Corso straordinario di musica elettronica: differenze tra le versioni

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'''Corso straordinario di musica elettronica del Conservatorio di Firenze'''
 
'''Corso straordinario di musica elettronica del Conservatorio di Firenze'''
  
''Nel 1965, con la collaborazione dell'S 2F M (Studio di Fonologia Musicale di Firenze) ha avuto inizio un corso straordinario dedicato alla musica elettronica presso il Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze. Il corso, privo di precedenti in Italia ed ancora uno dei pochi nel mondo, ha costituito l'avvio di un'attività didattica la cui esigenza è testimoniata dall'interesse che le giovani generazioni stanno dimostrandogli.'' <ref>Grossi Pietro, Musica senza musicisti (scritti 1966/1986), Camilleri L., Carreras F., Mayr A (a cura di), Toscana nuova, Firenze, 1987</ref>
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''Dal 1965, possiamo dire, è cominciato, col crisma ufficiale, il processo di aggiornamento e d’integrazione nel campo didattico che si era reso necessario con l’estendersi dell’attività musicale nel settore elettronico. Nel 1965, con la collaborazione dell’S 2F M (Studio di Fonologia Musicale di Firenze) ha avuto inizio un corso straordinario dedicato alla musica elettronica presso il Conservatorio di Musica ‘Luigi Cherubini’ di Firenze. Il corso, privo di precedenti in Italia e ancora uno dei pochi nel mondo, ha costituito l’avvio di un’attività didattica la cui esigenza è testimoniata dall’interesse che le giovani generazioni stanno dimostrandogli. Il corso, tenuto dal sottoscritto, al termine di ogni tornata annuale organizza audizioni comprendenti i lavori realizzati nel corso dell’anno accademico stesso, e programma audizioni di opere prodotte dai vari studi sperimentali e notizie storico-estetiche intorno agli studi a scopo informativo e formativo. (Citazione tratta da acuni scritti di  [[Grossi Pietro|Pietro Grossi]])'' <ref>Grossi Pietro, Musica senza musicisti (scritti 1966/1986), Camilleri L., Carreras F., Mayr A (a cura di), Toscana nuova, Firenze, 1987</ref>
  
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==Denominazione:==
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==Denominazione/sigla (acronimo):==
 
Corso straordinario di musica elettronica
 
Corso straordinario di musica elettronica
  
==Anno di fondazione:==
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==Anno di Fondazione/costituzione:==
 
1965
 
1965
  
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Conservatorio di Musica "L. Cherubini"- sede centrale, Piazza delle Belle Arti, 2 - 50122 FI
 
Conservatorio di Musica "L. Cherubini"- sede centrale, Piazza delle Belle Arti, 2 - 50122 FI
  
==Organico:==
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==Organi (struttura, organico, esponenti e collaboratori):==
 
'''Docente Titolare:''' [[Grossi Pietro|Pietro Grossi]]  
 
'''Docente Titolare:''' [[Grossi Pietro|Pietro Grossi]]  
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'''Assistenti:''' Albert Mayr, Riccardo Andreoni
 
'''Assistenti:''' Albert Mayr, Riccardo Andreoni
 
                                                                                
 
                                                                                
 
==Spazi utilizzati:==
 
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Conservatorio di Musica "L. Cherubini"- sede centrale, Piazza delle Belle Arti, 2 - 50122 FI
 
Conservatorio di Musica "L. Cherubini"- sede centrale, Piazza delle Belle Arti, 2 - 50122 FI
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==Obiettivi:==
 
==Obiettivi:==
I principali obiettivi del corso erano la ricerca e sperimentazione nel campo della registrazione e manipolazione di eventi sonori impressi su nastro magnetico.
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I principali obiettivi del corso erano la ricerca e sperimentazione nel campo della registrazione e manipolazione di eventi sonori impressi su nastro magnetico, nonché la sperimentazione dell'esecuzione e creazione di opere musicali con il computer.
[...]I principi operativi che sorreggono tale impostazione di lavoro, mirano all'acquisizione di fenomeni sonori sicuramente differenziati tra loro e pertanto recanti un loro originale messaggio:lavoro, quindi, per conoscere, apprendere e arricchire il potere informativo del mondo sonoro [...]<ref>Grossi Pietro, Musica senza musicisti(scritti 1966/1986, Camilleri L., Carreras L., Mayr A. (a cura di), Toscana Nuova, Firenze , 1987</ref>
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''[...]I principi operativi che sorreggono tale impostazione di lavoro, mirano all'acquisizione di fenomeni sonori sicuramente differenziati tra loro e pertanto recanti un loro originale messaggio: lavoro, quindi, per conoscere, apprendere e arricchire il potere informativo del mondo sonoro [...]''<ref>Grossi Pietro, Musica senza musicisti(scritti 1966/1986, Camilleri L., Carreras L., Mayr A. (a cura di), Toscana Nuova, Firenze , 1987</ref>
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==Settori di intervento:==
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==Attività (ricerca/produzione/formazione/promozione):==
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Il corso aveva come attivita' principali, la formazione degli studenti iscritti, nonche' la creazione di lavori di musica elettronica e la produzione di eventi per la divulgazione di questi lavori e della musica elettronica in genere.
  
 
==Origine e storia:==
 
==Origine e storia:==
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Il corso straordinario di musica elettronica nasce presso il Conservatorio L.Cherubini di Firenze nel 1965 grazie alla richiesta del Maestro e musicista [[Grossi Pietro|Pietro Grossi]]. Il Maestro mise a disposizione la strumentazione dello Studio di Fonologia Musicale di Firenze ([[S 2F M - Studio di Fonologia Musicale di Firenze]]), da lui fondato qualche anno prima, e grazie a questa sua disponibilita' e all' interessamento dell'allora direttore Maestro Antonio Verretti fu possibile aprire questa nuova cattedra. Il corso era senza precedenti in Italia, era la prima cattedra di musica elettronica aperta in un Conservatorio italiano. L'originalita' e particolarità' di questo corso non era solamente dovuta alla sua unicità' ma era dovuta anche al fatto che avesse accettato per regolamento, fra i suoi iscritti, studenti provenienti anche da altre facoltà' e senza obbligo di una conoscenza musicale specifica. Il corso aveva una media di venti iscritti all'anno ed oltre alla formazione si occupava anche di organizzare concerti e audizioni dei lavori creati dagli studenti a scopo informativo e divulgativo. Grazie al fondamentale contributo del Maestro  [[Grossi Pietro|Pietro Grossi]] fu possibile aprire alla musica elettronica non solo le porte di centri di ricerca come il CNUCE - CNR di Pisa ( dove riuscì a far aprire un [[Reparto di informatica musicale CNR di Pisa - Divisione musicologica CNUCE|reparto di informatica musicale]]), ma anche le porte del Conservatorio di Firenze che poi verra' preso ad esempio da altri Conservatori Italiani. Negli anni successivi il Maestro [[Grossi Pietro|Pietro Grossi]] contribuira' anche all'attivazione, all'interno del Conservatorio di Firenze, di un corso straordinario di informatica musicale.
  
==Dotazione tecnica :==
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==Dotazione tecnica (sistemi/software/attrezzature…):==
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'''Elenco parziale delle dotazioni storiche piu significative:'''
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*Generatori di varie forme d'onda
  
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*Modulatori ad anello
  
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*Mixer
  
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*Oscilloscopio
  
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*Magnetofono a quattro tracce TEAC A – 3340S
  
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*3 Magnetofoni REVOX B77
  
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*Magnetofono STUDER 812
  
==Progetti :==
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==Progetti (realizzati/in itinere/da realizzare):==
  
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Alcuni dei progetti realizzati o a cui ha partecipato il corso sperimentale di musica elettronica sono:
  
==Attività didattica e formativa:==
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*1965 - Conferenze sull’indirizzo di lavoro dello studio e sulla sua produzione, ed audizioni nelle seguenti città italiane: Torino, Bolzano, Trento, Rovereto, Padova, Trieste, Firenze, Genova, Terni, Roma, Napoli, Palermo.
  
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*1965 - Trasmissioni di lavori dello studio dalle stazioni radiofoniche di Hilversum, Lugano, Stoccolma, Sydney e di alcune città degli U.S.A
  
==Produzione:==
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*1966 – Milano, Ideal Standard: realizzazione di eventi audiovisivi in collaborazione con il gruppo MID.
  
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*1967 – Pregnana Milanese, in collaborazione con la General Electric Information System Italia, presso il centro di ricerca della General Electric è stato impiegato l’elaboratore elettronico GE – 115 come sorgente sonora ed insieme come esecutore.
  
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'''Esempi dell’utilizzo del terminale audio  [[TAU1 e TAU2|TAU2]]  e del programma [[TAUMUS]] che lo gestisce in alcune occasioni come concerti, trasmissioni radiofoniche e televisive, tenute da Grossi:'''
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*1977 – Roma, dimostrazione presso il Conservatorio Santa Cecilia
  
==Pubblicazioni:==
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*1977 e 1979 – Como, partecipazione alle manifestazioni dell’Autunno musicale di Como
  
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*1978 – Milano, paartecipazione al seminario di Informatica musicale, presso il Conservatorio G:Verdi.
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*1978 - Realizzazione tramite ponte redio RAI Pisa-Firenze di due giornate di Audizione permanente, con incontri e tavola rotonda in occasione del 41° Maggio Musicale Fiorentino.
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*1979 – Linz, partecipazione al Festival Internazionale Ars Electronica, Austria.
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*1979 -  Esecuzione (trascrizione per computer) dell’Arte della Fuga di J.S. Bach in occasione dell’Estate Fiesolana, a Pisa e a Roma
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==Produzioni:==
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Selezione di alcuni brani di musica prodotta i primi anni del corso (1965-1968):
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*Ricerca 3 T B M N
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*Ricerca D N S T : Densità. 11 intervalli a cui vengono aggiunte 1, 3, 7, 15 frequenza intermedie. Le frequenze intermedie cotituiscono delle progressioni aritmetiche.
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*Ricercca P L S: Impulsi. Sequenze di eventi sonori temporizzati da un generatore d’impulsi a tempo e a durata variabili.
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*Ricerca H Z: sono impiegate 10 serie geometriche e sono state fatte combinazioni di 8 fz di ciascuna serie secondo coefficienti binominali.
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'''Video:'''
 
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'''Altro:'''
 
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==Augmented reality:==
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'''Latitudine:'''
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43.77636
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'''Longitudine:'''
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11.25835
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==Bibliografia:==
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*Davis H., International Electronic Music Catalog . Paris-New York, GRM-ORTF/IEMC, 1967
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*Grossi P., Musica senza musicisti , a cura di L. Camilleri, F. Carreras e A. Mayr, Pisa, CNUCE/C.N.R., 1987
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*Grossi P., Computer Music,  Ed. FONOS, TNC 30001/1-2, 1972
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*Computer Music,  CNUCE/C.N.R., CM 00001/2, 1973, Computer Music,  CNUCE-IEI/C.N.R., s.n.,1978
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*Il complesso di Elettra – Mappa ragionata dei centri di ricerca e produzione musicale in Italia, Roma, 1995
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*AA.VV., Atti del Convegno Internazionale Centri Sperimentali di Musica elettronica, XXXI Maggio Musicale Fiorentino, Firenze, 1968
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*AA.VV., Firenze nel dopoguerra: aspetti della vita musicale dagli anni '50 a oggi (a cura di L. Pinzauti, S. Sablich, P. Santi e D. Spini), Milano, Opus libri, 1983
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 +
*AA.VV., S 2F M - Musica Programmata (a cura di D. Lombardi), in La Musica -trimestrale di musica contemporanea 11 (libro e disco), 1986
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*Giomi F., "The Italian Artist Pietro Grossi. From Early Electronic Music to Computer Art", Leonardo 28 (1), 1995
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* Grossi Pietro, Sulla Computer Music, «I Futuribili», 1969, n. 8.
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* Grossi Pietro, Musica in tempo reale, «I Futuribili», 1971, n. 34.
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 +
*Baruzzi G., Grossi P., Milani M., Compendio dell’attività svolta nel periodo 1969-1975, in «Studi Musicali», CNUCE of CNR, Pisa, Pubb. n. 98 (November 1915).
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 +
*Bertini G., Bolognesi T., Grossi P., TAU2-TAUMUS: il sistema di computer music in tempo reale realizzato a Pisa, Descrizione ed esperienze, in «Automazione e strumentazione», n. 2. 1980
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 +
* Bertini G., Chimenti M., Denoth P., TAU2: Terminal for Computer Music Experiments, Intern. Symp. on Technology for Discrimination of Information, S. Marino, Italy ’76 (IEEE, N.Y. 1916)
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 +
* Bertini G., Grossi P., Utilizzazione del sistema di Computer Music in tempo reale TAU2-TAUMUS per attività didattica e dimostrativa, IEI Internal Notes of CNR, B-82-10, 1982
  
 
==Webliografia:==
 
==Webliografia:==
  
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*http://www.pietrogrossi.org/MetafonieFG.pdf
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*http://www.grupponps.it/03Conservatorio.html
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*http://www.alefbet.eu/immagini/libri/12.pdf
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==Note:==
 
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<references/>
 
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==Tipo di scheda:==
 
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InteractiveResource
  
 
==Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico [http://www.culturaitalia.it/opencms/export/sites/culturaitalia/attachments/thesaurus/4.3/thesaurus_4.3.0.skos.xml Cultura Italia]:==
 
==Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico [http://www.culturaitalia.it/opencms/export/sites/culturaitalia/attachments/thesaurus/4.3/thesaurus_4.3.0.skos.xml Cultura Italia]:==
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==Voci correlate:==
 
==Voci correlate:==
  
*Centro di informatica musicale CNR Pisa – CNUCE                                                                                           
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*[[S 2F M - Studio di Fonologia Musicale di Firenze| S 2F M - Studio di fonologia - Conservatorio di Firenze]]
  
*Centro di informatica musicale ISTI - CNR Pisa                                                                                                      
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*[[Reparto di informatica musicale CNR di Pisa - Divisione musicologica CNUCE]]                                                                                                                                                                                                                                                                                                     
  
*[[Centro Multimediale del Conservatorio L. Cherubini di Firenze]]      
+
*[[Grossi Pietro|Pietro Grossi]]
  
*[[Sezione Produzione Multimediale - Conservatorio Firenze|Sezione Produzione Multimediale Conservatorio L. Cherubini di Firenze]]                                                                                                        
+
*[[TAU1 e TAU2|TAU2]]
  
*Corso straordinario di Informatica musicale - Conservatorio di Firenze                                                                       
+
*[[TAUMUS]]
  
*Corso straordinario di Musica elettronica - Conservatorio di Firenze                                                             
+
*[[SI - Signals and Images Laboratory]]
  
*Dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie - Conservatorio di Firenze                                                         
+
*[[ISTI - Istituto di Scienza e Tecnologia dell'Informazione| ISTI - Istituto scienza e tecnologia dell'infomazione]]     
  
*[[Rinascimento Digitale]]                                                                                                                                            
+
*[[Martlab|Sezione Martlab del Centro Multimediale Conservatorio L. Cherubini di Firenze]]
  
*Festival Fabbrica Europa                                                                                                                                           
+
*[[Centro Multimediale del Conservatorio L. Cherubini di Firenze]]
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*[[Sezione Produzione Multimediale - Conservatorio Firenze|Sezione Produzione Multimediale Conservatorio L. Cherubini di Firenze]]                                                                                                       
  
*Studio di fonologia - Conservatorio di Firenze
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*[[Corso straordinario di Informatica musicale - Conservatorio di Firenze]]
  
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*[[Dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie - Conservatorio di Firenze]]                                                         
  
 
[[categoria:Enti]]
 
[[categoria:Enti]]
[[categoria:MARTLab]]
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[[categoria: Corso straordinario di musica elettronica]]
[[categoria: 2003 d.c.]]
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[[categoria: 1965 d.c.]]
 
[[categoria: Firenze]]
 
[[categoria: Firenze]]
 
[[categoria: Italia]]
 
[[categoria: Italia]]
 
[[categoria: Europa]]
 
[[categoria: Europa]]
 
[[categoria: Arte e scienza]]
 
[[categoria: Arte e scienza]]
[[categoria: conservazione dell'arte digitale]]
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[[Categoria:Musica]]
[[categoria: Musica]]
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[[Categoria:Musica elettronica]]
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[[Categoria:Musica sperimentale]]
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[[categoria:Computer music]]
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[[categoria:Performance]]
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[[categoria:AR]]

Versione attuale delle 17:50, 28 Gen 2013


Corso straordinario di musica elettronica del Conservatorio di Firenze

Dal 1965, possiamo dire, è cominciato, col crisma ufficiale, il processo di aggiornamento e d’integrazione nel campo didattico che si era reso necessario con l’estendersi dell’attività musicale nel settore elettronico. Nel 1965, con la collaborazione dell’S 2F M (Studio di Fonologia Musicale di Firenze) ha avuto inizio un corso straordinario dedicato alla musica elettronica presso il Conservatorio di Musica ‘Luigi Cherubini’ di Firenze. Il corso, privo di precedenti in Italia e ancora uno dei pochi nel mondo, ha costituito l’avvio di un’attività didattica la cui esigenza è testimoniata dall’interesse che le giovani generazioni stanno dimostrandogli. Il corso, tenuto dal sottoscritto, al termine di ogni tornata annuale organizza audizioni comprendenti i lavori realizzati nel corso dell’anno accademico stesso, e programma audizioni di opere prodotte dai vari studi sperimentali e notizie storico-estetiche intorno agli studi a scopo informativo e formativo. (Citazione tratta da acuni scritti di Pietro Grossi) [1]

Conservatorio firenze.jpg

Denominazione/sigla (acronimo):

Corso straordinario di musica elettronica

Anno di Fondazione/costituzione:

1965

Sede:

Conservatorio di Musica "L. Cherubini"- sede centrale, Piazza delle Belle Arti, 2 - 50122 FI

Organi (struttura, organico, esponenti e collaboratori):

Docente Titolare: Pietro Grossi

Assistenti: Albert Mayr, Riccardo Andreoni

Spazi utilizzati:

Conservatorio di Musica "L. Cherubini"- sede centrale, Piazza delle Belle Arti, 2 - 50122 FI

Contatti:

Sito ufficiale:

Obiettivi:

I principali obiettivi del corso erano la ricerca e sperimentazione nel campo della registrazione e manipolazione di eventi sonori impressi su nastro magnetico, nonché la sperimentazione dell'esecuzione e creazione di opere musicali con il computer.

[...]I principi operativi che sorreggono tale impostazione di lavoro, mirano all'acquisizione di fenomeni sonori sicuramente differenziati tra loro e pertanto recanti un loro originale messaggio: lavoro, quindi, per conoscere, apprendere e arricchire il potere informativo del mondo sonoro [...][2]

Settori di intervento:

Attività (ricerca/produzione/formazione/promozione):

Il corso aveva come attivita' principali, la formazione degli studenti iscritti, nonche' la creazione di lavori di musica elettronica e la produzione di eventi per la divulgazione di questi lavori e della musica elettronica in genere.

Origine e storia:

Il corso straordinario di musica elettronica nasce presso il Conservatorio L.Cherubini di Firenze nel 1965 grazie alla richiesta del Maestro e musicista Pietro Grossi. Il Maestro mise a disposizione la strumentazione dello Studio di Fonologia Musicale di Firenze (S 2F M - Studio di Fonologia Musicale di Firenze), da lui fondato qualche anno prima, e grazie a questa sua disponibilita' e all' interessamento dell'allora direttore Maestro Antonio Verretti fu possibile aprire questa nuova cattedra. Il corso era senza precedenti in Italia, era la prima cattedra di musica elettronica aperta in un Conservatorio italiano. L'originalita' e particolarità' di questo corso non era solamente dovuta alla sua unicità' ma era dovuta anche al fatto che avesse accettato per regolamento, fra i suoi iscritti, studenti provenienti anche da altre facoltà' e senza obbligo di una conoscenza musicale specifica. Il corso aveva una media di venti iscritti all'anno ed oltre alla formazione si occupava anche di organizzare concerti e audizioni dei lavori creati dagli studenti a scopo informativo e divulgativo. Grazie al fondamentale contributo del Maestro Pietro Grossi fu possibile aprire alla musica elettronica non solo le porte di centri di ricerca come il CNUCE - CNR di Pisa ( dove riuscì a far aprire un reparto di informatica musicale), ma anche le porte del Conservatorio di Firenze che poi verra' preso ad esempio da altri Conservatori Italiani. Negli anni successivi il Maestro Pietro Grossi contribuira' anche all'attivazione, all'interno del Conservatorio di Firenze, di un corso straordinario di informatica musicale.

Dotazione tecnica (sistemi/software/attrezzature…):

Elenco parziale delle dotazioni storiche piu significative:

  • Generatori di varie forme d'onda
  • Modulatori ad anello
  • Mixer
  • Oscilloscopio
  • Sintetizzatore SYNTHI EMS
  • TAU 2

MAGNETOFONI:

  • Magnetofono a quattro tracce TEAC A – 3340S
  • 3 Magnetofoni REVOX B77
  • Magnetofono STUDER 812

Progetti (realizzati/in itinere/da realizzare):

Alcuni dei progetti realizzati o a cui ha partecipato il corso sperimentale di musica elettronica sono:

  • 1965 - Conferenze sull’indirizzo di lavoro dello studio e sulla sua produzione, ed audizioni nelle seguenti città italiane: Torino, Bolzano, Trento, Rovereto, Padova, Trieste, Firenze, Genova, Terni, Roma, Napoli, Palermo.
  • 1965 - Trasmissioni di lavori dello studio dalle stazioni radiofoniche di Hilversum, Lugano, Stoccolma, Sydney e di alcune città degli U.S.A
  • 1966 – Milano, Ideal Standard: realizzazione di eventi audiovisivi in collaborazione con il gruppo MID.
  • 1967 – Pregnana Milanese, in collaborazione con la General Electric Information System Italia, presso il centro di ricerca della General Electric è stato impiegato l’elaboratore elettronico GE – 115 come sorgente sonora ed insieme come esecutore.

Esempi dell’utilizzo del terminale audio TAU2 e del programma TAUMUS che lo gestisce in alcune occasioni come concerti, trasmissioni radiofoniche e televisive, tenute da Grossi:

  • 1977 – Roma, dimostrazione presso il Conservatorio Santa Cecilia
  • 1977 e 1979 – Como, partecipazione alle manifestazioni dell’Autunno musicale di Como
  • 1978 – Milano, paartecipazione al seminario di Informatica musicale, presso il Conservatorio G:Verdi.
  • 1978 - Realizzazione tramite ponte redio RAI Pisa-Firenze di due giornate di Audizione permanente, con incontri e tavola rotonda in occasione del 41° Maggio Musicale Fiorentino.
  • 1979 – Linz, partecipazione al Festival Internazionale Ars Electronica, Austria.
  • 1979 - Esecuzione (trascrizione per computer) dell’Arte della Fuga di J.S. Bach in occasione dell’Estate Fiesolana, a Pisa e a Roma

Produzioni:

Selezione di alcuni brani di musica prodotta i primi anni del corso (1965-1968):

  • Ricerca 3 T B M N
  • Ricerca D N S T : Densità. 11 intervalli a cui vengono aggiunte 1, 3, 7, 15 frequenza intermedie. Le frequenze intermedie cotituiscono delle progressioni aritmetiche.
  • Ricercca P L S: Impulsi. Sequenze di eventi sonori temporizzati da un generatore d’impulsi a tempo e a durata variabili.
  • Ricerca H Z: sono impiegate 10 serie geometriche e sono state fatte combinazioni di 8 fz di ciascuna serie secondo coefficienti binominali.
Foto corso straordinario musica el.jpg

















Pubblicazioni:

Manifestazioni:

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine:

43.77636

Longitudine:

11.25835

Bibliografia:

  • Davis H., International Electronic Music Catalog . Paris-New York, GRM-ORTF/IEMC, 1967
  • Grossi P., Musica senza musicisti , a cura di L. Camilleri, F. Carreras e A. Mayr, Pisa, CNUCE/C.N.R., 1987
  • Grossi P., Computer Music, Ed. FONOS, TNC 30001/1-2, 1972
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  • Il complesso di Elettra – Mappa ragionata dei centri di ricerca e produzione musicale in Italia, Roma, 1995
  • AA.VV., Atti del Convegno Internazionale Centri Sperimentali di Musica elettronica, XXXI Maggio Musicale Fiorentino, Firenze, 1968
  • AA.VV., Firenze nel dopoguerra: aspetti della vita musicale dagli anni '50 a oggi (a cura di L. Pinzauti, S. Sablich, P. Santi e D. Spini), Milano, Opus libri, 1983
  • AA.VV., S 2F M - Musica Programmata (a cura di D. Lombardi), in La Musica -trimestrale di musica contemporanea 11 (libro e disco), 1986
  • Giomi F., "The Italian Artist Pietro Grossi. From Early Electronic Music to Computer Art", Leonardo 28 (1), 1995
  • Grossi Pietro, Sulla Computer Music, «I Futuribili», 1969, n. 8.
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  • Bertini G., Chimenti M., Denoth P., TAU2: Terminal for Computer Music Experiments, Intern. Symp. on Technology for Discrimination of Information, S. Marino, Italy ’76 (IEEE, N.Y. 1916)
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Webliografia:

Note:

  1. Grossi Pietro, Musica senza musicisti (scritti 1966/1986), Camilleri L., Carreras F., Mayr A (a cura di), Toscana nuova, Firenze, 1987
  2. Grossi Pietro, Musica senza musicisti(scritti 1966/1986, Camilleri L., Carreras L., Mayr A. (a cura di), Toscana Nuova, Firenze , 1987

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