I luoghi del 68 a Firenze: differenze tra le versioni
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Movimenti di protesta erano già presenti nell'area fiorentina sia da parte degli studenti che del movimento operaio, ma quella data può essere considerata l'avvio di un “lungo '68” che vedrà non solo gli studenti universitari attivi nelle strutture universitarie, ma anche la crescita del movimento degli studenti medi. Nel frattempo, con l'entrata in campo di nuovi soggetti sociali come la classe operaia, cresce l'intervento nelle strutture sociali - come doposcuola e scuole popolari - nelle fabbriche, nelle carceri, su problemi più vasti che agitano in quegli anni la società italiana, come i diritti civili, le battaglie operaie, la lotta al neofascismo e la lotta più complessiva e articolata alla società capitalistica.<br> | Movimenti di protesta erano già presenti nell'area fiorentina sia da parte degli studenti che del movimento operaio, ma quella data può essere considerata l'avvio di un “lungo '68” che vedrà non solo gli studenti universitari attivi nelle strutture universitarie, ma anche la crescita del movimento degli studenti medi. Nel frattempo, con l'entrata in campo di nuovi soggetti sociali come la classe operaia, cresce l'intervento nelle strutture sociali - come doposcuola e scuole popolari - nelle fabbriche, nelle carceri, su problemi più vasti che agitano in quegli anni la società italiana, come i diritti civili, le battaglie operaie, la lotta al neofascismo e la lotta più complessiva e articolata alla società capitalistica.<br> | ||
Alcuni materiali relativi alla memoria di quegli avvenimenti sono stati recuperati attraverso interviste effettuate durante gli stage pluriennali tenuti presso l'[http://www.accademia.firenze.it/it/ Accademia di Belle Arti di Firenze] dai Prof. Adriana Dadà e Tommaso Tozzi; un gruppo di studenti e studentesse negli anni accademici 2015/16 e 2016/17 ha preparato i materiali relativi ai primi luoghi del '68 con i quali si apre il sito web.<br> | Alcuni materiali relativi alla memoria di quegli avvenimenti sono stati recuperati attraverso interviste effettuate durante gli stage pluriennali tenuti presso l'[http://www.accademia.firenze.it/it/ Accademia di Belle Arti di Firenze] dai Prof. Adriana Dadà e Tommaso Tozzi; un gruppo di studenti e studentesse negli anni accademici 2015/16 e 2016/17 ha preparato i materiali relativi ai primi luoghi del '68 con i quali si apre il sito web.<br> | ||
− | Naturalmente le pagine che presentiamo sono frutto di un work in progress; la ricerca e l'implementazione del sito continueranno rendendo consultabili altri materiali già rintracciati e in corso di conversione in formato digitale. La speranza è che altre fonti vengano rese disponibili da chi entrerà in contatto con noi e vorrà condividere | + | Naturalmente le pagine che presentiamo sono frutto di un work in progress; la ricerca e l'implementazione del sito continueranno rendendo consultabili altri materiali già rintracciati e in corso di conversione in formato digitale. La speranza è che altre fonti vengano rese disponibili da chi entrerà in contatto con noi e vorrà condividere materiali di varia natura (documenti, foto, testimonianze orali) per arricchire questa storia complessa. |
==Fonti:== | ==Fonti:== |
Versione delle 16:08, 8 gen 2018
Il portale dei luoghi del '68 fiorentino è frutto di una ricerca che editiamo in formato multimediale ed in augmented reality [1].
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Presentazione:Dal 30 gennaio 2018 si inizia a rendere pubblico e fruibile una parte del materiale sul “lungo '68” al quale lavoriamo da tempo. Fonti:– Interviste realizzate presso l'Archivio il sessantotto e l'Accademia di Belle Arti di Firenze dal dicembre 2016 all'ottobre 2017, da Adriana Dadà con la collaborazione del Prof. Tommaso Tozzi e degli studenti e studentesse degli stage degli anni accademici 2015/16 e 2016/17. Le fotografie pubblicate in data 30 gennaio 2018 provengono da:
Archivio il Sessantotto di Firenze (AISF), fototeca. Note:
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