Bueno Antonio: differenze tra le versioni

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Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:Bueno Antonio
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[edit]Biografia:Nacque il 17 luglio  1918 a Berlino ,la famiglia è di origini spagnole ma è sottoposta a traslochi continui a causa del lavoro del padre,giornalista con una discreta fama ma che infastidiva il regime franchista di quei anni, e  dalle origini ebre della madre. L'infanzia di Bueno si svolge tra Spagna ,Inghilterra,Francia ,Svizzera. In quest'ultima ,tra il 1925-38,fu impiegato alle Nazioni Unite a Gineva e cominciò a interessarsi all'arte figurativa, come aveva fatto in precedenza il fratello minore Xavier. Tra i due fin dall'adolescienza cè un forte sodalizio artistico,tanto che mescolano le pennellate nella solita tela, e anziche  frequentare accademie diventano autodidatti e visitano tutti i maggiori musei figurativi d'Europa e studiando i testi dei maggiori maestri passati .
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[[Image:Antonio_bueno_003.jpg|right|frame|Didascalia immagine relativa al soggetto]]
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1940 i due si trasferiscono da prima a Parigi e poi in Italia,precisamente a Firenze,dove trascorrerà tutta la sua vita. Il inizio non sembra molto facile ,sia perchè nel 49' si separa dal fratello e decide di dedicarsi a un realismo più eccentrico.
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Nel 1952 -59 ci fu la stagione delle "pipe":una via di mezzo fra astrazione e figurazione ,la presenza umana e naturale, ed è costituita da una valenza metafisica.
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La massima notorietà fiorentina di Bueno  arrivò negli anni sessanta. Egli diviene il coordinatore dell'avanguardia fiorentina ,dando vita a forme d'arte più o meno provocatorie (pittura monocromatica,arte tecnologica e multimediale,poesia visiva,richiami al universo pop art ).Con tale proposte ebbe più successo a Milano piuttosto che a Firenze  e generalmente più all'estero che in Italia.
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A fine anni Sessanta  ci fu la definitiva separazione dall'avanguardia e tornò alla pittura "neopassatista",ma i viaggi e esposizioni diventano sempre più rari a causa delle sue condizioni di salute dovuta alla cirrosi epatica dovuta al contatto prolungato con solventi e altre sostanze nocive. L'ultima grande opera avvenne nel 1984,alcune preparazioni di quadri per la Biennale di Venezia,la sua morte avvenne pochi giorni dopo l'inagurazione.
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Antonio Bueno è un artista di origine ispaniche nato a Berlino nel 1918. Si formò come artista durante gli spostamenti della famiglia e cominciò una collaborazione con il fratello Xavier. Dopo il suo trasferimento definitivo a Firenze e dopo travagliate vicende sia a livello personale che artistico si unì al Gruppo 70.
  
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==Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:==
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Bueno Antonio
  
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[edit]Sito web:
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==Biografia:==
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[http://www.antoniobueno.it/vita/menu-vita.htm  Nasce]il 17 luglio  1918 a Berlino. <ref>Vita /http://www.antoniobueno.it/vita/vitaframe.asp?id=7
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http://www.settemuse.it/pittori_scultori_italiani/antonio_bueno.htm/</ref>
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. La famiglia è di origini spagnole ma è sottoposta a traslochi continui a causa del lavoro del padre, giornalista con una discreta fama ma che infastidiva il regime franchista di quei anni, e dalle origini ebree della madre. L'infanzia di Bueno si svolge tra Spagna, Inghilterra, Francia e Svizzera. In quest'ultima, tra il 1925-38, fu impiegato alle Nazioni Unite a Ginevra e cominciò a interessarsi all'arte figurativa, come aveva fatto in precedenza il fratello minore Xavier.<br> Tra i due fin dall'adolescenza c'è un forte sodalizio artistico, tanto che mescolano le pennellate nella solita tela, e anziché  frequentare accademie diventano autodidatti e visitano tutti i maggiori musei figurativi d'Europa, studiando i testi dei maggiori maestri del passato.<br>
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Nel 1940 i due si trasferiscono da prima a Parigi e poi in Italia,precisamente a Firenze, dove trascorrerà tutta la sua vita. All'inizio non sembra molto facile, sia perché nel 1949 si separa dal fratello e decide di dedicarsi a un realismo più eccentrico.
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Nel 1952-59 ci fu la stagione delle "pipe": una via di mezzo fra astrazione e figurazione ,la presenza umana e naturale, ed è costituita da una valenza metafisica.<br>
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La massima notorietà fiorentina di Bueno arrivò negli anni Sessanta. Egli diviene il coordinatore dell'avanguardia fiorentina, dando vita a forme d'arte più o meno provocatorie (pittura monocromatica, arte tecnologica e multimediale, poesia visiva, richiami al universo della pop art). Con tale proposte ebbe più successo a Milano piuttosto che a Firenze e generalmente più all'estero che in Italia.<br>
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A fine anni Sessanta ci fu la definitiva separazione dall'avanguardia e tornò alla pittura "neopassatista", ma i viaggi e esposizioni diventano sempre più rari a causa delle sue condizioni di salute dovuta alla cirrosi epatica a causa del contatto prolungato con solventi e altre sostanze nocive. L'ultima grande opera avvenne nel 1984, alcune preparazioni di quadri per la Biennale di Venezia, la sua morte avvenne pochi giorni dopo l'inaugurazione.<br>
  
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[edit]Poetica:Il Gruppo 70 nasce nel 1963 a Firenze, preceduto da due importanti convegni al Forte di Belvedere, "Arte e Comunicazione" e "Arte e tecnologia", infine definita come "poesia totale", cioè un groviglio di  suoni e immagini .
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==Sito web:==
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Il Gruppo 70 raggruppa musicisti, poeti ed artisti d’avanguardia nel nome di una nuova forma espressiva che prende il nome di poesia visiva: ne sono i fondatori Eugenio Miccini, dopo studi filosofici e tecnologici conia la parola "poesia totale", Lamberto Pignotti, semiologo e teorico della pubblicità, Sergio Salvi e dai pittori Antonio Bueno e Silvio Loffredo, mentre nel campo più specificatamente letterario i nomi principali sono quelli di Luciano Anceschi, Battisti, Mauro Bortolotto, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Scalia, Roman Vlad.
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http://www.antoniobueno.it/
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Bueno  in campo pittorico usò una multidisciplinarità tra arte e lettere e una interdisciplinarità amalgamando arte e filosofia ,cercando di suscitare critiche o altre reazioni nello "spettatore attivo".Nelle sue opere cè un richiamo alla Pop Art in cui la figura viene rivisitata in chiave fumettistica ,ma la figura è anche Antigraziosa ,risentendo ancora del suo periodo Metafisico. In seguito l'Artista paragonò le sue opere a una "Pittura spettacolo" ,figure di fantocci e pupazzi quasi tridimensionali che affacciati a un baracchino di un  lunapark  interagiscono con il pubblico ,giustificando tali quadri o installazioni come un "crisi"dell'avanguardia ,nata da motivi economici ,in cui pezzo unico che dovrebbe rivoluzionare il mondo dell'arte e invece diviene oggetto di decorazione in lussuose abitazioni. Secondo l'artista per uscire da tale circolo vizioso è necesserio creare opere per un grande pubblico.  
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[edit]Opere:
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==Poetica:==
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Antonio Bueno<ref name="nome2">Poetica</ref> dopo aver superato la fase della rappresentazione delle "pipe" ,riscopre la figura umana ma nel periodo dal 1959 al 1963 si dedicò esclusivamente all'uso monocromatico del  colore, dal principio con la tecnica a "impronta" e in seguito a basso rilievo , in quest'ultima si percepisce una vaga ispirazione Metafisica in particolar modo riferendosi a De Chirico.<br> Nel 1962 ,L'artista allestì una mostra a Palazzo Strozzi, "Nuova Figurazione", che la stampa e la critica artistica non gradirono e definirono Bueno  come un" provocatore " al  interno dell'ambiente fiorentino.<br> Tale clima lo portò ad avvicinarsi e in seguito a far parte al "gruppo 70" che riuniva  musicisti, poeti ed artisti d’avanguardia nel nome di una nuova forma espressiva che prende il nome di poesia visiva: ne sono i fondatori Eugenio Miccini, dopo studi filosofici e tecnologici conia la parola "poesia totale", Lamberto Pignotti, semiologo e teorico della pubblicità, Sergio Salvi e dai pittori Silvio Loffredo, mentre nel campo più specificatamente letterario i nomi principali sono quelli di Luciano Anceschi, Battisti, Mauro Bortolotto, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Scalia, Roman Vlad.<br>
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L'artista Antonio Bueno in campo pittorico usò una tecnica multidisciplinare a confine tra arte e lettere e una interdisciplinarità di arte e filosofia ,cercando di suscitare critiche o altre reazioni nello "spettatore attivo".<br> Nelle sue opere c'è un richiamo alla Pop Art in cui la figura viene rivisitata in chiave fumettistica ,ma l'opera è anche Antigraziosa ,risentendo ancora del suo periodo Metafisico.<br> In seguito l'Artista paragonò le sue opere a una "Pittura spettacolo" ,figure di fantocci e pupazzi quasi tridimensionali che si affacciano a un baracchino di un luna-park  interagiscono con il pubblico, giustificando tali quadri o installazioni come un "crisi"dell'avanguardia ",nata da motivi economici ,in cui un pezzo unico che dovrebbe rivoluzionare il mondo dell'arte e invece diviene oggetto di decorazione in lussuose abitazioni.<br> Secondo l'artista per uscire da tale circolo vizioso è necessario creare opere per un grande pubblico e suscitare reazioni dallo "spettatore pensante" .<br>
  
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[edit]Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):
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==Opere:==
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[[Immagine:smal_bueno_auto.jpg|right|frame|autoritratto]]
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* '''''Autoritratto''''', 1936
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http://www.antoniobueno.it/opere/visScheda.asp?id_scheda=0239 <br>.
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50x43 cm, matita su cartoncino, esposto la prima volta nel 1938 a Parigi, al Salon des jeunes (sezione grafica). La figura e l'uso del chiaroscuro sono classiche, infatti l'artista nelle sue prime opere si inspira al Rinascimento Italiano. Nel corso della propria carriera artistica, Bueno non smetterà mai di produrre autoritratti ma li interpreterà secondo il suo stile del momento.   
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*1940 Autoritratto
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* 1940 Autoritratto vestito da marinaretto
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*1942 Autoritratto con pipa
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*1944 Autoritratto
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*1946 Autoritratto
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*1946 Autoritratto
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*1949 Autoritratto
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*1950 Volto
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* 1951 Iris e pipe
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*1955  Volto di ragazza
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* 1955 Tulipani e pipe
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*1955 Autoritratto con fili
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*1955 Autoritratto con pipe
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*1955 Pipe sospese
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*1955 Autoritratto con pipe
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* 1955 Pipe composizione
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*1955 Fili d'erba
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*1955 Autoritratto impronta
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*1956 Pipe su fondo giallo
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*1956 Pipe su fondo rosso
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*1958 Pipe incrociate
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*1958 Donne con pipe
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*1959 Volto con pipa
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*1959 Cimitero di pipe
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*1959-1980 Cimitero di pipe
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*1961  Donna con pipe
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*1961 Impronta di volto in rosso
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*1961 Impronta doppia
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*1961 impronta bordeaux
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*1961 Omaggio scuola Fontainbleau
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*1963 Autoritratto impronta
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*1967 Concerto in bianco violino e flauto
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*1968 Figure al tavolo
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[[Immagine:antonio_bueno_0011.jpg|right|frame|le amiche]]
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*'''''Le amiche''''',1969
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File:http://www.antoniobueno.it/opere/visScheda.asp?id_scheda=0077
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30x30 cm, olio su tela  presentata alla mostra a  Milano, galleria Blu (I Tarocchi). Scandicci, Palazzo Comunale; catalogo a cura di S. Salvi. Firenze, galleria Il Fiore; catalogo a cura di L.V. Masini - E. Sanguineti. Cortina d'Ampezzo, galleria Medea; La Spezia, galleria 2001; catalogo a cura di T. Paloscia. Le figure sono arrotondate e sproporzionate come a risentire del periodo metafisico del'autore ma la composizione  e la tematica sono classiche; i colori sono caldi (rosso/arancione) ma viene usato parzialmente il chiaroscuro .
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*1971 Annunciazione
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*1971 Torero Autoritratto
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*1971 Autoritratto napoleonico
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*1972 Maternità
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*1972 Marinaretto azzurro
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*1972 Concerto flauto e violoncello
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*1972 Ragazza con codine
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*1973 Omaggio a Picasso
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*1973 Concerto in blu
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*1974 Marinaretto ovale
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*1974 Torero autoritratto
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*1977 Pompiere e modella
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*1977 Dopo Leonardo
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*1979 Jacqueline avec pipe,d'apres Picasso
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*1980 Collezionista di pipe
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*1980 Volto incrociato
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*1980 Volto 1920
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*1980 Autoritratto napoleonico
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*1980 Autoritratto torero
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*1981 Odalisca
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*1981 Marinaretto di Sanremo
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*1981 Marinaretto italiano
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*1982 Volto in viola
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*1982 Volto di donna
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*1983 Volto 1920 
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[[Immagine:bueno22.jpg|frame|il marinaretto]]
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* ''''''Marinaretto'''''',1983
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File:http://www.antoniobueno.it/opere/visScheda.asp?id_scheda=0022
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40x30 cm olio su masonite, presentato a Prato, galleria Metastasio e a Catania, galleria Arte Club; galleria Apogeo; Museo Civico. La figura del Marinetto è antigrazioso ,cioè richiama il periodo Metafisco in cui si inspirò a De Chirico e nelle sua carriera artistica ne ha rielaborato molteplici copie ,talvolta facendo un autoritratto con queste vesti.
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*1984 Eleonora da Toledo
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*1984 Marinaretto.
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==Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):<ref name="nome4">Esposizioni</ref>==
 
*1938 Parigi, Salon des jeunes (sezione grafica).
 
*1938 Parigi, Salon des jeunes (sezione grafica).
 
*1941 Milano, galleria Manzoni, con X. Bueno, catalogo a cura di P. Annigoni.
 
*1941 Milano, galleria Manzoni, con X. Bueno, catalogo a cura di P. Annigoni.
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*1996 Monsummano Terme, Villa Renatico Martini, "Colloquio col visibile" (collettiva). Bologna, Spazio espositivo Telemarket.
 
*1996 Monsummano Terme, Villa Renatico Martini, "Colloquio col visibile" (collettiva). Bologna, Spazio espositivo Telemarket.
 
*1997Torino, Spazio SDA, "Giochi di figure", catalogo a cura di P.Levi. Roma, Spazio espositivo Telemarket.
 
*1997Torino, Spazio SDA, "Giochi di figure", catalogo a cura di P.Levi. Roma, Spazio espositivo Telemarket.
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*1998Poggio a Caiano, Villa Medicea, "Il disegno in Toscana,1900-1945" (collettiva); catalogo a cura di M. Pratesi e A. Scappini.
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*1998Poggio a Caiano, Villa Medicea, "Il disegno in Toscana,1900-1945" (collettiva); catalogo a cura di M. Pratesi e A. Scappini.
  
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==Bibliografia:==
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* P. Annigoni, ''I fratelli Bueno'', gall. Ranzini, Milano, 1942
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* A. DEL MASSA, ''Antonio Bueno'', 'La Nazione', Firenze, 1943.
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* G. DE CHIRICO, ''Memorie della mia vita (I parte)'', Astrolabio, Roma, 1945.
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* J. SYLVESTRE, ''Antonio Bueno'', gall. Barbaroux, Milano, 1946.
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* R. BIASION, ''I Pittori della Realtà'', 'Il Dramma', Torino, 1950.
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* L. CARLUCCIO, ''Antonio Bueno'', 'La Gazzetta di Torino', Torino, 1953.
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* L. BORGESE, ''Antonio Bueno'', 'Il Corriere della Sera', Milano, 1954.
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* S. GIANNELLI, ''La collezione Numero'', Museo Civico, Pistoia, 1956.
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* T. SAUVAGE, ''Pittura italiana del dopoguerra'', ed. Schwarz, Milano, 1956.
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* O. VERGANI, ''Antonio Bueno'', gall. L'Obelisco, Roma, 1956.
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* V.AGUILERA CERNI, ''Antonio Bueno'', ed. gall. Il Quadrante, Firenze, 1962.
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* G.C. ARGAN, ''Cinq peintres de Florence'', gall. Pierre Domec, Parigi 1962.
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* G. DE CHIRICO, ''Memorie della mia vita (II parte)'', ed. Rizzoli, Milano, 1962.
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* E. SANGUINETI, ''Antonio Bueno'', gall. Montenapoleone, Milano, 1962.
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* G.C. ARGAN, ''Berti, Bueno, Loffredo, Moretti, Nativi,'' ed. gall. Il Quadrante, Firenze, 1963.
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* J. L. FERRIER - M. BERGOMI, ''La Nuova Figurazione'', Palazzo Strozzi, ed.Vallecchi, Firenze, 1963.
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*L.V. MASINI, ''Antonio Bueno, itinerario di una nuova figurazione'', ed. gall. Il Quadrante, Firenze, 1963.
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*L.V. MASINI, ''Nuove tendenze'', XVI Premio Nazionale del Fiorino, Firenze, 1963.
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*L.V. MASINI, ''Grafica contemporanea'', Festival Internazionale di Sopot (Varsavia), 1963.
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*E. SANGUINETI, ''La dialettica osmosi di Antonio Bueno'', ed. gall. Il Quadrante, Firenze, 1963.
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* V. AGUILERA CERNI, ''Espana Libre'', ed. Grafica Gattei, Rimini, 1964.
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* G. CHIARI – L. PIGNOTTI, ''Homo technologicus di Antonio Bueno'', gall. Numero, Venezia, 1965.
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* G. DORFLES, ''Antonio Bueno'', gall.-libr. Guida, Napoli, 1965.
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* G. DORFLES, ''Cartella 70'', ed. Sampietro, Bologna, 1965.
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* G. DORFLES, ''A. Bueno'', gall. Giraldi, Livorno, 1965.
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* G. DORFLES, ''L'art contemporain en Italie'', 'L'Oeil', Parigi, 1965.
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* G. DORFLES, ''Antonio Bueno'', ed. 70, Firenze, 1966.
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* L. PIGNOTTI, ''Antonio Bueno e Alberto Moretti'', gall. Numero,Venezia, 1966.
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* E. SANGUINETI, ''Antonio Bueno'', ed. gall. Santacroce, Firenze, 1966.
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* S. SAVIANE, ''Il premio Fata'', 'L'Espresso', Roma, aprile 1966.
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* R. CARRIERI, ''La raccolta Zavattini'', ed. F.lli Pozzo, Torino, 1967.
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* G. DORFLES, ''Antonio Bueno'', 'D'Ars Agency', n. 35, Milano, 1967.
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* U. BALDINI, ''Antonio Bueno alla Biennale'', 'La Nazione', Firenze, 1968.
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* L. GONZALES ROBLES, ''Antonio Bueno'', Bienal de Venecia, Venezia, 1968.
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* G. LONDEIX, ''L'inondation'', Ed. Albin Michel, Parigi, 1968.
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* E. SANGUINETI, ''Musica Humana'', carme per Antonio Bueno, Biennale di Venezia, Venezia, 1968.
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* T. PALOSCIA, ''Antonio Bueno'',gall. 2001, La Spezia, 1969.
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* E. SANGUINETI, ''Antonio Bueno'', gall. Jacopo della Quercia, Siena, 1969.
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* C. BETOCCHI, ''Le carte di Antonio Bueno'' , ed. La Vecchia Farmacia, Forte dei Marmi, 1970.
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* L.V. MASINI - E. SANGUINETI, ''Antonio Bueno'', L'Indiano Ed., Firenze, 1970.
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* P. SANTI, ''Antonio Bueno'', mostra antologica, gall. L'Indiano, Firenze, 1970.
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* L. ALINARI, ''A. Bueno (Taccuino per Antonio Bueno )'', gall. Santacroce, Firenze, 1971.
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* A. GATTO, ''Antonio Bueno'', gall. Il Catalogo, Salerno, 1971.
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* A. GATTO - L. ALINARI'', Antonio Bueno - Opere dal 1935 al 1971'', gall. Santacroce, Firenze, 1971.
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* R. MONTI, ''Antonio Bueno'', periodo 1959-1964,Accademia delle Arti del Disegno, Firenze, 1971.
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* U. BALDINI, ''La pittura di Antonio Bueno'', gall. Menghelli, Firenze, 1972.
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* L.V. MASINI, ''Antonio Bueno'', Dizionario Enciclopedico dei pittori e degli incisori italiani, ed. G. Bolaffi , Torino, 1972.
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* P.C. SANTINI, ''Antonio Bueno'', gall. Fillungo, Lucca, 1972.
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* A. GATTO, ''Antonio Bueno'', gall. Internazionale, Montecatini Terme, 1972.
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* R. TOSATTI, ''Intervista con Antonio Bueno'', 'Eco d'arte', a.V., n. 1, Firenze, 1972.
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* C.L. RAGGHIANTI, ''Antonio Bueno'', Eileen Kuhlik Gallery, New York, 1973.
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* C.L. RAGGHIANTI, ''Antonio Bueno'', gall. Idea-Bellini, Firenze, 1973.
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* W. LATTES, ''Saggio biografico'', ed. Feltrinelli, Milano, 1975.
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* E. SANGUINETI, ''Antonio Bueno'', ed. Feltrinelli, Milano, 1975
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* A. GATTO, ''Antonio Bueno'', gall L'Età dell'Acquario, Sassari, 1976.
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* C. MARSAN, ''Le carte parlanti di Antonio Bueno'',gall. La Gradiva 2, Firenze, 1976.
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* L.V. MASINI, ''Antonio Bueno'', i Kinderstúcke, ed. Bolaffi, Torino, 1976.
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* S. RUBBOLI, ''I manichini sognano'', Ed. Globarte-Pentacolo Toscano, Firenze, 1976.
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* R. BIASION, ''Antonio Bueno'', gall. Piero della Francesca , Arezzo, 1977.
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* D. MICACCHI, ''Antonio Bueno'', 'L'Unità', ottobre, Roma, 1977.
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* G.A. BERTOZZI, ''Le peintre pompier'', St. Inquadrature 33, Firenze, 1978.
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* L. CARLUCCIO, ''Antonio Bueno'', 'Panorama', giugno, Milano, 1978.
 +
* F. DE POLI , ''Le pompier qui prend feu'', ed. Techne, Firenze, 1978.
 +
* F. MASINI, ''Antonio Bueno o la metafisica dell'immagine'', 'Informatore Librario', ed. Lucarini, dicembre, Roma, 1979.
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* V. BRAMANTI, ''Bueno solitario nella casa di Masaccio'', ‘L’Unità’, maggio, Roma, 1979.
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* F. MENNA, ''Antonio Bueno'', S. Giovanni Valdarno, 1979.
 +
* L. PIGNOTTI, ''Stai al gioco?'', Centro Morandi, Roma, 1979.
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* C.L. RAGGHIANTI, ''Antonio Bueno'', Villa Simes, Padova, 1979.
 +
* M. LUZI, ''Due note'', con sette litografie di A.Bueno, ed. L'Upupa, Firenze, 1980.
 +
* F. MENNA, ''Antonio Bueno'', 'Le monografie allegate al Catalogo Nazionale Bolaffi d'Arte Moderna', ed. G. Mondadori, Milano, 1980.
 +
* E. MICCINI, ''Antonio Bueno'', Collezione Privata, ed. La Piramide, Firenze, 1980.
 +
* Y. VELAN, ''Le pompier, ses oeuvres et ses pompes'', 9 litografie di Antonio Bueno, ed. de la Galerie de l’ Hotel de Ville, Ginevra, 1980.
 +
* P. CHIARA, ''Antonio Bueno - Pensiero'', Il Biribissi, Sanremo, 1981.
 +
* R. MONTI, ''Lo specchio di Bueno. D'après Ingres'', gall. Ferretti,Viareggio, 1981.
 +
* S. SALVI, ''La conoscenza al bianco - Antonio Bueno'', I monocromi 1955-1981, Studio d'arte Melotti, Ferrara, 1981.
 +
* P. SANTI, ''Antonio Bueno, opere dal 1936 al 1981'', Palazzo Strozzi, ed. Salani, Firenze, 1981.
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* M. LUZI, ''Diavolo d' un Bueno'', gall. Ferretti, Viareggio, 1982.
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* F. SOLMI, ''Antonio Bueno'', gall. Forni, Bologna, 1982.
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* B. CORADINI, ''A. Bueno - Olio petrolio frigo polpastrelli'', 'Prospettive d'Arte' Milano, luglio/agosto ,1983.
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* G. DI GENOVA, ''Il ludismo sperimentale di Antonio Bueno'', ‘Terzo Occhio’, a. XI, n. 29, Bologna, dicembre, 1983.
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* M. FAGIOLO DELL’ARCO, ''Dalla metafisica alla metafisica attraverso il surrealismo'', gall. Metastasio, Prato - FIAC, Parigi, 1983.
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* M. FAGIOLO DELL’ARCO, ''Bueno 83 / Rifare il differente fingendolo uguale'', gall. Metastasio, Prato, 1983.
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* P. LEVI, ''Hidalgo ma con ironia'', ‘Capital’ n. 5, maggio, Milano, 1983.
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* AA.VV., ''I Pittori Moderni della Realtà (1947-1949)'', Comune di Firenze, Firenze, 1984.
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* G. DI GENOVA, ''Antonio Bueno'', o della dissacrazione oculata, ed. Bora, Bologna, 1985.
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* F. SOLMI, ''Antonio Bueno'', gall. La Gradiva, Roma, 1985.
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* F. SOLMI, ''Antonio Bueno'', gall. Guidi, Genova, 1985.
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* E. DALLA NOCE, ''Antonio Bueno fra la realtà e l'occasione'', Pinacoteca Comunale, Terziere al Borgo, 1986.
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* AA. VV, ''Antonio Bueno'' , ed. Prospettive d'Arte, Milano, 1986.
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* E. DALLA NOCE, ''Antonio Bueno - Mostra antologica'', Museo di Castel Sant'Angelo, ed. Bora, Bologna 1987.
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* C. MARSAN, ''Antonio Bueno'', Omaggio a Raffaello, premessa di P.Bigongiari, ed.Saverio Becocci, Firenze, 1987.
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* E. DALLA NOCE, ''Antonio Bueno - Mostra antologica'', Pinacoteca Comunale di Montepulciano, ed. Bora, Bologna, 1988.
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* M. LUZI, ''Antonio Bueno'', Renzo Spagnoli Arte, Lugano, 1990.
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* F. MENNA, ''Antonio Bueno. Viaggio intorno alle impronte'', ed. Bora, Bologna, 1990.
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* V. SGARBI, ''Ritratto. Il Ritratto nella pittura italiana del Novecento'', ed. Grafis, Bologna, 1991.
 +
* P. LEVI - T. BUENO, ''Antonio Bueno'', catalogo generale delle opere,vol.I, ed. Giorgio Mondadori, Milano, 1994.
 +
* T. BUENO, ''Mio padre, Bueno'', ‘Arte’ Mondadori, settembre, Milano, 1994.
 +
* M. FAGIOLO DELL’ARCO, ''Il pittore allo specchio – Autoritratti italiani del novecento'', ed. Civiche Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1995.
 +
* P. LEVI, ''Giochi di figure'', Elede Editrice, Torino, 1997.
 +
* M. PRATESI - A. SCAPPINI, ''Il disegno in Toscana, 1900 - 1945'', ed. Maschietto & Musolino, Siena, 1998.
 +
* C. SISI, ''Motivi e Figure nell’Arte Toscana del XX Secolo'', ed. Banca Toscana, Firenze, 2000.
 +
* AA.VV, ''Annigoni,(ne I Pittori Moderni della Realtà)'', ed. Polistampa, Firenze, 2000
  
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==Webliografia:==
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* http://www.antoniobueno.it/
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* http://www.settemuse.it/pittori_scultori_italiani/antonio_bueno.htm
  
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==Note:==
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<references />
  
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[edit]Bibliografia:• P. Annigoni, I fratelli Bueno, gall. Ranzini, Milano, 1942.
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• G. DE CHIRICO, Memorie della mia vita (II parte), ed. Rizzoli, Milano, 1962.
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• E. SANGUINETI, Antonio Bueno, gall. Montenapoleone, Milano, 1962.
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• L.V. MASINI, Antonio Bueno, itinerario di una nuova figurazione, ed. gall. Il Quadrante, Firenze, 1963.
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• L.V. MASINI, Nuove tendenze, XVI Premio Nazionale del Fiorino, Firenze, 1963.
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• L.V. MASINI, Grafica contemporanea, Festival Internazionale di Sopot (Varsavia), 1963.
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• E. SANGUINETI, La dialettica osmosi di Antonio Bueno, ed. gall. Il Quadrante, Firenze, 1963.
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−
• V. AGUILERA CERNI, Espana Libre, ed. Grafica Gattei, Rimini, 1964.
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• G. CHIARI – L. PIGNOTTI, Homo technologicus di Antonio Bueno, gall. Numero, Venezia, 1965.
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• G. DORFLES, Antonio Bueno, gall.-libr. Guida, Napoli, 1965.
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• G. DORFLES, Cartella 70, ed. Sampietro, Bologna, 1965.
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−
• G. DORFLES, L'art contemporain en Italie, 'L'Oeil', Parigi, 1965.
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−
• G. DORFLES, Antonio Bueno, ed. 70, Firenze, 1966.
+
−
• L. PIGNOTTI, Antonio Bueno e Alberto Moretti, gall. Numero,Venezia, 1966.
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• E. SANGUINETI, Antonio Bueno, ed. gall. Santacroce, Firenze, 1966.
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• S. SAVIANE, Il premio Fata, 'L'Espresso', Roma, aprile 1966.
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−
• R. CARRIERI, La raccolta Zavattini, ed. F.lli Pozzo, Torino, 1967.
+
−
• G. DORFLES, Antonio Bueno, 'D'Ars Agency', n. 35, Milano, 1967.
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−
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−
• A. GATTO, Antonio Bueno, gall. Il Catalogo, Salerno, 1971.
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−
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−
• R. MONTI, Antonio Bueno, periodo 1959-1964,Accademia delle Arti del Disegno, Firenze, 1971.
+
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• U. BALDINI, La pittura di Antonio Bueno, gall. Menghelli, Firenze, 1972.
+
−
• L.V. MASINI, Antonio Bueno, Dizionario Enciclopedico dei pittori e degli incisori italiani, ed. G. Bolaffi , Torino, 1972.
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−
• P.C. SANTINI, Antonio Bueno, gall. Fillungo, Lucca, 1972.
+
−
• A. GATTO, Antonio Bueno, gall. Internazionale, Montecatini Terme, 1972.
+
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• R. TOSATTI, Intervista con Antonio Bueno, 'Eco d'arte', a.V., n. 1, Firenze, 1972.
+
−
• C.L. RAGGHIANTI, Antonio Bueno, Eileen Kuhlik Gallery, New York, 1973.
+
−
• C.L. RAGGHIANTI, Antonio Bueno, gall. Idea-Bellini, Firenze, 1973.
+
−
• W. LATTES, Saggio biografico, ed. Feltrinelli, Milano, 1975.
+
−
• E. SANGUINETI, Antonio Bueno, ed. Feltrinelli, Milano, 1975
+
−
• A. GATTO, Antonio Bueno, gall L'Età dell'Acquario, Sassari, 1976.
+
−
• C. MARSAN, Le carte parlanti di Antonio Bueno,gall. La Gradiva 2, Firenze, 1976.
+
−
• L.V. MASINI, Antonio Bueno, i Kinderstúcke, ed. Bolaffi, Torino, 1976.
+
−
• S. RUBBOLI, I manichini sognano, Ed. Globarte-Pentacolo Toscano, Firenze, 1976.
+
−
• R. BIASION, Antonio Bueno, gall. Piero della Francesca , Arezzo, 1977.
+
−
• D. MICACCHI, Antonio Bueno, 'L'Unità', ottobre, Roma, 1977.
+
−
• G.A. BERTOZZI, Le peintre pompier, St. Inquadrature 33, Firenze, 1978.
+
−
• L. CARLUCCIO, Antonio Bueno, 'Panorama', giugno, Milano, 1978.
+
−
• F. DE POLI , Le pompier qui prend feu, ed. Techne, Firenze, 1978.
+
−
• F. MASINI, Antonio Bueno o la metafisica dell'immagine, 'Informatore Librario', ed. Lucarini, dicembre, Roma, 1979.
+
−
• V. BRAMANTI, Bueno solitario nella casa di Masaccio, ‘L’Unità’, maggio, Roma, 1979.
+
−
• F. MENNA, Antonio Bueno, S. Giovanni Valdarno, 1979.
+
−
• L. PIGNOTTI, Stai al gioco? Centro Morandi, Roma, 1979.
+
−
• C.L. RAGGHIANTI, Antonio Bueno, Villa Simes, Padova, 1979.
+
−
• M. LUZI, Due note, con sette litografie di A.Bueno, ed. L'Upupa, Firenze, 1980.
+
−
• F. MENNA, Antonio Bueno, 'Le monografie allegate al Catalogo Nazionale Bolaffi d'Arte Moderna', ed. G. Mondadori, Milano, 1980.
+
−
• E. MICCINI, Antonio Bueno, Collezione Privata, ed. La Piramide, Firenze, 1980.
+
−
• Y. VELAN, Le pompier, ses oeuvres et ses pompes, 9 litografie di Antonio Bueno, ed. de la Galerie de l’ Hotel de Ville, Ginevra, 1980.
+
−
• P. CHIARA, Antonio Bueno - Pensiero, Il Biribissi, Sanremo, 1981.
+
−
• R. MONTI, Lo specchio di Bueno. D'après Ingres, gall. Ferretti,Viareggio, 1981.
+
−
• S. SALVI, La conoscenza al bianco - Antonio Bueno, I monocromi 1955-1981, Studio d'arte Melotti, Ferrara, 1981.
+
−
• P. SANTI, Antonio Bueno, opere dal 1936 al 1981, Palazzo Strozzi, ed. Salani, Firenze, 1981.
+
−
• M. LUZI, Diavolo d' un Bueno, gall. Ferretti, Viareggio, 1982.
+
−
• F. SOLMI, Antonio Bueno, gall. Forni, Bologna, 1982.
+
−
• B. CORADINI, A. Bueno - Olio petrolio frigo polpastrelli, 'Prospettive d'Arte' Milano, luglio/agosto ,1983.
+
−
• G. DI GENOVA, Il ludismo sperimentale di Antonio Bueno, ‘Terzo Occhio’, a. XI, n. 29, Bologna, dicembre, 1983.
+
−
• M. FAGIOLO DELL’ARCO, Dalla metafisica alla metafisica attraverso il surrealismo, gall. Metastasio, Prato - FIAC, Parigi, 1983.
+
−
• M. FAGIOLO DELL’ARCO, Bueno 83 / Rifare il differente fingendolo uguale, gall. Metastasio, Prato, 1983.
+
−
• P. LEVI, Hidalgo ma con ironia, ‘Capital’ n. 5, maggio, Milano, 1983.
+
−
• F. MENNA, Bueno. Ciò che gli ha detto Ingres, gall. Apogeo, Napoli-Ischia, 1983.
+
−
• F. MENNA - M. LUZI, Antonio Bueno, 'La Vernice', n. 220-221, Venezia-Mestre, 1983.
+
−
• AA.VV., I Pittori Moderni della Realtà (1947-1949), Comune di Firenze, Firenze, 1984.
+
−
• G. DI GENOVA, Antonio Bueno, o della dissacrazione oculata, ed. Bora, Bologna, 1985.
+
−
• F. SOLMI, Antonio Bueno, gall. La Gradiva, Roma, 1985.
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• F. SOLMI, Antonio Bueno, gall. Guidi, Genova, 1985.
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• E. DALLA NOCE, Antonio Bueno fra la realtà e l'occasione, Pinacoteca Comunale, Terziere al Borgo, 1986.
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• AA. VV, Antonio Bueno , ed. Prospettive d'Arte, Milano, 1986.
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• E. DALLA NOCE, Antonio Bueno - Mostra antologica, Museo di Castel Sant'Angelo, ed. Bora, Bologna 1987.
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• C. MARSAN, Antonio Bueno, Omaggio a Raffaello, premessa di P.Bigongiari, ed.Saverio Becocci, Firenze, 1987.
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• E. DALLA NOCE, Antonio Bueno - Mostra antologica, Pinacoteca Comunale di Montepulciano, ed. Bora, Bologna, 1988.
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• M. LUZI, Antonio Bueno, Renzo Spagnoli Arte, Lugano, 1990.
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• F. MENNA, Antonio Bueno. Viaggio intorno alle impronte, ed. Bora, Bologna, 1990.
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• V. SGARBI, Ritratto. Il Ritratto nella pittura italiana del Novecento, ed. Grafis, Bologna, 1991.
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• P. LEVI - T. BUENO, Antonio Bueno, catalogo generale delle opere,vol.I, ed. Giorgio Mondadori, Milano, 1994.
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• T. BUENO, Mio padre, Bueno, ‘Arte’ Mondadori, settembre, Milano, 1994.
+
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• M. FAGIOLO DELL’ARCO, Il pittore allo specchio – Autoritratti italiani del novecento, ed. Civiche Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1995.
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• P. LEVI, Giochi di figure, Elede Editrice, Torino, 1997.
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• M. PRATESI - A. SCAPPINI, Il disegno in Toscana, 1900 - 1945, ed. Maschietto & Musolino, Siena, 1998.
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−
• C. SISI, Motivi e Figure nell’Arte Toscana del XX Secolo, ed. Banca Toscana, Firenze, 2000.
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• AA.VV, Annigoni,(ne I Pittori Moderni della Realtà), ed. Polistampa, Firenze, 2000
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*<reference http://www.antoniobueno.it/opere/opereframe.asp >
  
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[edit]Webliografia: TUTTOARTE.IT ANTONIOBUENO.IT
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Antonio Bueno è un artista di origine ispaniche nato a Berlino nel 1918. Si formò come artista durante gli spostamenti della famiglia e cominciò una collaborazione con il fratello Xavier. Dopo il suo trasferimento definitivo a Firenze e dopo travagliate vicende sia a livello personale che artistico si unì al Gruppo 70.

Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:

Bueno Antonio

Biografia:

Nasceil 17 luglio 1918 a Berlino. [1] . La famiglia è di origini spagnole ma è sottoposta a traslochi continui a causa del lavoro del padre, giornalista con una discreta fama ma che infastidiva il regime franchista di quei anni, e dalle origini ebree della madre. L'infanzia di Bueno si svolge tra Spagna, Inghilterra, Francia e Svizzera. In quest'ultima, tra il 1925-38, fu impiegato alle Nazioni Unite a Ginevra e cominciò a interessarsi all'arte figurativa, come aveva fatto in precedenza il fratello minore Xavier.
Tra i due fin dall'adolescenza c'è un forte sodalizio artistico, tanto che mescolano le pennellate nella solita tela, e anziché frequentare accademie diventano autodidatti e visitano tutti i maggiori musei figurativi d'Europa, studiando i testi dei maggiori maestri del passato.
Nel 1940 i due si trasferiscono da prima a Parigi e poi in Italia,precisamente a Firenze, dove trascorrerà tutta la sua vita. All'inizio non sembra molto facile, sia perché nel 1949 si separa dal fratello e decide di dedicarsi a un realismo più eccentrico. Nel 1952-59 ci fu la stagione delle "pipe": una via di mezzo fra astrazione e figurazione ,la presenza umana e naturale, ed è costituita da una valenza metafisica.
La massima notorietà fiorentina di Bueno arrivò negli anni Sessanta. Egli diviene il coordinatore dell'avanguardia fiorentina, dando vita a forme d'arte più o meno provocatorie (pittura monocromatica, arte tecnologica e multimediale, poesia visiva, richiami al universo della pop art). Con tale proposte ebbe più successo a Milano piuttosto che a Firenze e generalmente più all'estero che in Italia.
A fine anni Sessanta ci fu la definitiva separazione dall'avanguardia e tornò alla pittura "neopassatista", ma i viaggi e esposizioni diventano sempre più rari a causa delle sue condizioni di salute dovuta alla cirrosi epatica a causa del contatto prolungato con solventi e altre sostanze nocive. L'ultima grande opera avvenne nel 1984, alcune preparazioni di quadri per la Biennale di Venezia, la sua morte avvenne pochi giorni dopo l'inaugurazione.

Sito web:

http://www.antoniobueno.it/


Poetica:

Antonio Bueno[2] dopo aver superato la fase della rappresentazione delle "pipe" ,riscopre la figura umana ma nel periodo dal 1959 al 1963 si dedicò esclusivamente all'uso monocromatico del colore, dal principio con la tecnica a "impronta" e in seguito a basso rilievo , in quest'ultima si percepisce una vaga ispirazione Metafisica in particolar modo riferendosi a De Chirico.
Nel 1962 ,L'artista allestì una mostra a Palazzo Strozzi, "Nuova Figurazione", che la stampa e la critica artistica non gradirono e definirono Bueno come un" provocatore " al interno dell'ambiente fiorentino.
Tale clima lo portò ad avvicinarsi e in seguito a far parte al "gruppo 70" che riuniva musicisti, poeti ed artisti d’avanguardia nel nome di una nuova forma espressiva che prende il nome di poesia visiva: ne sono i fondatori Eugenio Miccini, dopo studi filosofici e tecnologici conia la parola "poesia totale", Lamberto Pignotti, semiologo e teorico della pubblicità, Sergio Salvi e dai pittori Silvio Loffredo, mentre nel campo più specificatamente letterario i nomi principali sono quelli di Luciano Anceschi, Battisti, Mauro Bortolotto, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Scalia, Roman Vlad.
L'artista Antonio Bueno in campo pittorico usò una tecnica multidisciplinare a confine tra arte e lettere e una interdisciplinarità di arte e filosofia ,cercando di suscitare critiche o altre reazioni nello "spettatore attivo".
Nelle sue opere c'è un richiamo alla Pop Art in cui la figura viene rivisitata in chiave fumettistica ,ma l'opera è anche Antigraziosa ,risentendo ancora del suo periodo Metafisico.
In seguito l'Artista paragonò le sue opere a una "Pittura spettacolo" ,figure di fantocci e pupazzi quasi tridimensionali che si affacciano a un baracchino di un luna-park interagiscono con il pubblico, giustificando tali quadri o installazioni come un "crisi"dell'avanguardia ",nata da motivi economici ,in cui un pezzo unico che dovrebbe rivoluzionare il mondo dell'arte e invece diviene oggetto di decorazione in lussuose abitazioni.
Secondo l'artista per uscire da tale circolo vizioso è necessario creare opere per un grande pubblico e suscitare reazioni dallo "spettatore pensante" .

Opere:

autoritratto
  • Autoritratto, 1936

http://www.antoniobueno.it/opere/visScheda.asp?id_scheda=0239
. 50x43 cm, matita su cartoncino, esposto la prima volta nel 1938 a Parigi, al Salon des jeunes (sezione grafica). La figura e l'uso del chiaroscuro sono classiche, infatti l'artista nelle sue prime opere si inspira al Rinascimento Italiano. Nel corso della propria carriera artistica, Bueno non smetterà mai di produrre autoritratti ma li interpreterà secondo il suo stile del momento.


  • 1940 Autoritratto
  • 1940 Autoritratto vestito da marinaretto
  • 1942 Autoritratto con pipa
  • 1944 Autoritratto
  • 1946 Autoritratto
  • 1946 Autoritratto
  • 1949 Autoritratto
  • 1950 Volto
  • 1951 Iris e pipe
  • 1955 Volto di ragazza
  • 1955 Tulipani e pipe
  • 1955 Autoritratto con fili
  • 1955 Autoritratto con pipe
  • 1955 Pipe sospese
  • 1955 Autoritratto con pipe
  • 1955 Pipe composizione
  • 1955 Fili d'erba
  • 1955 Autoritratto impronta
  • 1956 Pipe su fondo giallo
  • 1956 Pipe su fondo rosso
  • 1958 Pipe incrociate
  • 1958 Donne con pipe
  • 1959 Volto con pipa
  • 1959 Cimitero di pipe
  • 1959-1980 Cimitero di pipe
  • 1961 Donna con pipe
  • 1961 Impronta di volto in rosso
  • 1961 Impronta doppia
  • 1961 impronta bordeaux
  • 1961 Omaggio scuola Fontainbleau
  • 1963 Autoritratto impronta
  • 1967 Concerto in bianco violino e flauto
  • 1968 Figure al tavolo


le amiche
  • Le amiche,1969

File:http://www.antoniobueno.it/opere/visScheda.asp?id_scheda=0077

30x30 cm, olio su tela presentata alla mostra a Milano, galleria Blu (I Tarocchi). Scandicci, Palazzo Comunale; catalogo a cura di S. Salvi. Firenze, galleria Il Fiore; catalogo a cura di L.V. Masini - E. Sanguineti. Cortina d'Ampezzo, galleria Medea; La Spezia, galleria 2001; catalogo a cura di T. Paloscia. Le figure sono arrotondate e sproporzionate come a risentire del periodo metafisico del'autore ma la composizione e la tematica sono classiche; i colori sono caldi (rosso/arancione) ma viene usato parzialmente il chiaroscuro .


  • 1971 Annunciazione
  • 1971 Torero Autoritratto
  • 1971 Autoritratto napoleonico
  • 1972 Maternità
  • 1972 Marinaretto azzurro
  • 1972 Concerto flauto e violoncello
  • 1972 Ragazza con codine
  • 1973 Omaggio a Picasso
  • 1973 Concerto in blu
  • 1974 Marinaretto ovale
  • 1974 Torero autoritratto
  • 1977 Pompiere e modella
  • 1977 Dopo Leonardo
  • 1979 Jacqueline avec pipe,d'apres Picasso
  • 1980 Collezionista di pipe
  • 1980 Volto incrociato
  • 1980 Volto 1920
  • 1980 Autoritratto napoleonico
  • 1980 Autoritratto torero
  • 1981 Odalisca
  • 1981 Marinaretto di Sanremo
  • 1981 Marinaretto italiano
  • 1982 Volto in viola
  • 1982 Volto di donna
  • 1983 Volto 1920
il marinaretto
  • 'Marinaretto',1983

File:http://www.antoniobueno.it/opere/visScheda.asp?id_scheda=0022 40x30 cm olio su masonite, presentato a Prato, galleria Metastasio e a Catania, galleria Arte Club; galleria Apogeo; Museo Civico. La figura del Marinetto è antigrazioso ,cioè richiama il periodo Metafisco in cui si inspirò a De Chirico e nelle sua carriera artistica ne ha rielaborato molteplici copie ,talvolta facendo un autoritratto con queste vesti.





  • 1984 Eleonora da Toledo
  • 1984 Marinaretto.


Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):[3]

  • 1938 Parigi, Salon des jeunes (sezione grafica).
  • 1941 Milano, galleria Manzoni, con X. Bueno, catalogo a cura di P. Annigoni.
  • 1942 Firenze, galleria Botti, con X. Bueno.Milano, galleria Ranzini, con X.Bueno, catalogo a cura di P. Annigoni.
  • 1946 Milano, galleria Barbaroux; catalogo a cura di J. Sylvestre.
  • 1947 Primo invito alla VI Quadriennale di Roma. Milano, galleria Cairoli (I Pittori Moderni della Realtà). Firenze, galleria Botti (I Pittori Moderni della Realtà). Milano,galleria de L'Illustrazione Italiana (I Pittori Moderni della Realtà).Milano, galleria Barbaroux,con X.Bueno; catalogo a cura di J.Silvestre.
  • 1948 Roma, galleria La Margherita (I Pittori Moderni della Realtà).
  • 1949 Milano, galleria Ranzini. Premio St.Vincent.
  • 1951 Primo invito alla Quadriennale di Torino.
  • 1952 Firenze, galleria Numero. Firenze, Palazzo Strozzi, 'Mezzo secolo d'arte Toscana' 1901-1950.
  • 1953 Venezia, galleria Il Cavallino; catalogo a cura di G. Chamorel. Torino, galleria La Bussola; catalogo a cura di E. Sanguineti
  • 1954 Valdagno, Premio Marzotto.
  • 1955 Roma, Premio Marzotto.Roma, VIII Quadriennale.Torino,Quadriennale.Milano, Biennale.
  • 1956 Roma, galleria L'Obelisco; catalogo a cura di O. Vergani. Venezia, XXVIII Biennale.
  • 1957 New York, World House Galleries (Italy),catalogo a cura di A.R. Krakusin. Firenze, Premio del Fiorino.
  • 1958 New York, Sagittarius Art Gallery; catalogo a cura di A. Cagli. Los Angeles, Lane Gallery; catalogo a cura di M. Praz. Livorno, Premio Modigliani. Milano, Giovani Artisti Italiani ("Il Giomo"); catalogo a cura di M. Valsecchi. Venezia, galleria Il Cavallino.
  • 1959San Francisco, "Italy, three directions"; catalogo a cura di G. Carandente. Londra, Arthur Jeffres Gallery; catalogo a cura di M. Praz. Roma, XIX Quadriennale. Torino, Quadriennale.
  • 1960 Prato, galleria Falsetti; catalogo a cura di A. Busignani.
  • 1961 Firenze, galleria L'Indiano; catalogo a cura di M. Bergomi.. Venezia, galleria Il Canale; catalogo a cura di A. Busignani. Firenze, XII Premio del Fiorino (medaglia d'oro)
  • 1962Viareggio, galleria La Navicella; catalogo a cura di F. Russoli. Firenze, galleria Il Fiore (I Mostra monocroma); catalogo a cura di M. Bergomi.
  • 1963Bologna, galleria Il Cancello (II Mostra monocroma); catalogo a cura di L.V. Masini.Firenze, XIV Premio del Fiorino (Nuove tendenze); presentazione di L.V. Masini. Firenze, galleria Il Quadrante; catalogo a cura di V. Aguilera Cemi - L.V. Masini. Varsavia, Festival di Sopot; catalogo a cura di L.V. Masini. Parigi, Galerie Domec; catalogo a cura di G.C. Argan. Roma, galleria Schneider; catalogo a cura di F. Russoli. Firenze, galleria L'Indiano; catalogo a cura di M. Bergomi. Firenze, Palazzo Strozzi, "La Nuova Figurazione"; catalogo a cura di M. Bergomi - J.L. Ferrier.San Marino, Biennale di San Marino,"Oltre l'Informale"; catalogo a cura di G.C. Argan.Parigi, Galerie Domec (Cinq peintres de Florence); catalogo a cura di G.C. Argan. Firenze, galleria Quadrante (Technologica); catalogo a cura di A. Bueno - G. Chiari - L. Pignotti.
  • 1964 Rimini, Firenze, Ferrara, Reggio Emilia, Venezia, "Espana Libre"; catalogo a cura di G.C. Argan - J. Moreno Galvan -V. Aguilera Cerni. Reggio Emilia, Comune, "I Mostra di Poesia Visiva, Gruppo '63". Roma, galleria Numero; catalogo a cura di E. Sanguineti.
  • 1965 Genova, galleria La Carabaga; catalogo a cura di E. Sanguineti. Livorno, galleria Giraldi; catalogo a cura di E. Sanguineti. Venezia, galleria Numero; catalogo a cura di C. Chiari - L. Pignotti.
  • 1966 Firenze, galleria Santa Croce; catalogo a cura di E. Sanguineti. Napoli, galleria Guida; catalogo a cura di A. Bonito Oliva.
  • 1967 Firenze, galleria Il Fiore; catalogo a cura di L.V. Masini. Bologna, Circolo di Cultura.
  • 1968 Firenze, galleria L'Indiano; catalogo a cura di P. Santi. Montecatini, galleria Flori (Lo spazio come forma simbolica); catalogo a cura di L.V. Masini. Venezia, XXXIV Biennale; catalogo a cura di E. Sanguineti. Venezia, galleria Numero; catalogo a cura di L. Pignotti. Cortina d'Ampezzo, galleria Medea, con X.Bueno, catalogo a cura di E. Sanguineti.
  • 1969 Milano, galleria Blu (I Tarocchi). Scandicci, Palazzo Comunale; catalogo a cura di S. Salvi. Firenze, galleria Il Fiore; catalogo a cura di L.V. Masini - E. Sanguineti. Cortina d'Ampezzo, galleria Medea; La Spezia, galleria 2001; catalogo a cura di T. Paloscia.
  • 1970 Firenze, galleria L'Indiano; catalogo a cura di L.V. Masini - E. Sanguineti.Parigi, Studio G 30; catalogo a cura di B. Pingaud.
  • 1971 Firenze, Accademia delle Arti del Disegno, catalogo a cura di R.Monti. Firenze, galleria Santa Croce; catalogo a cura di L. Alinari - A. Gatto.
  • 1972 Firenze, galleria Menghelli; catalogo a cura di U. Baldini.Montecatini, galleria Internazionale, catalogo a cura di A.Gatto.
  • 1973 Firenze, galleria Michaud; catalogo a cura di G. Di Genova. New York, Kuhlik Gallery; catalogo a cura di C.L. Ragghianti. Mestre, galleria San Giorgio.
  • 1974 Cortina d'Ampezzo, galleria Medea; catalogo a cura di P.C. Santini.
  • 1975 Fiesole, Azienda autonoma di soggiorno e turismo, (collettiva);catalogo a cura di C. Marsan. Forte dei Marmi, galleria Selby; presentazione di M. Carrà. Firenze, galleria Michaud; catalogo a cura di E. Migliorini. Milano, galleria Medea; catalogo a cura di E. Migliorini.
  • 1976 Sassari, galleria l'Età dell'Acquario; catalogo a cura di A. Gatto.Firenze, galleria La Gradiva; catalogo a cura di C. Marsan.
  • 1977 Basilea, ART 1977. Arezzo, galleria Piero della Francesca; catalogo a cura di R. Biasion. Firenze, galleria 33; catalogo a cura di G.A. Bertozzi.
  • 1978 Roma, galleria Toninelli. Firenze, galleria Spagnoli; presentazione di A. Bueno. Firenze, Studio Inquadrature 33; catalogo a cura di C.A. Bertozzi - F. De Poli.
  • 1979 Firenze, Palazzo Vecchio, "Ab Ovo"; catalogo a cura di F. Menna. Tavarnelle, galleria Dada; catalogo a cura di E. Miccini. San Giovanni Valdarno, Casa di Masaccio; catalogo a cura di F. Menna. Vicenza, Chiesa di San Giacomo, "I D'apres, 1939/1979"; catalogo a cura di F. Menna. San Casciano, Centro Culturale Dedalus; catalogo a cura di E.Miccini. Prato, galleria Metastasio (I D'apres, 1939/1979); catalogo a cura di A. Sensini. Roma, Centro Morandi, "Stai al gioco?", Firenze, galleria De Amicis (ABCD, Alinari, Bueno, Conti, De Poli).
  • 1980 Firenze, galleria Menghelli (Mostra delle opere grafiche donate agli Uffizi). Venezia, galleria Graziussi; catalogo a cura di A. Del Guercio. Piacenza, VI Biennale Nazionale d'Arte Figurativa Cassa di Risparmio di Piacenza (Ironia e favola). Firenze, galleria La Piramide; catalogo a cura di E.Miccini.
  • 1981 Firenze, La Nuova Strozzina, Palazzo Strozzi, "Antologica 1936-1981"; catalogo a cura di P. Santi. Viareggio, galleria Ferretti (D'apres Ingres); catalogo a cura di R. Monti. La Spezia, galleria Vallardi. Ferrara, Studio d'Arte Melotti (I monocromi 1955-1981); catalogo a cura di S. Salvi.
  • 1982 Bologna, galleria Forni; catalogo a cura di F. Solmi. Milano, galleria Annunciata; catalogo a cura di F. Menna. Viareggio, galleria Ferretti; catalogo a cura di M. Luzi. Firenze, galleria La Piramide; catalogo a cura di S. Salvi. Rieti, Palazzo Vescovile, 'Generazione anni Dieci', catalogo a cura di G.Di Genova.
  • 1983 Prato, galleria Metastasio; catalogo a cura di M. Fagiolo dell'Arco. Catania, galleria Arte Club; catalogo a cura di F. Menna. Napoli, galleria Apogeo; catalogo a cura di F. Menna. Luino, Museo Civico.
  • 1984 Firenze, Palazzo Vecchio, Sala d'Arme,"I Pittori Moderni della Realtà"; catalogo a cura di M. Fagiolo dell'Arco. Venezia, XLI Biennale. Ancona, galleria Gioacchini; catalogo a cura di G. Di Genova.
  • 1985 Roma, galleria La Gradiva; catalogo a cura di F. Solmi. Genova, galleria Guidi; catalogo a cura di F. Solmi. Firenze, galleria Davanzati; catalogo a cura di M. Venturoli. Ferrara, Studio d'Arte Melotti.
  • 1986 Massa Marittima, Pinacoteca Comunale;catalogo a cura di E. Dalla Noce. Macerata, Chiesa di San Paolo; catalogo a cura di E. Dalla Noce. Milano, galleria Il Cannocchiale; catalogo a cura di E. Dalla Noce. Roma, galleria Eliseo; catalogo a cura di C. Di Genova.
  • 1987 Roma, Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo (antologica); catalogo a cura di E. Dalla Noce.
  • 1988 Montepulciano, Pinacoteca Comunale (antologica); catalogo a cura di E. Dalla Noce. Cortona, Palazzo Casali (antologica);catalogo a cura di E. Dalla Noce. Poggibonsi, Casa di Chiesino (antologica);catalogo a cura di P. Levi. Matera, galleria Albanese.
  • 1989Roma, galleria Parametro .Fiesole, Palazzina Mangani (antologica) .Campiglia Marittima, Palazzo Pretorio.
  • 1990 Lugano, galleria Spagnoli; catalogo a cura di M. Luzi. Avellino, Centro Culturale L'Approdo.
  • 1 991Firenze, galleria Spagnoli (antologica).Mesola (Ferrara), Castello Estense, 'Ritratto.Il ritratto nella pittura italiana del '900' collettiva; catalogo a cura di V.Sgarbi.
  • 1992 Forte dei Marmi, galleria Faustini. Livorno, galleria Arte Quadri. Vigevano, galleria Ducale. Venezia, Salone di Settembre, "I dipinti della XLI Biennale". Firenze, S.I.A.C., Palazzo degli Affari (antologica).
  • 1994Milano, galleria Pace. Aosta, Palazzo Challand, Museo Archeologico(antologica); catalogo a cura di P.Levi. Busto Arsizio, Fondazione Bandera per l'Arte,(antologica); catalogo a cura di P.Levi.
  • 1995 Brescia, galleria Arte Capital. Courmaier (Aosta),gallera Arte Capital.
  • 1996 Monsummano Terme, Villa Renatico Martini, "Colloquio col visibile" (collettiva). Bologna, Spazio espositivo Telemarket.
  • 1997Torino, Spazio SDA, "Giochi di figure", catalogo a cura di P.Levi. Roma, Spazio espositivo Telemarket.
  • 1998Poggio a Caiano, Villa Medicea, "Il disegno in Toscana,1900-1945" (collettiva); catalogo a cura di M. Pratesi e A. Scappini.

Bibliografia:

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Webliografia:

Note:

  1. ↑ Vita /http://www.antoniobueno.it/vita/vitaframe.asp?id=7 http://www.settemuse.it/pittori_scultori_italiani/antonio_bueno.htm/
  2. ↑ Poetica
  3. ↑ Esposizioni

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