato il libro sull'Electronic Disturbance Theater, "Hacktivism: network-art-activism", pubblicato negli Stati Uniti nel 2001 da Autonomedia Press.
Sito web
Poetica
Usano il net strike per protestare e attirare l'attenzione d’istituzioni e media intorno ai temi delle sue campagne. Puntano al carattere simbolico e performativo dell’azione, il Netstrike non punta a danneggiare la struttura fisica di un server ma a rallentare le procedure, ha primariamente un significto concettuale, decidento di collegarsi insieme in un momento prestabilito e dichiarato, il netstrike è un modo per condividere una porzione di tempo, il tempo di internet
Opere
Hanno organizzato il Netstrike contro il Presidente messicano Zedillo, servendosi di un piccolo applet di Java scritto da Stalbaum, che consente di automatizzare il reload delle pagine, senza impiegare software esterni al browser.
Musei
Bibliografia
Webliografia
http://www.d-i-n-a.net/txt/rdom-snf_p.html
http://www.forteprenestino.net/laboratori/jetnet/incontro_6.html