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Transmediale è il festival per l'Arte e la Cultura Digitale di Berlino che, grazie al sostegno della Fondazione Culturale Tedesca, è noto come uno dei principali festival d'arte e di uso creativo dei media digitali. | Transmediale è il festival per l'Arte e la Cultura Digitale di Berlino che, grazie al sostegno della Fondazione Culturale Tedesca, è noto come uno dei principali festival d'arte e di uso creativo dei media digitali. | ||
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Si tratta di una piattaforma per presentazioni artistiche che mette a disposizione degli artisti, di coloro che lavorano nel mondo dei media e degli esperti un forum di comunicazione di importanza internazionale, in modo da offrire un ambiente stimolante per la ricerca nel campo dell’arte digitale. Ogni anno organizza una conferenza che tratta di tematiche diverse e presenta i nuovi progetti più significativi della cultura digitale, offrendo riflessioni sul ruolo delle tecnologie nella società contemporanea. | Si tratta di una piattaforma per presentazioni artistiche che mette a disposizione degli artisti, di coloro che lavorano nel mondo dei media e degli esperti un forum di comunicazione di importanza internazionale, in modo da offrire un ambiente stimolante per la ricerca nel campo dell’arte digitale. Ogni anno organizza una conferenza che tratta di tematiche diverse e presenta i nuovi progetti più significativi della cultura digitale, offrendo riflessioni sul ruolo delle tecnologie nella società contemporanea. | ||
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Il diciannovesimo festival, che si terrà nel febbraio 2006, esplorerà come l'arte e la società stanno cambiando sotto l'influenza dei media e della tecnologia che ogni giorno diventano sempre più pervasivi: oggi nell'arte i media digitali, come i video e le reti elettroniche, sono così estesi che una definizione precisa di che cosa significhi "media art" non sembra più possibile. | Il diciannovesimo festival, che si terrà nel febbraio 2006, esplorerà come l'arte e la società stanno cambiando sotto l'influenza dei media e della tecnologia che ogni giorno diventano sempre più pervasivi: oggi nell'arte i media digitali, come i video e le reti elettroniche, sono così estesi che una definizione precisa di che cosa significhi "media art" non sembra più possibile. | ||
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Nella sezione Exhibition del sito si possono trovare progetti ed installazioni mediali degli ultimi anni di profonda rottura della normalità politica e culturale del nostro tempo, che sottolineano la cultura del controllo della nostra società tecnologica. | Nella sezione Exhibition del sito si possono trovare progetti ed installazioni mediali degli ultimi anni di profonda rottura della normalità politica e culturale del nostro tempo, che sottolineano la cultura del controllo della nostra società tecnologica. | ||
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TITOLO:
Transmediale
Festival per l'arte e la cultura digitale di Berlino
BIBLIOGRAFIA:
AUTORE
Diliberto Patrizia
Broeckmann Andreas
Kwella Micky
ANNO:
2006
DESCRIZIONE:
Transmediale è il festival per l'Arte e la Cultura Digitale di Berlino che, grazie al sostegno della Fondazione Culturale Tedesca, è noto come uno dei principali festival d'arte e di uso creativo dei media digitali.
Si tratta di una piattaforma per presentazioni artistiche che mette a disposizione degli artisti, di coloro che lavorano nel mondo dei media e degli esperti un forum di comunicazione di importanza internazionale, in modo da offrire un ambiente stimolante per la ricerca nel campo dell’arte digitale. Ogni anno organizza una conferenza che tratta di tematiche diverse e presenta i nuovi progetti più significativi della cultura digitale, offrendo riflessioni sul ruolo delle tecnologie nella società contemporanea.
Nel 2005 il tema della conferenza Transmediale.05 è stato “Basics�?, dedicato all’indagine sui fondamenti estetici ed etici della nostra cultura: in questo ambito sono stati presentati modelli di una pratica artistica la cui etica non deriva dai sistemi di valutazione del passato, ma dall’appropriazione sofferta della nostra contraddittoria cultura contemporanea. Partendo dalla constatazione che la nostra esperienza del mondo sia determinata dalle tecnologie – Internet e la telefonia mobile trasformano le relazioni sociali, le rivoluzioni robotiche stravolgono la produzione industriale, le biotecnologie sconvolgono i nostri rapporti con la natura ed il corpo – si è cercato di analizzare l’esperienza di crescente disorientamento che vive l’uomo post-moderno. Si è giunti così alla conclusione che, per riappropriarsi delle proprie potenzialità creative, è necessario comprendere gli effetti estetici ed etici, nonché le limitazioni delle tecnologie.
Il diciannovesimo festival, che si terrà nel febbraio 2006, esplorerà come l'arte e la società stanno cambiando sotto l'influenza dei media e della tecnologia che ogni giorno diventano sempre più pervasivi: oggi nell'arte i media digitali, come i video e le reti elettroniche, sono così estesi che una definizione precisa di che cosa significhi "media art" non sembra più possibile.
All’inizio di gennaio 2006 è stata comunicata la lista dei progetti selezionati per la fase finale del premio Transmediale, costituita da 6 progetti, mentre ci sono anche 5 menzioni speciali. Una buona notizia che ritengo giusto segnalare è che anche un artista italiano compare tra i progetti nominati per questo importante festival: si tratta di Alessandro Ludovico, responsabile di Neural .
Nella sezione Exhibition del sito si possono trovare progetti ed installazioni mediali degli ultimi anni di profonda rottura della normalità politica e culturale del nostro tempo, che sottolineano la cultura del controllo della nostra società tecnologica.
