Crowe Nick: differenze tra le versioni

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An interactive film work about a man who is trying to locate his missing daughter.
 
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Commissioned by DA2, Bristol/London for Video Positive 2000. Un’opera di film interattiva che tratta di un uomo che tenta di trovare sua figlia scomparsa.
 
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(*)The Citizens (1999)
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A book work of personal homepages.
 
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Commissioned by Book Works & ARTEC, London.
 
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“Short Stories – Breve Racconti�? '''(2000)''' alla Fabbrica del Vapore. Milano  
 
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“A Fair Place – Un Bel Posto�? '''(2001)''' Museo di Arte Contemporaneo di Istanbul
 
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Versione attuale delle 14:24, 8 Feb 2010

Biografia

Nick Crowe è un artista di Manchester la città dove ha studiato e dove attualmente vive. Durante gli anni novanta è stato cinvolto nella realizzazione di iniziative artistiche che includevano il�?Programma annuale�?e il “Complesso dei piani di studio�?. Dal 2000 ha continuato a contribuire in campo culturale nella sua regione, lavorando su progetti come la realizzazione del padiglione di Manchester alla Biennale di Venezia, così come a servire al consiglio di “Tate Liverpool�? scrivendo articoli per riviste d’arte, ed è stato co-curatore di “Artranpennine03�?una pubblica esposizione interregionale di arte. Crowe è anche membro del comitato editoriale “The Internationaler�? che è una nuova rivista lanciata nel settembre 2005 alla Biennale di Instanbul.Il suo lavoro racchiude una serie di metodi con i quali esplora il ruolo della tecnologia e i suoi effetti contingenti nella vita di tutti i giorni. Nutre uno specifico interesse nell’uso del vetro come materiale d’espressione contemporaneo (vedi le sue sculture 3 Cynical Objects 2001 e l’installazione Operation Telic 2005) e ha lavorato a lungo con mezzi digitali producendo opere per gallerie e presentazioni online. Una mostra personale delle sue recenti sculture in vetro sarà presentata a Cornerhouse, a Manchester nel 2006. Negli ultimi paio d’anni il lavoro di Nick Crowe si è focalizzato su diverse forme dell’utilizzazione di internet, le opere risultanti comprendono “I cittadini�?(1999), una raccolta di opere “Book Works/Artec�? che rielaborano l’aspetto dei siti web privati e “The New Media�? (La Nuova Media) (2000) sulla quale esamina la crescente utilizzazione del ciberspazio come mezzo spirituale. Crowe ha realizzato, insieme ad altri artisti, una performance intitolata “Mugger Music – Musica Rapinatore�? (1997) commissionata dal Consiglio Culturale di Lower Manhattan, a New York City. Nel 1998 egli esibisce “The 10 Point Plan for a Better Helsinki – Il piano 10 punti per una migliore Helsinki�? al KIASMA Museo di Arte Contemporaneo di Helsinki, Finlandia.


Opere

Part.inst.jpg

(*)Operation Telic (2005)

Glass engravings of the occupation of Iraq set on self-illuminating shelves. Incisioni sul vetro, poggiati sui piani illuminati.Installazione.


Getting on.jpg

(*)Getting On (2003) Installation of seven moblitiy scooters with classical soundtrack. Commissioned by Chisenhale Gallery, London. Istallazione di sette scooter per disabili con colonna sonora classica. La mostra Gettin On a Chisenhale era molto divertente: la galleria era stata trasformata per l’occasione in uno spazio vuoto dove erano collocate delle mobility (una specie di scooter a tre ruote utilizzate per facilitare le persone che hanno difficoltà a camminare) dipinte di un rosso rubino molto intenso con superfici brillantissime. Lo spazio vuoto della galleria ricordava uno Show Room destinato alla vendita di automobili o comunque un’esperienza simile a quella di quando si va ad acquistare una macchina. Durante questa esposizione si ascoltava una musica molto “Kich�?intanto che si poteva visitare questo spazio a bordo delle mobility chiamate anche “macchina del nonno�?. Girare a bordo di questi mezzi per un certo tempo, faceva prendere coscienza delle problematiche che devono affrontare i disabili e dell’importanza del reale ruolo della tecnologia. In effetti attraverso questa esperienza si percepisce il senso del realismo britannico: le emozioni oscillano tra l’aspetto sobrio e la pantomima di un gokart in galleria, impersonando una persona anziana. Questa per Nick Crowe era un’esposizione a carattere sociale senza fini trascendenti.


Police radio.jpg

(*)Police Radio (2003) A web radio station made in collaboration with serving officers from Merseyside Police Force Comissioned by FACT, Liverpool. Un stazione di radio sul web, creato in collaborazione con agenti di polizia in servizio presso la stazione di polizia, Merseyside. Commisionato dal FACT, Liverpool. Dal 1996 Nick Crowe utilizza i Media per il suo lavoro, per lui Internet è il soggetto principale è un metodo di divulgazione e di distribuzione. Qualche anno fa, ha realizzato e completato assieme alla “Liverpool-based FACT (Foundation for Art & Creative Technology) un progetto intitolato “Police Radio�?. La fondazione FACT è stata creata nel 1989 ed è una delle organizzazioni “UK�? per le esposizion, supporti e la produzione di film, video e progetti multimediali degli artisti. Quest’anno hanno inaugurato il “multi-million�? FACT al centro di Liverpool. “La Radio della Polizia è una parte e il risultato della collaborazione fra Nick Crowe con FACT, per cercare di stimolare gli artisti a lavorare con la comunità di Liverpool. “Fermati Nick Crowe sei in arresto. Questo è quello che potrebbe essere detto alla “Radio della Polizia�? per convincere te come altri artisti a lavorare nel Multimediale. “Ho avuto questa idea perchè secondo me c’è qualcosa di strano nella polizia. Quello che penso è che se sei un poliziotto, per la maggior parte delle volte le persone non vogliono conoscerti o vederti. Mentre invece in altri momenti, per esempio dopo una rapina o un atto illegale, ti cercano e desiderano la tua presenza�?(Nick Crowe). Per farsi bene un’idea del lavoro che svolge un poliziotto, dopo una lunga trattativa fra la FACT e la Polizia, Nick riesce a seguire da vicino il lavoro di questi a Liverpool, sia nella stazione dell’ispettorato di polizia che sulla volante. In seguito l’artista cerca di convincere la FACT per poter avere il permesso di registrare la polizia, ma non è stata un’impresa facile. Dopo due anni, la radio sul Web ha un nuovo reality show: un esteso filmato sulla polizia, sedici poliziotti fra uomini e donne, ventiquattrore su ventiquattro che Nick ha registrato. Qui si può interagire e vedere a qualsiasi ora cosa stanno facendo. Tutti i particolari si trovano sul sito di “Police Radio�?.

Qualsiasi disputa, controversia, querela o richiesta di risarcimento, di qualunque natura, relativa all’accesso di questo sito web e i suoi contenuti con tutte le informazioni pubblicate o diffuse, sarà governata e interpretata conformemente alla legge Inglese e, a questo scopo, si accetta di sottoporsi irrevocabilmente all’ unica giurisdizione del tribunale inglese.

(*)The World Wars (2003) A cyberglobe consisting of 74 web sites showing the world under constant attack. Commissioned by BECKS/ICA for Becks Futures 2003. Requires shockwave. Un globo virtuale che consiste di 74 siti web indicanti il mondo sotto constante pericolo di attacco.

(*)Historic Link (2002) A found animation with an embedded url. Un’ animazione trovata con un URL radicato.

(*)Artones ringtones (2002) A collection of screen logo’s and axis-of-evil ringtones. Una collezione di loghi di schermo e assi di cattive suonerie.


Pic b different avs.jpg

(*)Different AVs (2002) Amended software for Palace Chatrooms. Commissioned by Channel4 Television & Arts Council of England. Applicazione di software aggiornato per Chatrooms del palazzo reale. Commissionato dal Channel4 Television & Arts Council of England. Diversi progetti Web sono stati commissionati a Nick Crowe dalla Film e Video Umbrella insieme a Canale 4 ed al Consiglio degli Artisti Inglesi. “Different AVs�? si basa su di un programma che si chiama Palace, questi è un software per la chat-line, dove, per mezzo di un interfaccia, si può interagire graficamente in conversazioni on line. Questo sito viene usato tantissimo dai teenagera americani, la chat può essere utilizzata premendo un link dove si ha l’accesso al Palace nel Different AVs. [The Management Committee of the World Wide Web Consortium (w3c) (2000)] Thirteen engraved glass portraits of the w3c’s management committee. Tredici ritratti in vetro inciso del comitato di direzione della w3c.


(*)Mobile Home, London (2000) A web site for a commercial gallery. Un sito web per una galleria commerciale.


(*)Architectural Association (2000) A web site. Un sito web

Service 2000.jpg

(*)SERVICE2000_7/29 (2000) A sample of 7 sites from a not-for-profit cybersquatting project using the names of London galleries. Una campionatura di 7 siti tratti da un progetto abusivo di ciber occupazione, che utilizza i nomi di gallerie di Londra. 7 di 29 indirizzi di siti web. SERVICE2000 era un progetto che è stato realizzato durante giugno e luglio 2000. Le opere mostrate sono delle ricostruzioni d’esempi archiviati di siti e URL, dai quali sono state fornite perchè non sono più disponibili online. L’immagine sopra mostra come le opere sono state presentate nello spazio espositivo – come un istallazione di Macs dell’epoca.


Angle cynical object.jpg

(*)Cynical Objects (2001) Tree table top sculptures representing the Nasdaq, FTSE and DOW indicies during the year of the dot com crasch. Tre grandi sculture su tavolo rappresentanti Nasdaq, FTSE e DOW nell'anno dei crac dei "punti com".


(*)Discrete Packets (2000) An interactive film work about a man who is trying to locate his missing daughter. Commissioned by DA2, Bristol/London for Video Positive 2000. Un’opera di film interattiva che tratta di un uomo che tenta di trovare sua figlia scomparsa. E’ un film che si insinua tra programmi di navigazione, siti internet per rintracciare persone scomparse e pornografia on-line. E’ un film per Internet e su Internet: un’opera che cerca di tradurre l’estrema permeabilità della rete in un’esperienza quasi cinematica. E in particolare è un’opera d’arte progettata e creata per essere vista da una persona alla volta.


(*)The New Medium (1999] Fifteen engraved glass sheets from an online memorial site. Quindici lastre di vetro incise per un sito commemorativo online.


(*)Y2K -The Relationship between Faith and Technology (1999) A web animation. Commissioned by The Waiting Rooms. Un’animazione di web. – Commissionato dal The Waiting Rooms


(*)The Citizens (1999) A book work of personal homepages. Commissioned by Book Works & ARTEC, London. Un opera letteraria di homepage personali.


(*)The 10 point plan for a Better Helsinki (1998) A collection of web site designs to advocate for an urban improvement to central Helsinki. Made in KIASMA as part of the MUU media festival. Una collezione di disegni per siti web che promulgano un miglioramento urbano per Helsinki centrale.


(*)Oneday and All of the Night (1996) A web cam work made for World Aids Day 1996. Un’opera web cam creato per il giorno mondiale di AIDS 1996.


Le sue recenti esposizioni internazionali comprendono: “Look and Feel - Guardare e Sentire�? (2000) “Double Feature - Doppia Presentazione: Nick Crowe e Gary Hill�? (2000) al Museo di Arte Moderna di San Francisco “Short Stories – Breve Racconti�? (2000) alla Fabbrica del Vapore. Milano “A Fair Place – Un Bel Posto�? (2001) Museo di Arte Contemporaneo di Istanbul

Musei

Esposizioni

(*)1992 The Secret Installation of Nicolas Copernicus, Manchester Festival, (with Index) The Secret Diaries of Nicolas Copernicus, national tour (with Index) Emmanuel Enchanted, Forced Entertainment, national tour. A Brief History of the Mediterranean, Green Room, Manchester


(*)1993 66 - 99 (with 33 between), Prema Arts Centre and tour, (with Index) Observations on Architecture, TVOD, Manchester. My A B C, TVOD, Manchester.


(*)1994 Soft Rock, Institute of Contemporary Art, London, (with Index). Diverse City, Castlefield Gallery, Manchester, (with Index). The Alphabet of Dogs, Oliver Machine Works, Manchester, (with Index). Hidden J, Forced Entertainment, national tour.


(*)1995 Knowledge is Power, ceramic workm multiple sites, (with Ania Witkowska). Cornerhouse - ArtHouse, Hacienda, Manchester, (with Index). Soft Rock, Silesian Museum, Katowice, Poland, (with Index). Ha!,10a Little Peter Street, Manchester, (with Index).


(*)1997 AbsolutNew, Castlefield Gallery, Manchester. Superstore, Cornerhouse Gallery, Manchester & Arnolfini Gallery, Bristol. Connected, Northern Gallery of Contemporary Art, Sunderland. Tutor with an Idea, Three Month Gallery, Liverpool. One Day and All of the Night - ISEA 97, Chicago. Urbanites, City Racing, London (with Ian Rawlinson and Graham Parker). 20/20, Kingsgate Gallery, London. Home Ideals, FAT, London. Young Parents, Castlefield Gallery, Manchester (with Martin Vincent).


(*)1996 Town (seen with a straight back), The Annual Programme, Manchester. BANK TV, ICA, London; Transmission, Glasgow; Unfair, Berlin; Live/Life, Lisbon. Something the Museum Sent Us, artists page, Versus Contemporary Art, Issue 5, (with Index).


(*)1998 What Difference Does it Make?, Cambridge Darkroom Gallery. 20/20, Angel Row, Nottingham. Artranspennine98, Manchester (catalogue) (with Ian Rawlinson and Graham Parker). Manchester Academy of Fine Art 139th Open Exhibition (sponsor), Bury Art Gallery.


(*)1999 Museum Magogo, Glasgow Project Space, Glasgow. MART, Centre for the Understanding of the Built Environment, Manchester (with Ian Rawlinson). VirtualTour, Museo de Monterrey, Mexico. Vidarte, festival of video and electronic art, Mexico City, Mexico. Life is Good in Manchester, Celeste and Eliot Kunstsalon, Zurich. Innovation and Tradition, Northview Gallery, Portland, Oregon (catalogue) (with Ian Rawlinson).


(*)2000 7/5, Leeds Metropolitan University, Leeds (with Ian Rawlinson). In Memoriam, New Art Gallery, Walsall (catalogue). Boring, The Works Gallery, Birmingham. Look and Feel, Büro Friedrich, Berlin (catalogue). Double Feature : Nick Crowe & Gary Hill, SFMOMA, San Francisco. VIPER2000, Theater Basel, Basel. Present & Display, Cab Gallery, London & Manchester. net.congestion, De Baile, Amsterdam. You Are Here, Metropolitan Galleries, Manchester. Goethe’s Oak Has Woodworm, Static Gallery, Liverpool. ManMOMA, International 3, Manchester. Museum Magogo, pb gallery, Melbourne. View and Re-view, London Print Studio, London. Endings, Whitworth Art Gallery, Manchester. Bono & Sting inhabit Lowry’s Living Room, FROM SPACE, Salford. ’scape, Kiosk Photographers Gallery, Manchester (with Ian Rawlinson). SpaceCraft, VideoPositive2000, Liverpool.


(*)2001 A Fair Place, Nouvelle Peripheries/Museum of Contemporary Art, Istanbul. The Digital Aesthetic, Harris Museum & Art Gallery, Preston. The Second Builders Arms Summer Biennale, International3, Manchester. Record Collection, International3, Manchester & Centre d’Art Contemporain, Geneva. Ich Bin, 2YK Gallery, Berlin. Short Stories,La Fabbrica Del Vapore, Milan (catalogue). Lovebytes 2001, Showroom Cinema, Sheffield (catalogue). Pixel, Chapman Gallery, Salford. Nick Crowe & Kenny Hunter, Turnpike Gallery, Wigan. Rotterdam International Film Festival, Rotterdam (catalogue).


(*)2002 Sambond / Connections, Institute of Culture and Fine Art, Hafnarborg, Iceland. Once Again, John Hansard Gallery, Southampton (catalogue). Artones, Liverpool Bienale, Liverpool. 6/6, ibidprojects, London. Tristero, Film and Video Umbrella, London. Travelogue, Whitworth Art Gallery, Manchester (catalogue). Atmosphere, Manchester Art Gallery, Manchester. Identinet, Channel 4 Television, London. Reactions, Exit Art, New York. TAXY, Essor Gallery Project Space, London.


(*)2003 Post-It, Floating IP, Manchester. Blueprint Fakers & Citadel Makers, Comme Ca Art @ Debenhams, Manchester. Thermo3, The Lowry, Salford. Manchester Portfolio, London Print Studio, London. Becks Futures, ICA, London; CCA, Glasgow; Southampton Art Gallery, Southampton (catalogue).


(*)2004 FILE-2004, SESI Art Gallery, Sao Paulo (catalogue). Romantic Detachment, P.S.1/MoMA, New York;Q Gallery, Metro Cinema & Susumi Derby; Chapter Arts, Cardiff. Futrology, New Art Gallery, Walsall (catalogue). Do Something, Floating IP, Manchester. After Life, Bowes Museum, County Durham (catalogue). Futureways, Middelburg Triennale, De Vleeshal, Middelburg, Netherlands (catalogue).


(*)2005 Christmas, con’temporary, Berlin. Do You Like Stuff?, Swiss Institute, New York. 9th International Istanbul Biennial, Istanbul (catalogue). Imagine, Osteopathic Centre for Children, Ancoats, Manchester. Insight, St Andrews Church, Holborn, London. There is Always an Alternative, Temporary Contemporary, London; International3, Manchester (catalogue). Post-It, ICA, London; Midway Contemporary Art, Minneapolis.

Esposizioni Principali

(*)1994 Train Up a Child in the Way he Should Go, Holden Gallery, Manchester, (with Index).


(*)1996 One Day and All of the Night - Internet Project for ArtAIDS, London. Mugger Music, Manchester International Arts, multiple sites, Manchester (with Jane Gant, Ian Rawlinson and Graham Parker).


(*)1997 Mugger Music, Lower Manhattan Cultural Council, multiple sites, New York. (with Ian Rawlinson and Graham Parker).


(*)1998 The Ten Point Plan for a Better Helsinki, KIASMA, Helsinki (catalogue). 2 Space Architects, www.theannualprogram.com (with Ian Rawlinson).


(*)1999 2 Speakers, ICA, London, (with Ian Rawlinson). The Citizens, pub. Book Works and Artec.


(*)2000 Mobile Home Gallery, www.mobilehomegallery.com. SERVICE2000, multiple sites, World Wide Web. Discrete Packets, New Media Centre, ICA, London. Stuff with Glass and Light, Chapter Gallery, Cardiff. The New Medium, Lux Gallery, London.


(*)2001 Nasdaq Landscape, Yorkshire Sculpture Park, Wakefield Kyoto Protocol, Flux Space, Flux Magazine Aug/Sept (with Ian Rawlinson).


(*)2002 Explaining Urbanism to Wild Animals, Tmesis Gallery, Manchester (with Ian Rawlinson).


(*)2001 The Fire’s Prayer, FACT Centre, Liverpool (with Ian Rawlinson).

Bibliografia

Articoli e stampa in generale

Independent Collaborative Hospitality, Dave Beech VARIANT Volume 2, number 22, Spring (*)2005


Explaining Urbanism to Wild Animals, Mark Crinson, MUTE Issue 29, February (*)2005


Gregor Schneider, Dave Beech, Art Monthly December(*)2004


Artranspennine03, Neil Mulholland, frieze Issue 79, November - December(*)2003


Nick Crowe and the Merseyside Police Hitlist, Jessica Lack, The Guardian 6 October (*)2003


Nick Crowe, Marcus Verhagen, Art Review September (*)2003


Insider - Steal fun from old people, Tom Morton, ARENA August, (*)2003


The Show Must Go On!, Colin, www.preromanbritain.com August, (*)2003


Nick Crowe, Martin Herbert, Time Out 9 - 16 July, (*)2003


Crowe’s show takes us for a ride, Ben Deighton, Hackney Gazette 3 July (*)2003


Nick Crowe and Ian Rawlinson, Paul Bayley, Art and Christian Enquiry Issue 35, July (*)2003


London, Critics Picks, Rachel Withers, Artforum.com June (*)2003


Deuce, Tim Birch, City Life Magazine Issue 486, 21 - 28 May, (*)2003


Duality and Duplicity on Show, Lucy White, Metro North West 2 May (*)2003


Police Radio Project with a Difference, Laura Twemlow, Merseybeat May, (*)2003


Tasty dishes stand out in Beck’s menu, Charlotte Mullins, Financial Times 30 April, (*)2003


Serious art, or pessimist chic?, JJ Charlesworth, The Daily Telegraph 9 April, (*)2003


The future’s dim, Adrian Searle, The Guardian 8 April, (*)2003


Invisible Art is the new must-see, Nigel Reynolds, The Daily Telegraph 2 April (*)2003


Bedtime for Saatchi, Flachra Gibbons, The Guardian 2 April, (*)2003


The Ghost in the Machine, Mick Robertson, FLUX Magazine February (*)2003


Certifiable Art, Paul Black, Flash Art October (*)2002


Private View, Tim Birch, City Life Magazine Issue 467, 9 - 24 October (*)2002


Swetlana Heger, Nick Crowe, Roland Boden, Sally O Reilly, Time Out 18 -25 September (*)2002


Ich Bin, Axel Lapp, Art Monthly September (*)2001


From the Web To Eternity, Alex Perez, Business 2.0, 6 March (*)2001


Life is Good in Manchester, Ronnie Simpson, Art Review, December/January (*)2001


The user takes all, Georg Schoellhammer, Springerin, December/January (*)2001


Go West Young Man, Graham Parker, Art Monthly, December/January (*)2001


Dying is an Art and They Do it Very Well, Charles Darwent, Independent on Sunday, 10 Decermber (*)2000


Site name taken? No problem - just join the dots, Sutherland Lyall, The Architects Journal, Volume 212, No 16, 2 November (*)2000


Solid Foundations, Marjorie Allthorpe Guyton and Paul Glinkowski, Tate Magazine, Winter (*)2000


Digital Folk Artist Nick Crowe Subverts Human-Web Interaction, Glen Hefland, SF Gate, Monday 31 October (*)2000


Streaming Networks, Michael Gibbs. Art Monthly, October (*)2000


SERVICE2000, Mike Dawson, FLUX Magazine August (*)2000


Seeing Double, Mike Barnet , City Life Magazine, issue 410, July (*)2000


Alter e-galleries, Jon Thomson, www.eyestorm.com, 12 July (*)2000


The Men who Subverted the Tate on the Net, Marek Kohn, Independent on Sunday, July 2000


Artists as Workers and Technology as Artists, Dr Future, VARIANT, Vol 2, No. 11, Summer (*)2000


The Other Side of Zero, Graham Parker, Art Monthly, May (*)2000


The New Medium, Flux Magazine, January (*)2000


Up Close and Personal, Marek Kohn, Independent on Sunday, March (*)1999


Uimassa Toolonahdella, Milla Autio, Helsinki Sanomat, 8 October (*)1998


Four days, a thousand miles, the Gazza diet & artranspennine98, Jamie Robinson, Blueprint, No 152, July/August (*)1998


Mugger Music, Ginger Strand, Theater Journal, May (*)1998


Absolut New, Robert Clark, Artist Newsletter, February (*)1998


Currents, Malcolm Miles, Artist Newsletter, January (*)1998


Live Art’s Digital Horizons, Barry Smith, Literary & Linguistic Computing, Vol 12, Number 4, November (*)1997


Tight Shoes and the lump-cut (Walter’s Embrace), Rob Stone, Coil #5, Autumn (*)1997


Concrete Metropolis, Tyler Thoreson, Total New York, June (*)1997


Young Parents, Andrea McKean, MAKE, Number 76, May/June (*)1997


Mugger Music (walking the City), Ian Rawlinson, InterELIA Magazine, Issue 2, Winter (*)1996


The British Art Show 4, Libby Anson, Contemporary Art Magazine, Vol 3, Number 2, Spring (*)1996


Ha!, Robert Clark, Untitled, Number 10, Spring (*)1996



Altri scritti

The Day the Internet Disappeared (MM, interracial,) Crash Media, June 1998

Poetica

Nick Crowe, in questi anni ha dimostrato di essere un artista libero nello sperimentare il proprio lavoro attraverso l'utilizzo di forme espressive diverse fra loro: dal disegno alla performance,dal video alle installazioni e molti altri mezzi espressivi,sino alla realizzazione di sculture pubbliche e ad altri interventi non necessariamente collegati agli spazi della galleria e del museo. Molte delle sue opere sono legate alle problematiche emerse dalla diffusione di Internet, e cercano di gettare uno sguardo sui cambiamenti che la rete telematica ha portato sul nostro modo di vivere le relazioni sociali. Crowe come abbiamo visto, è un ottimo sperimentatore e nella sua ricerca continua, scrive libri, realizza sculture, incisioni su vetro, ma ha anche creato opere appositamente per la rete e una serie di animazioni digitali (vedi foto nelle opere). Come fondamento del suo operato c’è sempre l'intenzione di rappresentare e raccontare Internet con tutti i cambiamenti culturali che ne derivano,il suo lavoro cerca di evidenziare questo aspetto nel quale la rete ridisegna i confini sociali ed economici. Il lavoro di Crowe è una sperimentazione interessante proprio perché in alcuni casi apre il confine dell’opera, dando la possibilità di intervenire da casa all’interno della mostra e viceversa grazie al web. Oltre che come artista Crowe ha lavorato in qualità di Direttore per l’Annual Programme, Manchester (1995-2001) ed è stato membro del comitato organizzante per il padiglione di Manchester alla Binennale di Venezia del 2001.

Progetti futuri

I suoi prossimi progetti includono “ Travelogue – Documentario di Viaggi�? alla Whitworth Art Gallery di Manchester e “Tristero�? un Film e Video progetto on line.

Altre opere digitali che ha realizzato sono “One Day and All of the Night - Un Giorno e Tutta la Notte�?, un opera di Webcam creata per World Aids Day 1996, e “SERVICE2000�? un progetto di “illecita ciber-occupazione�? nel quale ha utilizzato nomi di dominio simili a quelli di gallerie private e pubbliche per creare website paralleli con il loro specifico stile grafico.

Webliografia

http://www.nickcrowe.net/ Nick Crowe artwork for download site The web site of Nick Crowe, an artist based in Manchester in the North West of England. Digital works available for downloading includes The World Wars, ...

http://nickcrowe.net/onlineworks/discretepackets Discrete Packets (2000)

http://www.nickcrowe.net/online/discretepackets/index.html

http://0100101110101101.org/texts/ciberpais_hell1-sp.html NICK CROWE (http://www.nickcrowe.net) comenzó su trayectoria artística como escultor de obras públicas, pero rápidamente se acercó al vídeo, la performance ...

http://www.diacenter.org/ Dia Center for the Arts:

http://www.thing.net/~janine/ Janine Gordon

http://www.nickcrowe.net/online/10pointplan/10pointplan.pdf. The Citizens 1999, web pages and artist’s book A collection of personal homepages hand-rendered ...

http://www.identinet.net/html/crowe-previous.html

http://www.thomson-craighead.net/docs/anthro.html

http://www.eyestorm.com/feature/ED2n_article.asp?article_id=118

http://rhizome.org/member.rhiz?user_id=1021860

http://www.variant.randomstate.org/issue22.html

Sito web

http://www.nickcrowe.net