EVE (Extended Virtual Environment): differenze tra le versioni

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search
 
 
(2 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
 
== Headline text ==
 
  
 
== Titolo: ==
 
== Titolo: ==
Riga 22: Riga 20:
 
http://www.jeffrey-shaw.net/html_main/frameset-works.php3
 
http://www.jeffrey-shaw.net/html_main/frameset-works.php3
  
== Descrizione: ==
+
== Descrizione: ==                                      
 
+
[[Immagine:eve.jpg|right|frame]]
 
EVE è un progetto promosso dal ZKM Karlsruhe in collaborazione con il Forschungszentrum Karlsruhe, uno dei maggiori centri di ricerca tecnologica tedesca.
 
EVE è un progetto promosso dal ZKM Karlsruhe in collaborazione con il Forschungszentrum Karlsruhe, uno dei maggiori centri di ricerca tecnologica tedesca.
 
Questo lavoro racchiude i concetti e le tecniche di sviluppo di una nuova forma di ambiente interattivo e immersivo.
 
Questo lavoro racchiude i concetti e le tecniche di sviluppo di una nuova forma di ambiente interattivo e immersivo.

Versione attuale delle 08:41, 9 Mar 2009

Titolo:

EVE (Extended Virtual Environment)

Autore:

Shaw Jeffrey

Anno:

1993

Luogo:

Karlsruhe

Sito web:

http://www.jeffrey-shaw.net/html_main/frameset-works.php3

Descrizione:

Eve.jpg

EVE è un progetto promosso dal ZKM Karlsruhe in collaborazione con il Forschungszentrum Karlsruhe, uno dei maggiori centri di ricerca tecnologica tedesca. Questo lavoro racchiude i concetti e le tecniche di sviluppo di una nuova forma di ambiente interattivo e immersivo. L’opera si presenta sotto forma di tendone da circo, rotondo, gonfiabile, all’interno del quale si trova un braccio robotizzato, equipaggiato da due proiettori di stereogramma. Gli spettatori possono vedere le immagini in 3-D tramite un paio di occhiali polarizzate. Il modo in cui sono riprodotte sulla parete argentata del tendone è determinato da uno degli spettatori, munito di un casco speciale, il quale rileva la posizione e l’angolo della sua testa e trasmette l’informazione al braccio che punta i proiettori affinché le immagini coincidano con il punto di vista dello spettatore. In questo caso la realtà virtuale è un ambiente multiutente nel quale un solo fruitore è il navigante e gli altri sono passivi, sottomessi; non è più il fotografo e nemmeno lo sceneggiatore che controlla il punto di vista ma lo spettatore stesso. L’opera è stata esposta:

  • 1993, MultiMediale 3, ZKM, Karlsruhe, Germania.
  • 1994, Le Metafort, d´Aubervilliers, Francia.
  • 1995, Museo Interactivo de la Cienca, Madrid, Spagna;e al MultiMediale 4, ZKM, Karlsruhe, Germania.
  • 1998: Surrogate 1, ZKM, Karlsruhe, Germania.

L’ambiente EVE iniziale fu adattato in seguiti a diversi scenari. In una delle sue variazioni, The Telepresent Onlookers (presentata allo ZKM di Karlsruhe, 1995), i proiettori collocati all’interno del tendone erano collegati a delle telecamere esterne, trasponendo così il fuori nel dentro.

Genere artistico di riferimento:

Installazione interattiva di Realtà Virtuale

Webliografia: