Shopping Windows: differenze tra le versioni
Tratto da EduEDA
| (3 versioni intermedie di un altro utente non mostrate) | |||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
{{stub}} | {{stub}} | ||
==Titolo:== Shopping Windows | ==Titolo:== Shopping Windows | ||
| + | |||
==Anno:== | ==Anno:== | ||
==Luogo:== | ==Luogo:== | ||
| − | ==Autore:== | + | |
| + | ==Autore:== Medosch Armin | ||
==Descrizione:== | ==Descrizione:== | ||
| − | la mostra on line Shopping Windows | + | la mostra on line Shopping Windows a cura di Armin Medosch, il cui sottotitolo è "la net art dopo l'era dell'e-commerce", raccoglie opere tra le quali quella di Giselle Beiguelman “Content=No Cache"; questo primo progetto ci fa riflettere sul procedimento di scrittura del Web (html), ma anche sul rapporto tra utente e computer. |
La Beiguelman fa un’indagine sulla relazione tra "scrittori" e "lettori" di Internet e la percezione che questi ultimi hanno dei messaggi di errore. | La Beiguelman fa un’indagine sulla relazione tra "scrittori" e "lettori" di Internet e la percezione che questi ultimi hanno dei messaggi di errore. | ||
| + | [[Categoria:Eventi]] | ||
[[Categoria:Opera]] | [[Categoria:Opera]] | ||
| − | [[Categoria:Opera di | + | [[Categoria:Opera di Medosch Armin]] |
| + | [[Categoria:Opera di Beiguelman Giselle]] | ||
| + | [[Categoria:Arte delle reti]] | ||
| + | [[Categoria:Net art]] | ||
Versione attuale delle 13:21, 20 Giu 2007
| Questo articolo è solo un abbozzo (stub). Se puoi contribuisci adesso a migliorarlo. - Per l'elenco completo degli stub, vedi la relativa categoria |
==Titolo:== Shopping Windows
Anno:
Luogo:
==Autore:== Medosch Armin
Descrizione:
la mostra on line Shopping Windows a cura di Armin Medosch, il cui sottotitolo è "la net art dopo l'era dell'e-commerce", raccoglie opere tra le quali quella di Giselle Beiguelman “Content=No Cache"; questo primo progetto ci fa riflettere sul procedimento di scrittura del Web (html), ma anche sul rapporto tra utente e computer. La Beiguelman fa un’indagine sulla relazione tra "scrittori" e "lettori" di Internet e la percezione che questi ultimi hanno dei messaggi di errore.
