Teleconferenze computerizzate come una forma di arte: differenze tra le versioni
Tratto da EduEDA
Riga 25: | Riga 25: | ||
[[categoria:Arte delle reti]] | [[categoria:Arte delle reti]] | ||
[[categoria:Arte telematica]] | [[categoria:Arte telematica]] | ||
− | |||
[[categoria:Arte e scienza]] | [[categoria:Arte e scienza]] | ||
[[categoria:Arte cibernetica]] | [[categoria:Arte cibernetica]] |
Revisione 09:59, 17 Set 2010
Contents
Titolo
Teleconferenze computerizzate come una forma di arte
Anno
1980
Luogo
Londra
Autore
Ascott Roy
Descrizione
Roy Ascott organizza in collaborazione con Infomedia di Jacques Valle un evento di tre settimane che prevede la sperimentazione da parte di artisti delle possibilità fornite dalla telematica, dichiarando in tale occasione <<le teleconferenze computerizzate come una forma di arte>>. Roy Ascott, come affermerà in seguito, è contro l’idea di artista unico e lavora ad un’idea di networking in cui l’autore è chiunque sia connesso alla rete.