Lds: differenze tra le versioni

Versione attuale delle 09:29, 7 Mar 2007

Titolo:

Limiti di sopportazione (LDS)

Anno:

2005

Luogo:

Carrara

Accademia di Belle Arti

Autore:

Marco Ninci, Rosaria Pepe, Giovanni Nocetti, Annalisa Schiavone, Nicola Giuliani.

Descrizione:

La performance realizzata dagli studenti del professore Verde Giacomo, docente di "Regia Multimediale" all'Accademia di Belle Arti di Carrara è stata creata nel Giugno del 2005 a fini scolastici, l'azione si è poi ripetuta tre volte, in quanto, si è riscontrato un alto gradimento da parte del pubblico partecipante. L'opera consiste in un "test" dei limiti di sopportazione dell'individuo che decide di sottoporsi all'analisi.Questo viene accolto in una stanza buia, da un equipe di medici, costituita dagli ideatori della performance seduti dietro una grande scrivania uno accanto all'altro, vestiti da dottori con tanto di mascherine e guanti bianchi. Fatto accomodare il paziente su una sedia, di fronte al banco, esso viene munito di :" Cuffie per l'audio, occhiali con monitor incorporato e mascherina per aereosol. A questo punto, sugli occhiali, collegati al computer dei dottori, parte il filmato introduttivo che spiega al paziente che deve scegliere un filmato fra tre tipologie diverse:"Fluido celebrale, Grande abbuffata e psicotic graffiti" per procedere con il test. Una volta comunicata a voce la scelta, lo staf procede fornendo, in base al filmato scelto, l'attrezzatura adatta per stimolare i 5 sensi:"Tatto viene fornita un oggetto da tenere in mano e toccare mentre si guarda il filmato negli occhiali, Olfatto viene collegata una bottiglietta contenente un liquido di un determinato odore, scelto in base al filmato dai dottori Udito nelle cuffie parte a tutto volume l'audio del filmato Vista negli occhiali parte il filmato scelto dal pazziente Gusto viene fornita una sostanza ,commestibile, diversa in base al filmato scelto. Durante il tempo in cui viene visualizzato il filmato un dottore scatta una fotografia al paziente sottoposto alla misurazione, al fine di stamparla e metterla sul foglio che verrà rilasciato con i risultati del test. Lo stimolo si protrae fino a che la persona analizzata non alza la mano interrompendo l'azione. A quel punto, un infermiere toglie tutta l'attrezzatura al paziente e lo invita a firmare la scheda con i risultati del suo test.Terminata l'analisi i dottori si riuniscono dietro al tavolo e attendono che il pazziente esca.