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− | '''Art & Language''' è un collettivo di artisti concettuali britannici ([[Atkinson Terry|Terry Atkinson]], David Bainbridge, Michael Baldwin e Harold Hurrell) che si riunì a partire dagli anni Sessanta, e influenzarono molto l'Arte Concettuale in Inghilterra e in America.
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− | [[Image:Immaginepersonaggio.jpg|right|frame|Didascalia immagine relativa al soggetto]]
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− | ==Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:==
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− | ==Biografia:==
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− | Il gruppo fu fondato nel 1967/68 nel Regno Unito dagli artisti Terry Atkinson (b. 1939), David Bainbridge (b. 1941), Michael Baldwin (b. 1945) and Harold Hurrell (b. 1940), quattro artisti che iniziarono a collaborare nel 1966 mentre insegnavano Arte a Coventry. Il nome del gruppo derivò dalla rivista Art & Language che esisteva come un lavoro di cui si parlava inizialmente nel 1966. Charles Harrison and Mel Ramsden si unirono al gruppo nel 1970 e tra il 1968 e il 1982 cinquanta persone si associarono al gruppo. Altri si unirono al gruppo nei primi anni del 1970 Ian Burn, Michael Corris, Preston Heller, Graham Howard, [[Kosuth Joseph|Joseph Kosuth]], Andrew Menard, Terry Smith e da Coventry Philip Pilkington and David Rushton.
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− | Ciò che loro fecero fu conosciuto. Il grado di anonimato che il nome originalmente conferì continua ad essere di significato storico.
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− | La prima uscita di Art & Language (volume I, maggio 1969) è sottotitolato "The Journal of Conceptual Art", dalla seconda uscita divenne chiaro che ci furono più artisti di arte concettuale dei quali la rivista non parlava.La dicitura fu in accordo abbandonata.
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− | Art & Language aveva proclamato i suoi obbiettivi. Ci fu un primo segnale per identificare un identità pubblica chiamata Arte Concettuale e per interessi teorici, conversazionali di una comunità di artisti e critici che erano i suoi autori e utenti. Mentre quella comunità era lontana dall'anonimato a causa della natura dell'Arte Concettuale i punti di vista degli editori e dei primi contribuenti condivisero una somiglianza importante. L'Arte Concettuale fu una critica al modernismo per la sua burocrazia, storicismo dovuto al conservatismo filosofico. La pratica dell'Art & Language fu inizialmente teoria e la sua forma preponderante testuale. Poichè la distribuzione della rivista e l'insegnamento della pratica degli editori che si sviluppò si diffuse fino a includere dal '71 autori quali: Charles Harrison, Philip Pilkington, David Rushton, Lynn Lemaster, Sandra Harrison, Graham Howard, Paul Wood (a New York), Michael Corris, e poi Paula Ramsden, Mayo Thompson, Christine Kozlov , Preston Heller, Andrea Menard e Kathryn Bigelow.
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− | Il nome Art & Language si impose precariamente. Il suo significato variò da artista ad artista, da contesto a contesto da coloro che a New York produssero "The Fox" a quelli che si impegnarono in esperimenti musicali a quelli che continuarono la rivista originale. Ci fu molta confusione dal 1976, che crebbe, per via di interessi diversi tra i componenti.
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− | Nel 1970 Art & Language sperimentò forme di arte non linguistiche, come la pittura e la scultura a lavori con una base più teorica. Inoltre il collettivo si trovò spesso nella condizione di difendersi da affermazioni negative fatte da critici come Clement Greenberg e Michael Fried.
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− | Parte del collettivo di Art & Language partecipò a dOCUMENTA che è una delle più importanti manifestazioni internazionali d'arte contemporanea europee, tenuta a Kassel (Germania) ogni cinque anni, gli artisti del gruppo che vi parteciparono furono Atkinson, Bainbridge, Baldwin, Hurrell, Pilkington e Rushton e poi dall'America il direttore di Art & Language Joseph Kosuth. Il lavoro che presentarono, consisteva in un infinito database di materiale diffuso e pubblicato dai membri di Art & Language.
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− | Burn and Ramsden coofondarono la società per "The Society for Theoretical Art and Analysis" a New York negli ultimi anni del 1960. Si unirono nel gruppo Art & Language nel 1970/71. Questo rapporto ebbe vita breve poichè ci furono disaccordi sui principi alla base della collaborazione. Karl Beveridge e Carol Condé che erano stati membri distaccati dal gruppo di N.Y. ritornarono in Canada, dove lavorarono con i gruppi commerciali e gruppi comunitari nel 1967. Mentre Ian Burn ritornò in Australia, e Mel Ramsden in Gran Bretagna.
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− | Entro la fine del 1970, il gruppo fu essenzialmente ridotto a Baldwin, Harrison e Ramsden, con la partecipazione occasionale di Mayo Thompson e il suo gruppo Red Crayola un gruppo rock psichedelico e d'avanguardia formato a Houston, Texas, da due studenti d'arte dell'università di St. Thomas nel 1966. Il gruppo era costituito dal cantante/chitarrista, nonché pittore, Mayo Thompson e dal polistrumentista Rick Barthelme.
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− | La politica che si sviluppò all'interno del gruppo portò molti membri a lavorare in occupazioni politiche più attiviste. Ian Burn tornò in Australia dove unì le proprie forze con Ian Milliss , un artista concettuale che aveva iniziato a lavorare con i sindacati nei primi anni del 1970, fondando la "Union Media Services" uno studio di design specializzato in marketing sociale e iniziative artistiche sindacali a livello comunitario e commerciale. I membri del Regno Unito si indirizzarono verso una varietà di occupazioni creative accademiche e talvolta politicizzate.
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− | Un'azione decisiva era diventata necessaria per lasciare una traccia della filosofia di Art & Language. C'erano coloro che si vedevano esclusi dal mondo dell'arte e dalle professioni di insegnamento. C'erano anche altri membri che semplicemente trovavano un altro lavoro di tipologia diversa, non attinente al mondo dell'arte.
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− | Terry Atkinson partì nel 1974, insieme a lui altri membri del gruppo partirono. Mentre le attività musicali continuarono con Mayo Thompson e i Red Crayola, e il progetto letterario e conversazionale continuò con Charles Harrison nel tardo 1976 la corrente genalogica di questo lavoro artistico andò nelle mani di Michael Baldwin e Mel Ramsden, con i quali rimane.
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− | ==Sito web:==
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− | ==Poetica:==
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− | <<Il collettivo Art & Language propose un programma critico fondato sull'analisi della relazione arte-società-politica. Ai testi critici redatti secondo questa logica corrisponde una produzione artistica a carattere estremamente ironico e aggressivo, nella quale è resa manifesta l'interrelazione fra concetti verbalizzati e concetti figurati (Studio di artisti dipinto con la bocca, 1982; Ritratti di Lenin nello stile di Jackson Pollock, 1979-80). Con i successivi Incidenti in un museo, Art & Language ha aperto una parentesi su una delle questioni più dibattute: la crisi dei luoghi adibiti all'esposizione delle opere d'arte.>>
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− | <ref>Inserire fonte della notizia es. http://www.pippo.it oppure Cognome Nome, ''Titolo'', casa editrice, città, anno</ref>
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− | ==Opere:==
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− | Nel 1986, i resti del gruppo sono stati nominati per il Turner Prize .
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− | Nel 1999, Art and Language esposte al PS1 MoMA, New York con una grande installazione dal titolo "The Artist senza lavoro". Questa è stata una nuova raccolta delle loro dialogiche e di altre pratiche a cura di Michael Corris e Neil Powell. Questa mostra seguita da vicino su dal revisionista: 'globale concettualismo: luoghi di partenza', presso il Queens Museum of Art anche a New York. L'A + L mostra al PS1 ha offerto una spiegazione alternativa degli antecedenti e l'eredità di 'classico' Arte Concettuale e rafforzato un transatlantico, piuttosto che la versione nazionalista degli eventi 1968-1972. In una valutazione negativa della mostra critico Jerry Saltz ha scritto: "Un quarto di secolo fa, Art & Language ha forgiato un anello importante nella genealogia dell'Arte Concettuale, ma gli sforzi successivi sono stati così grandi, che il loro lavoro è ormai praticamente irrilevante.
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− | L'opera di Atkinson e Baldwinè tenuta nella collezione del Tate. Giornali e lavori relativi all'Art & Language di New York sono tenuti nell'Istiuto di ricerca di Los Angeles. Nel marzo 2011 Philippe Méaille
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− | prestò 800 opere d'arte del collettivo Art & Language al museo d'Arte Contemporanea di Barcellona, conosciuto anche come MACBA.
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− | <ref>Inserire fonte della notizia es. http://www.pippo.it oppure Cognome Nome, ''Titolo'', casa editrice, città, anno</ref>
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− | ==Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):==
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− | '''Video:'''
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− | https://www.youtube.com/watch?v=v6cnevh5bPc&list=RDv6cnevh5bPc#t=18
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− | https://www.youtube.com/watch?v=nwT892J7STs&index=2&list=RDv6cnevh5bPc
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− | https://www.youtube.com/watch?v=NCHxJnEMMUo&index=3&list=RDv6cnevh5bPc
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− | '''Link verso portali di augmented reality'''
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− | ==Webliografia:==
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− | https://en.wikipedia.org/wiki/Art_%26_Language
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− | ==Note:==
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− | <references/>
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− | ==Tipo di scheda:==
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− | Correnti e Generi Artistici | Arte Concettuale | Art & Language
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− | ==Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico [http://www.culturaitalia.it/opencms/export/sites/culturaitalia/attachments/thesaurus/4.3/thesaurus_4.3.0.skos.xml Cultura Italia]:==
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− | ==Voci correlate:==
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− | [[categoria:scheda]]
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− | [[categoria:1966]]
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− | [[categoria:Arte Concettuale]]
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− | [[categoria:Art &Language]]
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