Memory Theater VR: differenze tra le versioni
(2 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
− | |||
== Titolo: == | == Titolo: == | ||
Riga 21: | Riga 20: | ||
== Descrizione: == | == Descrizione: == | ||
+ | [[Immagine:memory theater.jpg|right|frame]] | ||
Con Memory Theater VR, Agnes Hegedüs si avvicina alla realtà virtuale da un punto di vista più concettuale che storico. In questo progetto il visitatore controlla tramite un dispositivo che tiene nella sua mano la proiezione su un grande schermo a semicerchio di un film interattivo. | Con Memory Theater VR, Agnes Hegedüs si avvicina alla realtà virtuale da un punto di vista più concettuale che storico. In questo progetto il visitatore controlla tramite un dispositivo che tiene nella sua mano la proiezione su un grande schermo a semicerchio di un film interattivo. | ||
Riga 31: | Riga 31: | ||
== Genere artistico di riferimento: == | == Genere artistico di riferimento: == | ||
− | Installazione | + | Installazione interattiva |
[[categoria:Opera]] | [[categoria:Opera]] | ||
− | [[categoria:Opera di | + | [[categoria:Opera di Hegedüs Agnes]] |
[[categoria:1997 d.c.]] | [[categoria:1997 d.c.]] | ||
− | [[categoria: Sydney]] | + | [[categoria:Sydney]] |
[[categoria:Australia]] | [[categoria:Australia]] | ||
[[categoria:Oceania]] | [[categoria:Oceania]] | ||
[[categoria:Arte e scienza]] | [[categoria:Arte e scienza]] | ||
[[categoria:Realtà virtuali]] | [[categoria:Realtà virtuali]] |
Versione attuale delle 10:08, 9 Mar 2009
Contents
Titolo:
Memory Theater VR
Autore:
Agnes Hegedüs
Anno:
1997
Luogo:
Sydney
Sito web:
http://www.medienkunstnetz.de/works/memory-theater-vr/
Descrizione:
Con Memory Theater VR, Agnes Hegedüs si avvicina alla realtà virtuale da un punto di vista più concettuale che storico. In questo progetto il visitatore controlla tramite un dispositivo che tiene nella sua mano la proiezione su un grande schermo a semicerchio di un film interattivo. L’artista presenta quattro diversi mondi virtuali, tutti dedicati alla storia della visualizzazione di spazi immaginari. Il progetto della Hegedüs rinvia esplicitamente all’antico concetto di teatro di memoria, concetto d’attualità nel quadro di una riflessione sull’architettura dello spazio d’informazione nell’era digitale. L’idea di “spazio d’informazioni” è, in effetti, vecchia di alcuni secoli e strettamente legata ai palazzi della memoria e altri procedimenti mnemo-tecnici utilizzati dagli antichi retorici. Nel II°secolo A.C. Cicerone aveva immaginato di associare i vari elementi di un discorso alle varie stanze di una villa immaginaria e passare, in seguito, mentalmente da una stanza all’altra per pronunciare il discorso. Questa tecnica si basava sull’idea che la nostra memoria funziona in maniera spaziale. Nel XVI° secolo vennero inventati dei metodi di memorizzazione che prendevano la forma di sistemi di segni e strutture fisiche supponendo di dare accesso a una conoscenza trascendentale del mondo. A partire dall’idea del palazzo della memoria, Giulio Camillo (1480-1544) costruì un teatro della memoria, struttura in legno che fu esposta a Venezia e Parigi, l’edificio si componeva da pilastri coperti d’immagini, di personaggi e d’ornamenti a voler rinchiudere tutto il sapere dell’universo e permettere al visitatore di conversare su qualsiasi soggetto con altrettanta facilità che cicerone. In Memory Theater VR, Agnes Hegedüs riprende questi esempi precursori di spazi immaginari per elaborare una riflessione sulla storia della realtà virtuale.
Genere artistico di riferimento:
Installazione interattiva