Scuola Magistrale Capponi - Firenze
La Scuola magistrale Capponi è una scuola a prevalente composizione femminile (c'era solo una sezione mista) dove vigeva ancora una disciplina che prevedeva, per esempio, che le alunne portassero un grembiule nero che doveva coprire le gambe fino a mezzo polpaccio.
Indice
Indirizzo:
Piazza dei Frescobaldi, 1, Firenze
Presentazione:
Alcune avanguardie del movimento degli studenti presenti in quella scuola si mossero creando legami con l'ambiente sociale della zona, l'Oltrarno, ancora ricco di un mondo artigiano con presenze di sinistra e giovani coetanei già occupati al lavoro coi quali si creò un legame di interessi personali e politici.
Significativo il ruolo delle poche ragazze impegnate rispetto a un mondo femminile ancorato a un modello della maestra/mamma che non deve occuparsi di politica.
Videopresentazione:
Testimonianze storiche - Video:
Testimonianze storiche - Foto:
Augmented reality:
Latitudine: 43.768436
Longitudine: 11.249973
Altitudine: 47
Portali di augmented reality: App: Layar, Canale: 68
Bibliografia:
Webliografia:
Note:
- ↑ Intervista a Annalisa Biagini realizzata dalla prof.ssa Adriana Dadà in occasione dello stage I luoghi del '68 a Firenze organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Firenze e dal Centro Studi politici e sociali Archivio il sessantotto di Firenze
- ↑ Intervista a Annalisa Biagini realizzata dalla prof.ssa Adriana Dadà in occasione dello stage I luoghi del '68 a Firenze organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Firenze e dal Centro Studi politici e sociali Archivio il sessantotto di Firenze
- ↑ Intervista a Annalisa Biagini realizzata dalla prof.ssa Adriana Dadà in occasione dello stage I luoghi del '68 a Firenze organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Firenze e dal Centro Studi politici e sociali Archivio il sessantotto di Firenze
- ↑ Intervista a Annalisa Biagini realizzata dalla prof.ssa Adriana Dadà in occasione dello stage I luoghi del '68 a Firenze organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Firenze e dal Centro Studi politici e sociali Archivio il sessantotto di Firenze