Piene Otto: differenze tra le versioni

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Otto Piene è nato il 18 aprile 1928 a Laasphe (Westfalia), ma trascorre la sua giovinezza a Lübbecke.
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Otto Piene è nato il 18 aprile 1928 a Laasphe (Westfalia)in Germania, ma trascorre la sua giovinezza a Lübbecke.
  
 
Fra il 1949 e il 1953 studia pittura e composizione artistica all'Accademia delle Belle Arte di Monaco di Baviera e allo Staatliche Kunstakademie di Düsseldorf, città dove svolge anche il ruolo di conferenziere presso l'Istituto di Alta Moda.
 
Fra il 1949 e il 1953 studia pittura e composizione artistica all'Accademia delle Belle Arte di Monaco di Baviera e allo Staatliche Kunstakademie di Düsseldorf, città dove svolge anche il ruolo di conferenziere presso l'Istituto di Alta Moda.

Revisione 16:09, 13 Feb 2007

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Otto Piene è nato il 18 aprile 1928 a Laasphe (Westfalia)in Germania, ma trascorre la sua giovinezza a Lübbecke.

Fra il 1949 e il 1953 studia pittura e composizione artistica all'Accademia delle Belle Arte di Monaco di Baviera e allo Staatliche Kunstakademie di Düsseldorf, città dove svolge anche il ruolo di conferenziere presso l'Istituto di Alta Moda.

Dal 1952 al 1957 studia filosofia all'Università di Colonia.

Nel 1957, insieme con l’ex compagno di studi Heinz Mack, fonda il Gruppo Zero, al quale si unirà nel 1961 anche Günther Uecker.

A partire dal 1959, inizia a dedicarsi alla realizzazione di una intera serie di installazioni centrate sull’uso della luce, del movimento e dell’energia elettrica, che costituiranno il focus centrale di tutta la sua carriera artistica, anche attuale: si tratta dei Lichtballette (balletti di luce) e dei Rauchbilder (il fumo illustrato), esibiti presso la mostra documenta in ben tre diverse occasioni: 1959, 1964 e 1977.

Nel 1960 inizia a sperimentare le combinazioni multimediali.

Nel 1963, insieme a Günther Uecker e a Heinz Mack, diventa portavoce ufficiale del Neuen Idealismus (il nuovo idealismo).

Nel 1964 è insignito della carica di professore straordinario all'Università della Pensilvania.

Nel 1967 e nel 1971 cura la presentazione in tedesco per le due mostre della Biennale di Venezia.

Nel periodo tra il 1968 e il 1971 diventa primo collaboratore del centro MIT per gli Studi Visivi Avanzati (CAVS), fondato da Gyorgy Kepes.

Nel 1972, viene nominato professore di Arte ambientale al MIT e, sempre in quell’anno, in occasione della chiusura delle Olimpiadi estive di Monaco di Baviera, realizza l’opera Arcobaleno olimpico.

Nel 1974 sostituisce Kepes come direttore del CAVS, posizione che manterrà fino al 1994.

Nel 1985 esibisce alcune sue opere alla Biennale di São Paulo.

Nel 1994 l'Università della contea del Maryland (Baltimora) gli assegna una laurea honoris causa per le arti visive.

Nel 1996 riceve il premio alla scultura indetto dall'Accademia americana delle arti e delle lettere di New York.

Attualmente lavora spostandosi tra Groton (Massachusetts) e Düsseldorf.