The Crying Crocodile Tries to Catch the Sun: differenze tra le versioni
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Le singole figure erette di esseri umani o di animali, realizzate nel corso degli anni ’50, sono rappresentate deliberatamente in una maniera goffa, naϊf, senza alcun tentativo di modellare o fornire un illusionismo prospettico.<br> | Le singole figure erette di esseri umani o di animali, realizzate nel corso degli anni ’50, sono rappresentate deliberatamente in una maniera goffa, naϊf, senza alcun tentativo di modellare o fornire un illusionismo prospettico.<br> | ||
Così, questo coccodrillo è raffigurato come una forma piatta e immobile, contornato da pesanti linee nere, come nei disegno dei bambini. Il modo in cui i colore è applicato crea un movimento ritmico frenetico, nonostante la statica monumentalità del soggetto.<br> | Così, questo coccodrillo è raffigurato come una forma piatta e immobile, contornato da pesanti linee nere, come nei disegno dei bambini. Il modo in cui i colore è applicato crea un movimento ritmico frenetico, nonostante la statica monumentalità del soggetto.<br> |
Revisione 20:12, 15 Set 2009
Contents
Titolo:
The Crying Crocodile Tries to Catch the Sun (Il coccodrillo piangente cerca di afferrare il sole).
Autore:
Anno:
1956
Luogo:
Sito web:
Descrizione:
Karel Appel, al pari di Asger Jorn, fa parte del gruppo Cobra, che enfatizza l’importanza del materiale e del suo uso spontaneo: il gruppo ha vita breve, ma le sue idee base trovano espressione nelle opere di Appel.
Le singole figure erette di esseri umani o di animali, realizzate nel corso degli anni ’50, sono rappresentate deliberatamente in una maniera goffa, naϊf, senza alcun tentativo di modellare o fornire un illusionismo prospettico.
Così, questo coccodrillo è raffigurato come una forma piatta e immobile, contornato da pesanti linee nere, come nei disegno dei bambini. Il modo in cui i colore è applicato crea un movimento ritmico frenetico, nonostante la statica monumentalità del soggetto.
Le qualità fisiche dell’impasto e la varietà della sua collocazione fanno sì che esso rifletta la luce e proietti ombre inquietanti, accrescendo l’intensità emotiva dei violenti contrasti di colore.
Collezione:
L' opera fa parte della Collezione Peggy Guggenheim.
Genere artistico di riferimento:
Gruppo Cobra.