Bini Mauro: differenze tra le versioni
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E’ nato a Firenze nel 1932 dove vive e lavora. Attivo fin dai primi anni ’50, nel 1965 ha fatto parte del gruppo “Segno Rosso”; nel 1970 ha fondato con Bruno Pecchioli lo “Studio d’Arte il Moro” di Firenze; nel 1972 ha aderito al manifesto “Nascita di una morfologia costruttiva”. Ha con diretto per venticinque anni lo “Studio d’Arte il Moro” di Firenze ed attualmente è il responsabile dell’Archivio omonimo.
“[…] Mauro Bini si lascia ogni logica alle spalle. Ma è abbandono, invece, insieme, ironico e traumatico: ironico perché contiene un inganno che ne rovescia il gioco delle apparenze; traumatico perché lo iato tra il rigoroso impianto formale e la sua falsificazione si scopre a un tratto, inaspettatamente, proprio mentre – almeno a me è successo così – con la pazienza di chi, non pago di un’immediata visione globale, si accinga a una ricognizione analitica, proprio mentre, dicevo, si esaminano le figure e i campi, i tracciati e le direzioni, i nessi e le divaricazioni… La chiave per la decifrazione dell’inganno è l’inversione del sistema simmetrico nel suo tèlos opposto, l’urto dialettico tra l’illusoria quiete raggiunta dalle forme e la loro tendenza dinamica. In questa inversione mi parrebbe di poter riconoscere il trapasso dal sinonimo alla metafora. […]”
Eugenio Miccini